EA7 MILANO
Mc Lean 5+ Nel nome dell’alternanza, questa volta l’ex Alba affronta il match con estrema leggerezza. Tanto da combinare per 0 punti e 3 falli. Altri suppliscono alla sua ‘vacatio’
Lafayette 6.5 Fa male, e parecchio, dall’arco: 12 punti e medesima valutazione in 22 minuti, con 3 missili aria aria scagliati dall’arco e tutti (o quasi) in momenti importanti del match. Causticamente balistico
Oliver Lafayette
(Claudio Grassi © All rights reserved)
Gentile 7- 18 minuti da valutare con adeguati ‘gradi di separazione’, per il figlio di Nandokan; primo quarto da 9, con una successione di canestri imperiosa, senza strafare, senza eccedere. Finirà con 4 su 4 da due, 3 assistenze e più minuti in panca che in campo. Una fiammata da 9 e un resto di partita da 6(-). Senza dubbio, azioni in netto rialzo dopo il martedì e giovedì nero del Bigi
Cerella 6.5 Mette persino una tripla e il tetto del Forum vibra, per il Djalma Santos di Bahia Blanca. Sempre utile, sempre performante, sempre generoso
Kalnietis 7.5 18 punti segnati con appena 8 tiri, 8 rimbalzi, 3 assistenze: anche per lui scampoli di basket totale. L’Uomo venuto del Baltico si sta adeguando alle notti calde di Assago: un’evoluzione incredibile, pensando a tante prestazioni così così del recente passato
Cinciarini 5/6 Unico del suo team con valutazione negativa, è comunque uno di quelli che crea il primigenio break del 29-8 da qui Reggio, sostanzialmente, non si riprenderà più
Sanders 7/8 Sfiora il 90% dal campo, ruba un pallone e s’invola a canestro facendo tremare la struttura di supporto, a rimbalzo mette più paura dell’incredibile Hulk: furore gesuita. 14 punti in 26 minuti, tutti essenziali. Secondo miglior plus minus dopo Kalnietis
Kruno Simon (Francesco Iasenza 2016)
Simon 7+ Si sta pian piano riprendendo la leadership oscura della squadra: alla fine il taccuino segna 14 punti con 21 di valutazione, mette una tripla nel momento migliore di Reggio, raccoglie 8 carambole e illumina con 4 assistenze. Un altro che sarebbe stato bene nell’Olanda di Cruyff
Batista 6,5 E’ nuddio e si vede, specie in avvio. Finirà con 8 punti e 4 rimbalzi in 17 minuti, rifila un paio di colpi agli avversari che sentiranno per settimane. Addenta asado prima e dopo il match, facendo il pieno di proteine. Cazzimma uruguagia. Poi un po’ si eclissa. Ma resta ‘nuddio
GRISSIN BON
Aradori 6.5 Il Cannibale di Lograto sciorina tutto il suo arsenale offensivo: 14 punti in 16 minuti, un bell’assist per Silins. Finisce con 15 di valutazione. Sempre tonitruante, quando serve
Pietro Aradori (Foto M. Marengo)
Needham Sv Per carità, facciamo finta non sia sceso in campo
Polonara 6.5 Parte male e soffrendo, si riprende finendo in doppia cifra e sfiorando la doppia doppia (10p+9r); i secondi tiri e i palloni che paiono morire ballonzolando attorno al cerchio sono il suo pane
Lavrinovic 6.5 Non mette soltanto l’eccelsa qualità del suo basket, ma cerca anche di metterci quantità. Ed è lì che va fuori ritmo. Per il resto, sempre uno spettacolo vederlo danzare nel pitturato e dintorni
Della Valle 6+ Si prende gli spazi facendosi largo tra la difesa milanese, che per lui ha sempre trattamento speciale, ed entrerebbe molto prima in ritmo se non sbagliasse due conclusioni nelle sue corde. Le triple del terzo periodo mantengono viva Reggio ben oltre quanto ci si aspettasse. Affila le armi per gara 6, ma sta prendendo le misure alla potenza intimidatrice dell’arena di Assago..
De Nicolao 6+ 10 punti e 4 assist, il più è per la generosità. Con quel fisico fatica e assai, ma non demorde neppure un istante
Parrillo Sv
Veremeeenko 4.5 Esce per falli, sbaglia due conclusioni agevoli per lungo di B, va sotto di valutazione (-4). Partita da dimenticare, e non è la prima. E quanto servirebbe, invece, la sua stazza lì sotto.. E per liberare spazi lungo le linee esterne
Kaukenas 5+ Non accenna neppure un attimo ad arrendersi, ma il 2 su 11 dal campo lo condanna a un match di sofferenza offensiva ed anche difensiva
Silins 5+ La cosa peggiore è che non lo si percepisce, nell’economia del match
