E’ consuetudine ricordare quel detto secondo il quale la vittoria non è importante ma l’unica cosa che conta. Con questa consapevolezza Pistoia e Sassari hanno affrontato una partita emozionante e talmente incerta ed equilibrata che ci è voluto un over time prima che il campo esprimesse il proprio verdetto a favore degli ospiti che riportano a casa due punti scaccia crisi. E poco importa se contro il fanalino di coda quaranta minuti non sono bastati, poco importa se per lunga parte della partita i ragazzi di Pozzecco sono stati costretti a rincorrere e recuperare anche nove punti di svantaggio. La vittoria riporta il sorriso sui volti dei sassaresi e del loro coach che assapora così la prima vittoria dopo il suo recente ritorno su una panchina di serie A. Pistoia fallisce l’occasione di vivere finalmente una settimana serena e priva di malumori esterni, alla vigilia della sfida salvezza di domenica prossima, ancora al PalaCarrara, contro la diretta concorrente Reggio Emilia. E poco importa se finalmente si sono visti per la prima volta i frutti della rivoluzione di un mercato che ha rinnovato buona parte del quintetto toscano, poco importa pensare che sarebbe bastato un litro in più di benzina nel motore di Tony Mitchell che nel finale, da grande campione, si è preso la responsabilità dei tiri decisivi che non sono riusciti a gonfiare la retina sarda. Pistoia incassa l’ennesima sconfitta casalinga ed una buona dose di fischi indirizzati soprattutto verso coach Ramagli accusato fra l’altro proprio dell’utilizzo nel finale di un Mitchel, come detto, scarico dopo una partita di grande sacrificio. Solo mezzo gaudio per la Oriora grazie al mal comune di Reggio Torino e Pesaro uscite anch’esse sconfitte dal turno odierno di campionato? Sarebbe troppo poco, sarebbe mettere da parte la realtà di un giocatore come Blez Mesicek autore di una partita stupenda ( mpv dei suoi alle spalle di un monumentale Pierre protagonista assoluto nei numeri della gara ), o la grinta dell’inossidabile Crosariol capace di mettere sul parquet qualcosa in più dell’esperienza. Come sarebbe ingiusto non sperare nel recupero di un Peak evidentemente menomato dall’infortunio al polso evidenziato dal solo canestro su sette tentativi ( di cui tre dalla distanza ). Inizierà domani una settimana importante per entrambe le contendenti: Sassari è attesa anche da una trasferta europea infrasettimanale ma la vittoria infonderà sicuramente le energie necessarie per affrontare il tour de force che attende i ragazzi di Pozzecco. Pistoia deve dimenticare in fretta, lasciare tutto alle spalle, non contare le troppe sconfitte subite ma preparare con grande concentrazione la sfida salvezza di domenica prossima contro Reggio Emilia. Non sarà facile ma per Ramagli ed i suoi non ci sono alternative, perché domenica la vittoria non sarà importante ma l’unica cosa che conta !

OriOra Pistoia – Banco Sardegna Sassari 82-90 ( 23-21 / 46-39 / 59-56 / 78-78 )

OriOra Pistoia : Bolpin 0, Mitchell 17, Della Rosa 4, Peak 4 , Krubally 15, Auda 4 , Di Pizzo n.e. , Martini n.e. , Crosariol 12 , Mesicek 20, Odum 6 All. Alessandro Ramagli : “ La nostra partita doveva essere questa e questa è stata per fisicità ed energia. C’è ovviamente grande rammarico di non aver portato a casa i due punti, forse certi errori in difesa, sotto canestro, li abbiamo pagati cari. E’ altrettanto vero che pensando ai nostri errori non dobbiamo dimenticarci della forxa dei nostri avversari. Credo di non avere grandi rimproveri da muovere ai miei eccetto, ripeto, qualche pecca difensiva, ma niente di più. Sassari è stata abile a metterci alle corde ma i ragazzi non hanno mai mollatio e sino alla fine sono rimasti in partita e questo è un aspetto da non sottovalutare. Sicuramente abbiamo anche pagato alla fine la minore energia rispetto ai nostri avversari ma sicuramente le indicazioni che questa sfida ci ha lasciato ci fanno ben sperare in chiave di lotta per la salvezza. Certo è che da troppo tempo manca una vittoria ed in settimana dovremo essere bravi a smaltire le scorie che queste sconfitte lasciano dentro.“

Banco Sardegna Sassari : Spissu 0, Smith 12, McGee 6, Carter 0, Devecchi n.e., Magro n.e., Pierre 27, Gentile 5, Thomas 17, Polonara 8, Cooley 15 , Carter 0 All. Gianmarco Pozzecco : “ Complimenti prima di tutto a Pistoia ed al suo coach per aver disputato una partita clamorosa ed intensa che si è decisa dopo un supplemnetare segno che entrambe le squadre avrebbero meritato la vittoria. Credo che Pistoia possa trarre da questa gara segnali confortanti. Per quanto ci riguarda, abbiamo giocato una partita dai due volti: nella prima parte abbiamo avuto un pessimo approccio in difesa, poi nel secondo tempo abbiamo trovato in Polonara l’uomo chiave che non ha mai mollato ed il cui apporto per noi è fondamentale. Questa vittoria ce la meritiamo perchè arrivata dopo una serie di sconfitte che non meritavamo arrivare in modo rocambolesco. Non nascondo che, forse fiutando il potenziale pericolo, ci eravamo allenati in settimana anche per affrontare una durata maggiore della partita, lavorando sulla tenuta fisica in caso di over time.

Arbitri: Roberto Begnis, Beniamino Manuel Attard, Dario Morelli


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