(di Gianluca Lo Masto)

La quinta stagione consecutiva dell’Enel Brindisi nel basket che conta è salutata da una ampia cornice di pubblico, poche sono le seggiole vuote nel Palapentassuglia, nonostante il non comodissimo orario del “lunch match” domenicale.

(Foto Savino Paolella 2015)

(Foto Savino Paolella 2015)

Il primo tempo inizia con le due compagini fronteggiarsi punto a punto, con un Agbelese che comincia assai bene con 3 rimbalzi, di cui 2 in zona d’attacco e con la prima tripla della stagione firmata dall’asse M’Baye-Moore con una transizione veloce che avrà sicuramente reso felice coach Sacchetti. L’avvicendamento nel ruolo di 5 fra Agbelese e Carter, unito al bonus troppo presto raggiunto dall’Enel, porta a un vantaggio atletico per i giocatori trentini che arrivano fino al massimo vantaggio (+9 sul 9-18) con un Jefferson che pare infermabile, poi una leggera ripresa dell’Enel, unita a Craft e Forray gravati anzitempo di due falli, fissa il risultato sul 14-20

Il buon momento di Brindisi è confermato dal 6-0 di parziale a inizio della seconda ripresa, time out di Buscaglia dopo 80 secondi. Le due squadre si rintuzzano prima con Jefferson e poi M’Baye ed eccoci arrivare al momento che ha dato la svolta al match: Jefferson dapprima stoppa irregolarmente Scott, poi alza un po’ troppo la voce e arriva il tecnico che lo porta a quota tre falli e fisicamente, ma poi anche psicologicamente, fuori dal match. Il 2/3 ai liberi è il pareggio per Brindisi, che completa la rimonta poi dalla rimessa dovuta al tecnico con M’Baye. L’inerzia della partita pare puntare su Brindisi dopo un’imperiosa stoppata di English su Craft, ma dalla rimessa dal fondo Gomes gela il palazzetto per il 26-27. Minuti finali alquanto confusi, Forray è il primo con tre falli a carico e il risultato si fissa sul 32-31

Dall’intervallo lungo, come nel secondo parziale, esce ancora meglio Brindisi, che prima sul 37-33 e poi sul 42-35 (complice una tripla di M’Baye) raggiunge il massimo distacco dall’avversario, in difficoltà anche sul piano dei falli, con ben quattro giocatori con 3 falli. Lighty da tre punti prova a dare una scossa ai suoi (42-40) ma Brindisi reagisce bene portandosi prima sul 48-42 e poi sul 50-44, complici anche gli 0/2 ai liberi prima di Lighty e poi di Craft ( i liberi saranno poi una croce per il risultato finale di Trento). Il palazzetto esplode infine per il 53-44 sulla sirena segnato da Marco Spanghero.

Il quarto quarto comincia nel bene e nel male nel segno di Kris Joseph: dapprima porta Brindisi con una tripla sul 56-46, ma spende assai presto il suo terzo fallo personale, dovuto forse a qualche eco degli acciacchi che ha patito in questa pre-season. Trento pare non essere scesa in campo e Brindisi ne approfitta per raggiungere il massimo vantaggio sul 60-47 con M’Baye, al termine di una azione di “ciapa no” che ha visto coinvolti quest’ultimo e Agbelese, ma da questo momento, un po’ per la stanchezza di inizio stagione e un po’ per rilassamento la squadra di casa perde concentrazione e ritorna a venir fuori Trento con Lighty che sembra l’unico dei suoi a crederci ancora sparando due triple che portano il punteggio fino al 66-59 a meno di un minuto dal termine. Su palla persa in attacco Trento ha la possibilità di rendere più critico il finale ma un recupero provvidenziale in difesa di Moore su Craft chiude sostanzialmente i giochi, e la girandola dei tiri liberi porta il risultato sul 69-61 finale

I COMMENTI DEI COACH NEL POST-PARTITA

Buscaglia vuole che i suoi stiano in campo meglio, era studiato mantenere Brindisi a un punteggio basso, ma ciò, se si commettono troppi errori non forzati, troppi liberi errati e non si sfruttano i 9 rimbalzi in più catturati, il tutto dovuto a una esagerata fretta, ha comportato il divario di punteggio.

Sacchetti ha ammesso che non è stata una partita bellissima di pallacanestro, ma ha trovato nella maggiore aggressività di Brindisi, specie nel secondo e quarto quarto, la chiave che ha portato alla vittoria. Si sorprende della bassa percentuale da 3 ed ha ammesso che ai giovani del roster sarà concesso spazio, ma che è suo dovere schierare comunque i migliori giocatori per portare Brindisi alla vittoria.

BRINDISI:  Agbelese 10, Scott 15, Carter 6, English 5,Cardillo,Moore 5, Donzelli, M’Baye 17, Joseph 3,Spanghero 7

Percentuali da 2: 21/43 (49%)

Percentuali da 3: 5/27 (19%)

Tiri liberi: 12/18 (67%)

Migliore rimbalzista: 4 giocatori con 6 rimbalzi ( Moore 3 offensivi), su 38 complessivi

Usciti per 5 falli: Nessuno

TRENTO: Craft 9, Jefferson 10,Baldi Rossi 9,Moraschini, Forray 2,Flaccadori 6,Gomes 5, Hogue 3, Lighty 17, Lechthaler

Percentuali da 2: 18/40 (45%)

Percentuali da 3: 3/18 (17%)

Tiri liberi: 16/26 (62%)

Migliore rimbalzista: Jefferson 8 ( 5 offensivi), su 47 complessivi

Usciti per 5 falli: Nessuno