SUTOR MONTEGRANARO – VICTORIA LIBERTAS PESARO 95-90

 

PORTO SAN GIORGIO – Vittoria in volata della Sutor che nel finale, dopo una partita equilibrata e dall’esito sempre in bilico, si aggiudica il derby delle Marche superando la Vuelle Pesaro 95-90.

Attimi del derby immortalati da Daniele Ferretti

Attimi del derby immortalati da Daniele Ferretti

Affermazione davvero molto importante quella dei gialloblu che si scrollano di dosso la pesante sconfitta rimediata a Bologna e superano le dirette concorrenti per la salvezza (Pistoia, Cremona e la stessa Pesaro) arrivando a 4 punti in classifica. Successo che dà a Montegranaro qualche certezza in più, considerando il poker di partite molto impegnative che l’attendono (a Siena, in casa con Varese e con Caserta e a Milano), mentre per Pesaro arriva la quarta sconfitta di fila e la situazione inizia a farsi sempre più difficile, in vista della proibitiva sfida contro la corazzata di Sassari.

Curiosità: aggiornato a 10 vs 3 il conteggio delle vittorie della Sutor negli scontri diretti tra le cugine marchigiane, con i tifosi gialloblu che a fine gara si sfogano lanciando qualche sfottò come “non vincete mai!”

Match sponsor della giornata gialloblu: Steca Energia, Eurograf, Lino Medori, Feroci Gualtiero e Alexander Hotto

CRONACA – Coach Recalcati schiera il classico quintetto composto da Mayo, Cinciarini, Collins, Sakic e Skeen mentre per gli ospiti guidati da Dell’Agnello entrano in campo Young, Pecile, Turner, Trasolini e Anosike.

Coreografia Sutor [foto Graziano Morlacco]

Coreografia Sutor [foto Graziano Morlacco]

Partono fortissimo i gialloblu che, caricati dai calorosissimi Rangers che in occasione del derby hanno allestito una bella coreografia (vedi immagine accanto), volano subito sul 9-2 firmato Mayo che costringe al primo time-out lo staff tecnico di Pesaro. Ritmi alti, asfissiante pressione difensiva della Sutor che costringe Pesaro a diverse palle perse e numerosi errori dal campo che permettono a Montegranaro di allargare il gap fino a +12 (14-2 dopo 4’). Amici e Turner scuotono gli ospiti che iniziano ad entrare in partita e con la tripla di Musso e i liberi segnati dallo stesso Turner si riavvicinano sul 18-14. Dalle panchine arrivano le prime sostituzioni e subito si iscrivono a referto Lauwers e Mitrovic realizzando dall’arco dei 3 punti e dando respiro alla Sutor che resta avanti (27-23 dopo la prima sirena) e ribatte ogni tentativo di pareggio di Young e compagni, bravi ad adattarsi velocemente agli accenni di zona 2-3 ordinati da coach Recalcati.

La partita è piacevole ed equilibrata, dai ritmi altissimi e con un’intensità alle stelle, insomma clima da derby che diverte i 2200 presenti, compresi un centinaio di tifosi di fede pesarese con le squadre che non si risparmiano e fanno vedere qualche bella giocata corale, come quelle coronata dalle triple di Young e Mitrovic. Turner e Pecile hanno in mano le chiavi dell’attacco Pesarese che in più occasioni perfora la difesa gialloblu e con il 2/2 ai liberi del lungo Anosike, i biancorossi trovano il primo vantaggio ospite (36-37 al 16’). Black-out in attacco per la Sutor che fa molta fatica a trovare la via del canestro, merito anche di una più attenta difesa da parte della Vuelle, che ne approfitta scappando sul 36-42 dopo l’ottima tripla firmata Trasolini (pesante parziale di 2- 16). Mayo e Mazzola con un tap-rimettono in carreggiata i gialloblu ma Pesaro sembra non volersi arrestare in attacco e trascinata dall’immarcabile Young (16 punti dopo 20’) va all’intervallo avanti 42-27.

