Vittoria importante per la Sidigas Avellino che sul parquet del PaladelMauro batte la MIA-Red October Cantù in una partita valida per l’undicesima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A1.

Entrambe le squadre venivamo da un momento complicato che ne aveva compromesso gli obiettivi. Avellino con le due sconfitte esterne ha visto Venezia scappare e conquistare il secondo posto, ma con questa vittoria diventa terza in solitario approfittando del passo falso di Trento nell’anticipo di ieri. Cantù invece centra la terza sconfitta consecutiva e resta invischiata nella lotta per la salvezza. I lombardi al momento hanno ancora un margine di sicurezza sull’ultimo posto, ma dovranno tornare a fare punti se non vogliono complicare il finale di stagione.

La Sidigas, sempre priva di Fesenko (incerti i tempi di recupero dall’infortunio al collaterale del ginocchio sinistro), è scesa in campo concentrata ed ha cercato di imporre il proprio ritmo sin dalle prime azioni. Trascinata da un super Ragland, autore di 14 punti solo nel primo quarto, Avellino è riuscita agevolmente ad ottenere un vantaggio in doppia cifra. Cantù si è fatta sorprendere dalla partenza lanciata degli irpini, ma nella seconda frazione ha stretto le maglie difensive e con un’ottima circolazione di palla ha trovato tiri ad alta percentuale, che le hanno permesso quasi di impattare il risultato.

Dopo l’intervallo lungo i lombardi raggiungevano anche il loro primo ed unico vantaggio (43-44), che però non riuscivano a conservare. La Sidigas sembrava quasi controllare la situazione decidendo quando accelerare e quando invece rallentare il gioco. Questo atteggiamento però permetteva a Cantù di restare sempre attaccata alla partita e le permetteva di provare a sorprendere gli irpini nell’ultima parte della gara. Ci volevano gli assist del solito

Marques Green

Green e due triple di Leunen e Ragland per mettere in cassaforte la vittoria di Avellino.

 

 

 

 

TABELLINO 29-13 ; 12-25 ; 24-20 ; 27-28 ;

Avellino: Ragland (33 punti), Logan (22), Thomas (13) ; rimbalzi 33 (Thomas 6) ; assist 28 (Leunen 8)

Cantù:  Dowdell (24), Johnson (17), Cournooh David (11); rimbalzi 33 (Acker 5) ; assist 12 (Cournooh David 4)