Chebolletta Cantù-Angelico Biella, le pagelle

CHEBOLLETTA CANTU’

ABASS 6 Stoppa un pallone all’altezza usuale di Lebron James, scatenando il visibilio del pubblico: cuore canturino, Awudu continua a crescere… Coraggio, avanti così!!

MARKOISHVILI 7,5 Una sorta di media aritmetica: 5 per i primi due quarti (come i punti segnati), 9 abbondante per il resto della gara, quando il Pretoriano infila triple, liberi, cattura rimbalzi e serve assistenze. E’ bastato uno sguardo col Poeta Guerriero in panchina…

LEUNEN 8 Signori, the Brain is back. A beneficio di chi ne ha chiesto il taglio (sì, è successo), per una volta pensiamo che parlino solo le cifre: 31 minuti, 18 punti, 25 di valutazione, 7 su 7 dal campo, 5 assist, canestri da sotto, da fuori…

MAZZARINO 6,5  Visibilmente in panne e col tabellino a secco per buona parte della gara, guida il definitivo e decisivo allungo con tre triple e la leadership tipica del Capitano. Immenso, come sempre, quanto ad applicazione.

BROOKS 6,5 Impiego limitato a 22 minuti dai falli, anche se dopo il quarto si ferma. 4 su 5 da 2, un’ottima tripla, la consueta dimostrazione (a scampoli) di classe. Sarà determinante, nella guerra di Istanbul..

TYUS 6,5 Vicino alla doppia doppia, con 8 punti e 9 rimbalzi. Intelligentemente tolto dal campo sul finale, quando rischia il contatto fisico ‘prolungato’ con Jurak. Sta ampliando il suo bagaglio tecnico: bene così, per il Dean Martin del Pitturato.

TABU 7,5 Ci sta togliendo ogni possibile argomento; 32 minuti di impiego, 14 punti, 9 assist, 6 rimbalzi e 3 recuperi. Ma siamo sicuri che quando non sarà più chiamato agli straordinari sarà ancora così immenso???

ARADORI 6+ In campo per 13 minuti, ed è quello che conta dopo l’infortunio. Dimostra buona dimestichezza coi ritmi offensivi, continuando a sviluppare la pericolosità vicino a canestro. Bentornato, Pietro

CUSIN 6 Meno brillante del solito, ma dopo il grande giovedì  notte contro il Real Madrid possiamo essere comunque soddisfatti.. Adesso ci sono da lustrare gomiti e artigli in vista di giovedì; nell’arena turca, sotto le plance, sarà come lo sbarco in Normandia del 1944..

ANDREA TRINCHIERI, IL POETA GUERRIERO 7,5 Bravo a non gravare la partita di eccessiva carica mentale, dopo l’impresa di giovedì. Un occhio a Biella  e uno al Fenerbahce: ragazzi, il Poeta Guerriero ci vuole provare davvero, mica per scherzo. Pianigiani e Dalmonte sono avvisati, i nobili villani di Cantucky piomberanno su Istanbul con la cattiveria dei Navy Seals..

ANGELICO BIELLA

JURAK 6,5 Chi scrive apprezza molto le doti dello sloveno, beccato dal pubblico per aver vestito la casacca biancoblù. Dopo un avvio difficile, segna punti preziosi ed è sempre un riferimento costante per i compagni. Peccato solo per la sfiorata rissa con Tyus nel finale

RENZI Sv

JARAMAZ 6,5 Due triple a compensazione della limitata pericolosità di Biella dall’arco: punti preziosi dalla panchina, che però non bastano a tenere in gara una formazione comunque rimaneggiata

MAVUNGA 7,5 Dieci su 17 al tiro, 7 rimbalzi, un pericolo costante per i lunghi canturini: una gara eccellente

JOHNSON 6-  Deve rimanere in campo per 39 minuti, pagando alla fine con un antisportivo frutto della stanchezza. Poco preciso al tiro.

CHRYSIKOPOULOS 6+ Nonostante 2 soli punti ha la seconda migliore valutazone dei suoi, frutto di 9 rimbalzi e 4 assist. Greco di nascita e di scuola cestistica, questo giovanissimo- secondo noi- possiede il sacro fuoco del basket. Deve solo crescere, come diceva Benedetto Croce

ROBINSON 5.5 Perde sei palloni, tira con meno del 30% dal campo, non riesce ad imporsi come fattore offensivo: e Biella, così rimaneggiata, ne avrebbe bisogno come l’aria

 

MASSIMO CANCELLIERI 6  L’insufficienza sarebbe ingenerosa per il giovane tecnico di Biella, che ci piace per essere a nostro avviso molto ‘trinchieriano’, in diversi atteggiamenti. Dispone obiettivamente di un roster col quale è difficile fare miracoli..