-MA CHI LA BATTE SASSARI, NEL CATINO DEL PALASERRADIMIGNI?
C’hanno provato tutti, senza successo o quasi. Cantucky perde con un tiro del marziano Diener, Varese comanda a lungo ma neppure infrazioni vistose valgono la vittoria: Sassari, a casa sua, è imbattibile. Specie in vista play off, quando le fatiche verranno meno e conteranno i fattori extra tecnici. Ma chi diavolo li batte, i sassaresi a casa loro???
-DRAGOVIC-AKINDELE, AVELLINO HA SEMPRE UNA COPPIA DEI MIRACOLI
Una volta Lakovic e Ivanov, una volta Dragovic e Akindele: l’Avellino ammazza grandi continua a sorprendere, questa volta facendo emergere la grandezza di questo inedito duo. Se fino a ieri la riscossa irpina veniva da Est, oggi torna a profumare di terra africana. La salvezza è sempre più vicina, la squadra ha ormai trovato un’anima.
-SI SPEZZA L’INCANTO DI BRINDISI
E’ sempre in zona playoff, ma la magia di Brindisi sembra ormai essersi spezzata: nell’ultimo turno Gibson e folletto Reynolds combinano per 14 punti in due (prima erano anche 40, o 45), Reynolds è dato per fuggente poi rimane.Insomma, un gran caos. Peccato, perché i bucanieri di Piero Bucchi avevano mostrato scampoli di bella pallacanestro. Ma di tempo per la riscossa ce n’è ancora.
-LAWAL E TAYLOR, COME WRIGHT E KEA…
Avanti di questo passo, se davvero Roma tornera al PalaEur per i playoff è probabile che i tifosi più attempati rivedano- nell’evoluzione di Jordan Taylor e Gani Lawal- le magie di Larry Wright e Clarence Kea, il play e il centro protagonisti dello scudetto nel 1983. Giusto 30 anni fa… Sognare non costa niente. Un po’ come l’Acea pane e cicoria di Alberani-Billy Beane
-GALLINARI CI ENTUSIASMA, BELINELLI MENO
Non parliamo di prestazioni sui dorati parquet Usa, ma sul diverso atteggiamento nei confronti della Nazionale: il Gallo è sempre entusiasmo trainante, il Beli sempre un passo indietro e zero entusiasmo per i colori azzurri. Ce ne spiace, davvero.
IL PAGELLONE DI COSA SUCCEDE A BASKET CITY
9 a Drake Diener, giocatore del pianeta Marte: speriamo di naturalizzare il cugino, perché dopo la prestazione contro Varese e la schiacciata contro Dunston, questo potrebbe giocare solo con dei compagni piccoli, bitorzoluti e verdi. I marziani
8,5 a Bryan Dunston, autore di una prestazione gagliarda e mostruosa sul parquet sassarese. Con un Dunston così, Varese andrà lontanissimo
8 a Danilo Gallinari, per il suo incrollabile attaccamento alla maglia azzurra
7,5 a Marty Leunen, che dimostra come anche un 4/5 possa fare il playmaker. Nel sistema Trinchieri, of course..
7 a Luca Vitali, reinventatosi sesto uomo di successo
7 a Gigio Gresta, il salvatore del Torrazzo
5 a Siena, alle sue paure e al suo calo di rendimento, indotto da elementi interni (infortuni e fatiche) ed esterni (l’inchiesta della Gdf)
5 alla Milano che torna a giocare per individualità, quindi perde
4,5 a Biella, che perde al cospetto di 4000 tifosi caldi ed entusiasti. Meritavano gocce di sangue e sudore sul parquet, non la bandiera bianca
Per questa settimana è tutto. Arrivederci alla prossima dal pianeta di Basket City!