Vanoli Cremona

E.Turner 8,5. Se Turner non raggiunge la partita, la partita raggiunge Turner. E.T disputa una partita serena fatta di semplicità, tanto da riuscire a trasformare i gesti tecnici più complessi in giocate fluide ed esaltanti. Di ritorno da Eldorado, è lui a chiudere con due bombe il primo e il secondo quarto; infatti, quasi tutti i palloni che spara (10/16 dal campo) riesce a convertirli in punti e in oro che cola da un bollente Pala Radi interamente per lui. 26 punti in 25 minuti da Re Mida. Mvp.

 

Turner ha tagliato il traguardo dei 600 punti con CremonaJ.Wojichiechovski 8. Criticato aspramente per quasi tutte le partite di campionato finora disputate, l’italo polacco merita applausi a scena aperta per quella che è stata la partita migliore della sua stagione. Parte molto bene con movimenti da vero centro mastodontico nel pitturato torinese. Rende in modo continuativo e mette a referto un totale di 11 punti nell’ultimo quarto. Mani particolarmente sensibili gli fruttano un 4/4 da due e un 3/4 da tre per un totale di 17 punti a fine gara. Insomma, dalle stalle alle stelle con l’auspicio che continui così.

 

D.Johnson-Odom 8 – . Dopo la prima prestazione favolistica – la migliore nella storia biancoblu per un giocatore al debutto – l’ex Sassari inscena una partita di grande sostanza e, per certi versi, di sacrificio: 5 i rimbalzi difensivi e 3 i palloni recuperati. Da registrare i 13 punti messi a segno più 4 assist da play autentico: pregevoli le giocate in pick and roll che riescono a mandare a canestro anche chi di solito segna poco. Leader carismatico – peccato per i 4 falli – e vero professionista: ciò che serviva a Cremona. Holloway is for boys, D.J.O is for men.

P.Harris 7/8. Uomo di grande abilità difensiva, mostra tutto il suo atletismo raccogliendo 6 rimbalzi totali oltre che inscenare una buona prova offensiva: 16 punti con un 6/10 da due e con un rapporto idilliaco con la linea della carità (4/4). Dà sostanza alla squadra e morde  le mani agli avversari. Mastino.

M.Carlino 7/8. Si innesca come al solito a inizio partita e ogni tanto fa sentire il suo nome al Pala Radi, specialmente con due triple consecutive nel secondo quarto. E’ l’unico dei suoi ad avere il 100% dall’arco (4/4 da tre), oltre che essere tra i migliori dei suoi nei rimbalzo difensivi (6). Per essere stato reinventato come regista – complice l’imbarazzante prestazione torinese –  davvero niente male.

               Darius Johnson Odom

F.Mian 7/8. Serata gloriosa anche per il capitano che sembra avere ritrovato la mira della stagione scorsa – prestazione torinese permettendo. Per lui mani calde sia dalla lunga distanza (3/4) grazie ai quali firmerà 12 punti finali, sia in panni di uomo assist: 8 i palloni distribuiti dal friulano che si auto proclama assist man della serata.

P.Biligha 7. Impiegato 19 minuti non si mette a fare gli straordinari, viste anche le prestazioni sopra le righe dei compagni di squadra. Meno incisivo a rimbalzo (3), fa la voce grossa dalla media distanza con un buon 5/8 che decreta il raggiungimento dei 500 punti in A. Buono e funzionale.

T.Thomas 6/7. Fa poco dal punto di vista realizzativo ma molto a rimbalzo. Mette a referto, infatti, solo 5 punti in 16 minuti e raccoglie 6 rimbalzi difensivi, sintomo del dominio assoluto di Cremona sugli ospiti. Il voto alla gara si emoziona quando ha visto attuare 3 belle stoppate.

D.Boccasavia 6. 6 come i minuti disputati sul parquet all’esordio assoluto in Serie A. Messo sotto contratto da Cremona per sopperire all’addio di Amato, al canterano 18enne non tremano le gambe quando prova la preghiera dall’arco e quando trova la gloria con un tap in vincente nel finale. Linea Verde.

R.Gaspardo 6. Sufficienza tirata visto il buon minutaggio a disposizione e i soli 3 punti messi a segno. Mira imperfetta con un 1/5 dal campo che si consolano con 3 rimbalzi totali. Leggermente sottotono.

Le parole di coach Lepore in conferenza stampa:

 

Auxilium Torino

 

J.Wilson 6,5. L’autentico numero 4 dalla grande fisicità e alla prima esperienza europea, fa notare tutte le sue qualità cestistiche attraverso una discreta mira in particolare dalla media distanza (4/7); un pò più impreciso dall’arco con un 4/9 ma propositivo a rimbalzo (6). Ottimo giocatore, ma i limiti sono chiaramente corali. Prove da salvatore della patria.

T.Harvey 6,5. Tiratore mancino dotato di un’ottima visione di gioco, segna un 8/10 dal campo confermando l’attributo sopracitato ma si smentisce per ciò che concerne la distribuzione dei palloni: solo un assist in 28 minuti giocati. Dispenser occasionale.

Peppe Poeta

G.Poeta 5/6. Utilizzato a partire dal secondo quarto, cerca di impostare la manovra dei suoi laddove Harvey non era riuscito. Riesce a distribuire 3 assist in 21 minuti e a mettere a referto una prestazione complessiva di 10 punti. Solo a tratti trova l’ispirazione.

D.White 5,5. Ha assaporato più volte i parquet NBA e indossato, più di rado, la divisa della nazionale USA, ma questa sera si mette in mostra solo per gli 11 rimbalzi totali raccattati e una mira non ai suoi livelli con 8 punti in 29 minuti di impiego. I festeggiamenti per i 700 punti raggiunti con la propria compagine sono sicuramente da rimandare.

V.Mazzola 5,5. In 16 minuti mette insieme 8 punti con un 3/4 da due e usa bene il fisico collezionando 5 rimbalzi complessivi. Si limita al compito di base e non riesce a sfregiare il muro difensivo cremonese.

M.Alibegovic 5,5. Stessa partita di Mazzola ma con meno minutaggio sul parquet e meno consistenza fisica: 11 minuti giocati e un unico rimbalzo raccolto. L’ex Brescia prova a cavarsela col tiro infilando un 3/5 dalla media e un 2/2 dalla lunetta. Abbastanza inconsistente.

C.Wright 4 . Il peggiore in campo insieme a Washington. 0/5 dal campo e un plus – minus di -27 in 20 minuti sul parquet; non bastano 4 assist per nascondere una prestazione inclassificabile. Perso.

Deron Washington

 

D.Washington 4. L’ex biancoblu parte in sordina e ci rimane per l’intero match. E’ come se fosse turbato dal Pala Radi con una tempesta di ricordi e di emozioni risalenti all’ultima roboante stagione; il fallo antisportivo nel cuore del match e le 5 palle perse con un 1/8 dal campo ne sono la cruda testimonianza. Confuso

 

 

Le parole di coach Vitucci in conferenza stampa: