Una OriOra totalmente rinnovata, resiste mezz’ora ma poi è costretta ad alzare bandiera bianca arrendendosi alle bocche da fuoco giuliane. La formazione di Ramagli aveva esordito con grande concentrazione, guadagnando anche un leggero vantaggio, complice la troppa fretta degli ospiti nell’andare a concludere cercando nel tiro pesante la chiave per scardinare la roccaforte toscana. Alla lunga però Pistoia ha pagato la scarsa confidenza tra i nuovi arrivati ( Mitchell, Odum, Crosariol e volendo Mesicek ) e la vecchia guardia che ha visto in L.J Peak, con i suoi 19 punti, il mattatore della serata ( suo il titolo di mpv con 20 di valutazione ). Pistoia, a dire il vero, ha sbagliato anche qualche conclusione di troppo, di quelle che definire elementari è limitarne la semplicità, e questo poco ci incastra con la mancanza di feeling nel roster. Errori che fanno male al morale e perchè no, in una partita in quel momento equilibrata, anche al punteggio. Uno su tutti l’errore solitario sotto canestro di Auda che aveva tra le mani i punti del pareggio e che invece ha permesso a Trieste, nell’azione successiva, di riprendersi un vantaggio che i ragazzi di Dalmasson hanno poi gestito fino all’accellerazione finale. Se i numeri non avessero indicato Cavaliero come il migliore dei suoi, avrebbe comunque meritato detto titolo per essere stato colui che di fatto ha chiuso le ostilità quando ad inizio di ultimo quarto ha messo a segno otto punti mortiferi ai quali hanno fatto seguito i nove di Peric che hanno annientato le capacità della OriOra di porne resistenza. L’Alma riporta a casa due punti importantissimi nella corsa per i play off mentre per Pistoia si apre una settimana di duro lavoro in vista della difficilissima trasferta a Cremona. Se Mitchell ha mostrato un buono stato di forma non altrettanto si può dire di Odum ancora in ritardo di condizione.

OriOra Pistoia – Alma Pallacanestro Trieste 77-90 ( 22-24 / 36-40 / 61-65 )

bst

OriOra Pistoia : Bolpin 5, Mitchell 18, Della Rosa 3, Peak 19 , Krubally 13, Auda 8 , Di Pizzo n.e. , Martini 0 , Crosariol 5 , Mesicek 5, Odum 1 All. Alessandro Ramagli : “ Complimenti a Trieste, una squadra che ha dimostrato di essere molto solida e contro la quale alla lunga non siamo riusciti a competere. Con i nuovi arrivati, ci conosciamo da troppi pochi giorni e lo abbiamo mostrato con gli eccessi e le titubanze del caso. Abbiamo resistito fino all’ultimo quarto poi abbiamo ceduto alla loro compattezza. Ad un certo punto ci è mancata l’energia e con essa la lucidità. Stasera non cercavamo solo i due punti ma anche alcune risposte che dobbiamo essere bravi ad analizzare alla ripresa degli allenamenti ripartendo dalle buone cose mostrate: dobbiamo costruire sui mattoni e non sulle macerie.

Alma Pallacanestro Trieste : Coronica n.e., Peric 16, Fernandez 4, Wright 16, Strautins 5, Cavaliero 11, Da Ros 2, Sanders 7, Knox 11, Dragic 11, Mosley 7, Cittadini n.e. All. Eugenio Dalmasson: “ In vista di questa partita avevamo pochi pun ti di riferimento sui nostri avversari visto che Pistoia è stata attiva sul mercato sino alle ultime ore. D’altra parte anche noi venivamo da una lunga sosta e lo si è visto nei primi venti minuti quando siamo stato troppo precipitosi nel voler chiudere subito la partita, fallendo troppi tiri. Poi abbiamo capito dove avremmo potuto prenderci dei vantaggi e su quella giusta strada abbiamo trovato le giocate giuste e la vittoria finale. Stasera erano in palio due punti importanti per entrambe le squadre e siamo stati bravi a trovare la giusta concentrazione per portarceli a casa grazie ad una prestazione di squadra, lasciando da parte gli individualismi. “

Arbitri: Tolga Sahin, Gabriele Bettini, Alessandro Percivalle


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati