Attilio Caja coach di Cremona, ex di Milano – Foto Maura Tonghini

A Cremona tiene banco il futuro della società intorno al quale vanno prendendo sempre più forma concreta le possibilità di emigrazione in territorio bresciano. In questo clima ostico per i biancoblù cremonesi la EA7 si appresta ad affrontare una nuova tappa nella corsa per il secondo posto: infatti, se i biancorossi usciranno, come in tutti i precedenti fin qui disputati, con i due punti dal PalaRadi, riprenderanno la Bennet Cantù nella piazza d’onore, visto il ko dei brianzoli nel recupero di mercoledì ed il rinvio della loro gara contro Siena.

L’EA7-Emporio Armani si presenterà al completo per questo derby lombardo, visto il recupero di Mason Rocca. Il centro biancorosso, non utilizzato nella partita di domenica scorsa contro Caserta per un riacutizzarsi della lombalgia, ha svolto le terapie del caso nel corso della settimana e sarà a disposizione di coach Sergio Scariolo, così come il resto della squadra, per la quale non si segnalano problemi.

Anche la squadra di Attilio Caja non dovrebbe avere defezioni. La Vanoli ha disputato un’amichevole infrasettimanale contro Bologna (perdendo 76-64), nella quale non c’era Marko Tusek. L’ala slovena, ex Olimpia, soffre per una fascite plantare, ma è tornato ad allenarsi con il resto della squadra e non dovrebbe mancare all’appuntamento contro la formazione biancorossa.

Ecco come si è espresso Attilio Caja, altro ex della partita di domani, nell’intervista rilasciata a Fabio Cavagnera di Olimpia Blog:

Come arriva la sua Cremona a questa partita?
Arriviamo da buoni risultati in casa, contro rivali anche difficili come Bologna e Roma. Siamo riusciti a fare delle buone partite, confermate anche dalla buona prova a Siena, al di là del risultato: la squadra ha giocato e fatto la sua gara. Stiamo migliorando e, dopo diversi cambiamenti, stiamo prendendo una fisionomia“.

Che partita sarà?
Una partita per noi estremamente difficile, visto la potenzialità e la struttura di squadra di Milano. Sono anche loro in continuo miglioramento, hanno inserito giocatori importanti, recuperato gli infortunati e sono in una fase di ascesa estremamente positiva“.

La gara di andata, l’ultima di Gallinari a Milano, fu a senso unico, ma da allora è cambiato molto in entrambe le squadre. Può essere comunque un riferimento?
Noi abbiamo cambiato i due stranieri, passando da Wafer e Roderick a Lighty e Rich. Poi all’andata c’era appena stato il cambio di allenatore, ero appena arrivato e la squadra doveva trovare la sua identità. Milano aveva ancora Gallinari. Tanti cambiamenti sono stati fatti a livello tecnico e quindi sarà una partita diversa“.

Parlando di Milano, l’Olimpia è pronta per lottare alla pari con Siena e per provare a vincere lo scudetto?
Penso che i risultati parlino per quello. Una vittoria per parte ed una partita in Coppa Italia giocata alla pari con un risultato deciso nell’ultimo minuto, questi sono i dati oggettivi ai quali bisogna stare“.

Qual è la sua opinione sulle recenti dichiarazioni del coach biancorosso Sergio Scariolo?
Per quanto riguarda il discorso sul come ha trovato il campionato italiano, si fa fatica a pensare quale fosse il suo intendimento o opinione. Ognuna è legittima e da rispettare, siccome non è entrato proprio nel merito delle cose, è difficile fare un commento. Se lui si è spiegato con gli organi competenti e questi hanno stabilito che non c’era niente di particolare, credo che non si possa commentare il pensiero di un altro“.

E sul doppio incarico in Nazionale?
Per come è strutturata oggi la Nazionale, senza il tempo per fare attività durante l’anno e con le società non riescono a darti i giocatori per fare dei raduni, è difficile pensare ad un allenatore impegnato a tempo pieno perché non ci sono le strutture, i progetti ed i programmi. Se queste ci fossero, allora si potrebbe fare un altro tipo di discorso“.

Gli arbitri designati per la partita sono i signori Guerrino Cerebuch, Gianluca Sardella e Gabriele Bettini.