Collins e Sakic [foto Daniele Ferretti]

Collins e Sakic [foto Daniele Ferretti]

Al rientro dagli spogliatoi, Montegranaro prova a scuotersi guidata dai leader Mayo e Collins, quest’ultimo al debutto stagionale tra le mura amiche del PalaSavelli, arriva fino al -2 (51-53 al 25’), ma una difesa troppo permissiva, lascia indisturbati prima Amici, poi Pecile che continuano a segnare. Mayo realizza ancora, questa volta da 3 e la Sutor torna a contatto, sul 56-57 al 27’ che costringe coach Dell’Agnello alla sospensione che sembra non dare frutti visto che sale in cattedra la stella gialloblu, Mardy Collins segnando prima una tripla e poi recuperando palla in difesa ed involandosi in contropiede solitario, con 5 punti di fila che riportano avanti Montegranaro (61-59). Pesaro è in tilt, altra palla persa in fase offensiva ed altro canestro subito, questa volta da capitan Cinciarini, ex della partita. I biancorossi passano alla difesa a zona che ferma il ritmo offensivo della Sutor e permette agli ospiti di recuperare un paio di possessi tradotti in canestri, come il contropiede di Musso che fissa il punteggio sul 63-65 alla fine della terza frazione.

Ad inizio ultimo quarto, continui ribaltamenti di fronte con sorpassi e contro break che rendono incerto l’esito della contesa. Musso si accende segnando 2 triple che possono cambiare l’inerzia della gara, ma Mayo e Mazzola, molto aggressivo in difesa ed una presenza sotto le plance, fanno restare a contatto la Sutor, che a 4’ dalla sirena finale si trova con 4 lunghezze da recuperare (77-81). 4 punti recuperati in un amen dai gialloblu, guidati ancora una volta da Valerio Mazzola e da Mitrovic che realizza la tripla del +1 dall’angolo (82-81 al 37’), con il time-out immediato da parte dello staff tecnico biancorosso. La sospensione scuote gli ospiti che trovano ancora canestri importanti da Musso e Anosike, ma Montegranaro non ci sta e replica immediatamente con 5 punti di fila firmati Collins per l’89-88 a 1.32 dalla fine. Ancora Musso, protagonista indiscusso dell’ultimo quarto per gli ospiti, segna il controsorpasso, ma Montegranaro è glaciale prima con Mayo che realizza una tripla dal peso specifico enorme (92-90), poi con Skeen che realizza e recupera in difesa, servendo di nuovo il folletto Mayo che viene fermato con il fallo tattico e dalla lunetta chiude la contesa.

Capitan Cinciarini guida la squadra a salutare i tifosi sotto la curva [foto Daniele Ferretti]

Capitan Cinciarini guida la squadra a salutare i tifosi sotto la curva [foto Daniele Ferretti]

Affermazione in volata dunque per la Sutor che vince 95-90 e scatena la gioia dei tifosi gialloblu, che salutano ad uno ad uno i loro beniamini e lanciano qualche sfotto ai cugini e rivali di Pesaro.

MVP Mardy Collins

Debutto casalingo dopo l’esordio in serie A a Bologna e subito una partita da protagonista. Non gli si poteva chiedere una prestazione migliore al rientro dall’infortunio, miglior marcatore del match, firma ben 25 punti (6/16 da 2, 3/4 da 3 e 4/4 ai liberi), arpiona 6 rimbalzi e subisce 5 falli. Partita da vero leader, si prende molte responsabilità segnando 5 punti di fila nel concitato finale, aiuta Mayo in cabina di regia, anche lui grande protagonista della serata. Tra le note negative, si prende qualche tiro di troppo (ben 20) forzando ed affrettando qualche conclusione.

SUTOR MONTEGRANARO – VICTORIA LIBERTAS PESARO 95-90 (27-23, 15-24, 21-18, 32-25)

SUTOR MONTEGRANARO: Collins (25), Mayo (21), Skeen (11). Rim (37): Skeen e Mazzola 6 a testa. Assist (16): Mayo 5.

VICTORIA LIBERTAS PESARO: Musso (17), Young (16), Turner (15). Rim (39): Anosike 11. Assist (12): Pecile 3.

Arbitri del match: Chiari, Weidmann, Terreni