Oliver Lafayette, esterno dell'EA7 Olimpia Milano

Oliver Lafayette, esterno dell’EA7 Olimpia Milano
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EA7 Milano-Grissin Bon Reggio Emilia

In Forum esaurito in ogni ordine di posti l’Olimpia Milano inizia la sua finale scudetto come peggio non si potrebbe, subendo uno 0-6 di parziale che costringe coach Repesa a chiamare subito timeout. La reazione arriva, l’Olimpia sigla un parziale di 10-3 e trova il primo vantaggio con la tripla di Lafayette. La partita continua sul binario dell’equilibrio e il Forum esplode quando McLean cancella un sottomano di Aradori con una gran stoppata. Il primo quarto si chiude sul 20-21 in favore di Reggio.

Il secondo quarto inizia nel segno dei padroni di casa, che firmano un parziale di 9-0.  Quando Gentile schiaccia in contropiede il canestro del 29-21 coach Menetti non può far altro che fermare la partita. Milano però non vuole sapere di fermarsi e vola sul 37-21 trascinata da un Alessandro Gentile da 11 punti nel solo primo tempo. A spezzare la siccità emiliana è Kaukenas (13 punti nei primi 20 minuti), con una tripla.  E’ il primo sussulto, di una piccola rimonta, che consente agli emiliani di chiude con 12 punti da recuperare.

Reggio torna in campo con la faccia giusta, mette un paio di canestri che potrebbero essere importanti, ma Rakeem Sanders ha altre idee e colpisce da vicino e da lontano.  A 4.41″ dalla fine la Grissin Bon ha solo 6 punti di ritardo, a trascinare gli ospiti è sempre lui: Rimantas Kaukenas. Reggio non riesce a tornare definitivamente a contatto, Milano, sfrutta il valore dei suoi lunghi e i tantissimi viaggi in lunetta per allungare di nuovo. Dopo 30 minuti il tabellone dice 66-53.

L’ultimo periodo si apre con una scarica di canestri firmata Milano. I padroni di casa non vogliono rovinare tutto sul più bello, trovano un Lafayette improvvisamente caldo e soprattutto continuano a controllare i tabelloni e quando Kalnietis mette la tripla dell’81-66 la partita sembra finita. Sembra, perchè la Grissin Bon non molla di un centrimetro e torna di nuovo sul -6 (81-75). Non basta, l’Olimpia tiene e vince 87-80

Vittoria di cuore, ma soprattutto di testa per Milano che, una volta passata in vantaggio, ha tenuto le mani sul voltante fino alla fine, al contrario di quanto fatto fin troppe vole nella sua storia recente. Reggio Emilia comunque c’è e la sensazione è che questa serie sarà molto lunga.

EA7 Milano: McLean 13, Lafayette 8, Gentile 15, Cerella 2, Kalnietis 8, Macvan 12, Cinciarini 4, Sanders 13, Simon 4, Batista 6.

Grissin Bon Reggio Emilia: Aradori 2, Needham 6, Polonara 9, Lavrinovic 7, Della Valle 6, De Nicolao 6, Veremeenko 8, Kaukenas 27.

Dal nostro inviato a Forum Edoardo Lavezzari


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