EA7 MILANO

Mc Lean 6+ Una gara perfettamente sufficiente, 6 punti e 6 carambole, impreziosita dal recupero con fuga a canestro degno di una guardia

Lafayette 6.5 I tratti di confusionarietà, in cabina di regia e nel talvolta insistito palleggio, sono compensati da 12 punti, assistenze e desiderio. Non è un prim’attore, ma un coadiuvante essenziale, un caratterista di talento. Un po’ come il grande Michale Madsen per Quentin Tarantino

Oliver Lafayette, sempre pericoloso dalla lunga (Claudio Grassi © All rights reserved)

Oliver Lafayette, sempre pericoloso dalla lunga
(Claudio Grassi © All rights reserved)

Gentile 8 ‘Mi sono assunto, com’è mio costume, la causa generale dei disgraziati’. I compagni del figlio di Nandokan (che arriva a palazzo con una Polo nera Tdi, come un tifoso qualunque) non sono disgraziati, ma Alessandro gioca una gara di generosità guerriera esemplare. Ci basta il palleggio, lieve arretramento, arresto e tiro da tre punti del 30-25 (a pochi metri dalla nostra postazione) per vedere come distilla la sua foga di lottatore. 17 punti e 14 di valutazione. Gara da 7 e mezzo, ma quella tripla vale da sole mezzo punto

Cerella Sv

Kalnietis 6.5 Più diligente e ordinato rispetto a gara 1, mette punti e assistenze (6 e 4), ma soprattutto mette ordine e pulizia. Baltica

Macvan 6+ 10 punti in 18 minuti, un brodino per questo 1989 di talento indiscusso, ma che forse nella testa ha un tale movimento di pensieri che gli impedisce di rendere come potrebbe

Sanders 5 Stecca, 1 su 6 dal campo e troppe distrazioni. Ma fa media con la gara superba di domenica

Batista 6.5 Anche se limitato a 9 punti e 7 rimbalzi, per un 15 di valutazione, resta e sarà sempre Nuddio, per noi. Non si sottrae neppure per un secondo dalle plance avversarie, buttandosi dentro con la foga di un samurai dai polpacci di ferro. Nuddio, nuddio…

(Foto Savino Paolella 2016)

(Foto Savino Paolella 2016)

Simon 7+ Le triple che mette nella seconda parte della gara, e i 16 punti finali, sono quelli che tengono lontana una Trento sempre coriacea e mai doma. Entra in sordina, ma poi ci mette l’arditezza tipicamente balcanica

DOLOMITI TRENTO

Cummings 5 Come le perse, ancora una volta. Combina pasticci e c’intristisce, siccome pensiamo sempre a Terry Cummings e ai Bucks del 1988-89…

Poeta 6+ 8 minuti dopo l’infortunio, 0 punti ma 3 assistenze,due al bacio (specie quella per l’alley oop)

Pascolo 7.5 Un’altra prestazione ai confini del mostruoso, considerando il suo punto di partenza. Goffo come Cyrano,sul campo si trasforma in un produttore finale di canestri, un terminale offensivo inafferrabile, volitivo anche in difesa. Chissà se saranno vere, le voci sulle sirene milanesi..

Forray 5.5 Virgola,  assistenze (6), difesa sempre tosta ma poco performante in attacco

Flaccadori 5/6 Una bella tripla, ma ha potenziale per fare molto di più, sin da ora

Sutton 7- La classe mediana va in paradiso con gente come Dominique: 15 punti,  7 rimbalzi, 36 minuti sul parquet sempre dinamici

Trent LOCKETT - foto Alessio Musolino 2015

Lockett 7+ 17 punti tirando poco e bene, difesa ai limiti dell’eccellenza. Altra gran bella pescata di Trainotti

Lechtaler 5- 5 falli in 7 minuti. Ma cribio!

Wright 5.5 3 punticini in 24 minuti, esce presto per falli, in compenso pulisce i vetri di qua e di là portando a casa 14 rimbalzi. Ma soffre la difesa armanina, che mette la museruola alla sua atipicità