ACQUA VITASNELLA CANTU’
Johnson Odom 6.5 Il fatturato offensivo del Kadir è superiore, di molto, al ventello: 10 punti e 8 assistenze, palle perse ‘limitate’ a 4. La nota che stona sono le brutte percentuali al tiro, 2 su 8 di cui 0 su 3 dall’arco. Non sarà mai una sorta di John Stockton, ma la sua verve offensiva e l’esplosivo nonché contagioso carisma ne fanno un elemento ESSENZIALE per l’attacco canturino. Dopodiché non ne farà sempre 20 a sera, benché potrebbe comodamente farli.. La valutazione finale, 14, rende giustizia ai suoi 31 minuti sul parquet
Feldeine 6 Rimaniamo tutti con fiato sospeso, sperando davvero- come ha detto Pino Sacripanti- che alla fine non siano cazzi, e il Califfo dominicano non abbia riportato alcuna frattura. Ha giocato poco e ancora in sordina, ma basta la sua presenza per innescare i pick and roll e fungere da metronomo offensivo
Abass 7.5 Il tiro dall’angolo sembra quello di David Moss, quando ruba il pallone in difesa e s’invola verso il ferro rassomiglia a una pantera, la parabola che scocca in sospensione è sempre più pulita, nitida. The Black Cantuckyan Heart sublime in una partita il meglio del suo repertorio: 18 punti, 23 di valutazione, tonicità, rimbalzi. In embrione, lo vedemmo già nel dicembre 2012 contro il Real Madrid, a Desio. Ma la sua maturazione è davvero straordinaria. Onore
Mbodj 7+ 15 punti, 5 rimbalzi e 2 stoppate, 19 di valutazione in 21 minuti. Esiziale nei primi minuti di impiego, quando ritrova finalmente la facilità estrema di andare a canestro già mostrata in pre campionato e appannatasi fortemente ad inizio campionato. Ebano ha fatto dimenticare l’opacità di Big E, dimostrando di essere un terminale d’attacco pericolosissimo e un intimidatore prezioso. Avanti, avanti così
Jones 7 The Crazy Dunker mostra tutto il suo repertorio di balzi ferali ed esplosivi, a un certo punto i tecnici radar di Malpensa ne decretano la pericolosità perché disturba le traiettorie di atterraggio degli aerei in arrivo. 6 su 8 da due, 14 di valutazione in 27 minuti; la disciplina tecnica e tattica è ancora di là da venire, ma intanto il Pianella si gode l’atletismo pazzesco dell’ex Orlando Magic
Hollis 6+ Fuoco e fiamme nei primi 3 minuti, quando mette 5 punti ma commette anche 2 falli piuttosto ingenui. Da lì si eclissa, ma Easy Shot dimostra quanto possa essere importante nei meccanismi d’attacco canturini
Buva 6.5 Il Legionario Croato arpiona 8 rimbalzi in 20 minuti, mette 4 punti soffici (poteva essere qualcuno in più), dalla posizione di post basso genera canestri e passaggi. Sempre più prezioso, come comprimario
Gentile 6.5 Lo penalizzano le troppe palle perse (5), ma con 12 punti- e due triple scoccate allo stile di Nandokan-Stefano sta progressivamente riassumendo lo status che gli si confà: utilissimo in cabina di regia, esiziale dall’arco, cazzimmaro negli attacchi al ferro
Williams 6 Come i punti segnati, conditi da 1 solo rimbalzo. Con un Mbodj così, può anche mettersi in panca con infradito, Ray Ban e cocktail sovrastato da ombrellino in mano. Ma deve tornare il perno del pitturato, sciorinando tecnica e mettendo in cascina punti e rimbalzi
Pino Sacripanti 7 + La squadra che ne prendeva 100 a sera è un pallido ricordo, la prestazione di squadra eccellente e l’avversario meno scarso di quanto si potesse pensare. Tutto merito di Pino, del Profeta in Patria, che a dispetto di qualche polemica un filo troppo precoce sta riportando il suo collettivo sui giusti binari. E siamo solo all’inizio, questo team può ancora crescere. E di parecchio
GRANAROLO BOLOGNA
White 6.5 Non lo vedi né lo senti per molto, ma alla fine infila 10 punti con 6 su 6 dalla lunetta, con 14 di valutazione. Generoso gregariato
Cuccarolo 6+ 7 punti e 4 rimbalzi per questo italiano lunghissimo, che magari non sarà mai un Iradiddio, ma che tuttavia- in 15 minuti, pur partendo in quintetto- il suo lo fa
Gaddy 5 Apprendiamo che ha giocato leggendo il tabellino, e non per altri motivi
Imbrò 6.5 Tiene le palle, questo giovane play di appena 20 anni, che mette due triple con grande sfacciataggine e cerca di condurre la squadra con mestiere ed autorevolezza. Da tenere d’occhio, la personalità di certo non gli manca
Fontecchio 5 Il 1995 che ha stupito tutti, non più tardi di settimana scorsa, gioca un match incolore: 1 punto, 0 su 6 dal campo, scarico e poco performante. Eppure ha lunghe leve e movimenti aggraziati. Il ragazzi si farà
Mazzola 6+ Il lungo ex Montegranaro, persa la chioma da rock star dello scorso anno, sta diventando una sicurezza. Punti e rimbalzi, capacità di leggere le situazioni sotto le plance. Una bella presa della Virtus
Hazell 6 Appena può, tira. Finisce con un 6 su 13 non eccelso, però i punti li mette. Non tutti essenziali, ma ce li ha
Gilchrist Sv
Ray 6+ Ha i numeri per essere il cosiddetto ‘principale terminale offensivo’ delle V nere, ma al Pianella gioca un match a ritmi alterni, pur finendo in doppia cifra
Giorgio Valli 6 Prende una discreta imbarcata, ma crediamo stia facendo un buon lavoro, crediamo che otterrà la salvezza e che Bologna si toglierà anche delle belle soddisfazioni. Rispetto allo scorso anno, le gloriose V Nere sembrano decisamente in grado di giocare una pallacanestro migliore