E’ una Vanoli Cremona all’arrabbiata quella nel menù della Decima giornata di campionato, capace di pepare e bruciare una Sidigas troppo insipida. I ragazzi di coach Sacchetti danno la svolta decisiva al match a cavallo tra il primo e il secondo tempo, grazie a una super prova di Johnson-Odom (20 punti, 7 rimbalzi e 23 di valutazione) e all’ottimo impatto del neo acquisto Fontecchio (15 punti, 3/6 da tre). Decisamente ostacolata dagli acciaccati ma presenti Leunen (12 punti) e Fesenko (5 punti) ed orfana di Wells, Avellino interrompe la striscia positiva di tre vittorie consecutive in regular season dopo la sconquassante caduta in Champions League. A poco serve il ritorno lampo dagli U.S.A di Rich, autore di 14 punti, e di Fitipaldo ( 8 punti) rientrato da poco dai box di una squadra in netta emergenza infermieristica.

Non proprio da mezzogiorno di fuoco l’avvio di gara, con due squadre alla reciproca ricerca dei punti deboli. Sacchetti punta su Ruzzier al posto di T.Diener in quintetto, mentre Sacripanti punta a sorpresa sugli acciaccati Leunen (4 rimbalzi nel primo tempo) e Fesenko per portare solidità nel pitturato. L’ 8/16 dal campo è il dato che unisce le due squadre nel primo quarto di una partita perfettamente equilibrata e dettata da ritmi sempre più tambureggianti. Sul finire del primo tempo, Cremona tenta lo strappo con due canestri di fila di Johnson-Odom, con la Sidigas che per un paio di minuti non riesce a trovare la via del canestro. Dopo le sentenze di Fontecchio dall’arco (2/3), Cremona tenta di arginare una Sidigas in leggero affanno, recandosi alla pausa lunga sul 48-40.

Simone Fontecchio, neo acquisto di Cremona

Il vantaggio si incrementa per i padroni di casa al rientro dagli spogliatoi. Cremona rimane perennemente online mentre gli irpini sembrano paventare problemi di connessione, dovuti a una notevole flessione di condizione. Johnson-Odom (11 punti nel terzo quarto) è una furia: punisce per tre volte dall’arco e crea marasma nel pitturato di Avellino, che prova a creare gioco ma in maniera spesso poco significativa; Cremona sottoscrive il controllo del match nel giro di un paio di minuti mentre la Sidigas, decisamente sulle gambe e con la testa sempre più all’impegno di Coppa, vede sfumare ogni possibilità di vittoria. Poco più di un semplice allenamento per la Sidigas e la più autentica Testimonianza di una Vanoli ritrovata accompagnano i minuti finali di un match che termina 86-73.

Parziali: 21-19; 27-21; 22-11; 16-22

Vanoli Cremona: 20/39 da due; 13/31da tre; Johnson-Odom 20, Fontecchio 15, Martin 12; 41 rimbalzi; 12 assist.

Sidigas Avellino: 20/33 da due, 9/31 da tre; Rich 14, Scrubb 13, Leunen 12; 32 rimbalzi; 13 assist.

Simone De Palma

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