ACQUA VITASNELLA CANTU’

Johnson Odom 7+ “Oggi ve la fa vincere, la partita. Ma le mie riserve tecniche restano”. Werther Pedrazzi, il nostro Grande Maestro, profetizza così, 20 minuti prima della palla a due, davanti a Carlo Perotti e me, la partita di DJO. Che chi scrive, dopo averlo ribattezzato il Kadir, reputa essenziale per i destini di Cantucky. 20 punti in 32 minuti, eppure solo 12 di valutazione, frutto di 5 palle perse, alcune brutte, ma nel conto ci vanno anche 5 assistenze, 5 rimbalzi, la fantastica schiacciata dopo la rubata a metà campo che gli è valsa un tecnico. Ma, se è frutto di trash talking, per dei facinorosi come noi NON andava sanzionato. 6 su 12 da 2, 2 su 7 da tre. Un paio di triple in più non sarebbero guastate. Ma il Kadir è essenziale. Essenziale

Feldeine 6.5 Abulico e insufficiente per larghi tratti, the Secret Weapon (poi vi diremo di chi è il merito del nomignolo..) alla fine produce per 9 punti, 6  rimbalzi e 4 assist. Il voto è una media ponderale, ma tutti hanno capito che il dominicano sarà il metronomo dei successi canturini. E delle sconfitte

Abass 6+ Partita double face: da 7+ nei primi minuti di impiego dalla panca (19), quando infila punti e mette un agonismo debordante. Poi si esclissa. Però cresce, the Black Cantuckyan Heart. Avanti così

Abi, cuore canturino (foto R.Caruso 2014)

Abi, cuore canturino (foto R.Caruso 2014)

Mbodj 5.5 Idem come sopra. Parte fortissimo in attacco, Pelle d’Ebano, 6 punti in un amen. Poi il volpone di Anosike lo carica di falli, e lui scompare. Le lezioni, tuttavia, servono sempre. Se metabolizzate

Jones 5+  Gioca da quattro e mezzo, the Crazy Dunker, ma alla fine compie un gesto bellissimo: si ferma dopo la gara ad esercitare il tiro, come faceva l’immenso Sasha Danilovic, come faceva Drazen. Ha una fisicità debordante, ma conoscenza del gioco e QI del cesto ancora insufficienti. Ma può crescere, enormemente. Forza e coraggio

Hollis 7- Doppia doppia da 12 punti e 10 rimbalzi in 28 minuti, per Easy Shot, che palesa netti miglioramenti in attacco e in difesa. Ogni tanto commette ingenuità comprensibili, per un esordiente in lega maggiore. Ma è pregiato, molto pregiato..

Hollis. Cresce... (Foto R.Caruso 2014)

Hollis. Cresce… (Foto R.Caruso 2014)

Buva 6,5 6 punti, 3 rimbalzi, recuperi e 14 di valutazione in 20 minuti. Il Legionario Croato, come detto saggiamente dal solito e grande Werther Pedrazzi, è un vero old timer, preziosissimo ed essenziale. Ottima scelta, quella di confermarlo

Gentile 6+ Cresce, il figlio di Nandokan, dopo un avvio di stagione molto deficitario. 9 punti e 2 assistenze in 25 minuti, un paio di triple che potevano entrare e avrebbero dato a Cantù la vittoria prima del 39′. Ma l’importante era crescere

Williams 5 Non c’è ancora, the Second Chief, volto truce come quello del grande Robert Parish. Pochi punti, poca energia a rimbalzo, per quanto le mani siano educate e i movimenti cristallini. Serve tempo. Forza, Eric

Pino Sacripanti 7 Vince, il Profeta in Patria, e il resto non conta un belin. La squadra cresce, ma ha ancora molto da metabolizzare. Difesa, difesa, difesa: certo. Ma noi vorremmo anche rivedere l’armonicissimo attacco visto contro Milano al Lombardia. E’ questa, la mission di Pino

SIDIGAS AVELLINO

Anosike 7+ 14 punti e stranamente solo 8 rimbalzi, 21 di valutazione per il Signore degli Anelli. Bella presa davvero, per la Sidigas. A differenza di altre..

Gaines 5 Siccome ieri era l’anniversario della morte di Aldo Giordani, Superbasket ai tempi d’oro l’avrebbe definito ‘indisponente’. 9 punti in 23 minuti, tanta confusione e scelte discutibili

Hanga 6+ Prodigioso in avvio, quando segna molti dei suoi 9 punti. Poi si eclissa. Ma i  numeri ce li ha.  E pure l’eleganza del gesto

Adrian Banks (Foto R.Caruso 2014)

Adrian Banks (Foto R.Caruso 2014)

Banks 6.5 Rimane a secco per 21 minuti, poi segna 13 punti tra terzo e ultimo quarto. Aggiunge 4 rimbalzi. Da rivedere per l’orribile pettinatura (una brutta copia di Hackett) e la discontinuità di rendimento

Cavaliero 6+ Volitivo, spesso letale dall’arco. Esulta in modo scomposto alla fine del terzo quarto, mancando di rispetto al Pianella. Però è uno che ha i coglioni. Piace

Lechraler Sv Mah…

Trasolini Sv Bah…

Harper 6+ 8 punti e 7 rimbalzi, una fisicità maiuscola e sicuramente tale da essere un fattore. Ma va sgrezzato. Niente male davvero, tuttavia

Frank Vitucci 5.5 Premessa: è uno dei coach che ammiriamo di più. Ha talento, mestiere, esperienza. L’anno scorso i suoi hanno ciccato la stagione. E a vedere la sua espressione facciale, prima e durante il match, abbiamo letto la preoccupazione che questa squadra possa bissare l’insuccesso. Toccherà a lui smentirci e smentire la sensazione. Ne ha i numeri