Flavio Fioretti spiega il ruolo dell’allenatore in seconda: “Si resta più freddi del capocoach, magari per suggerire la difesa giusta. Anch’io ero stato giocatore. Adesso ho tempo libero, prima non ne avevo mai”.
Flavio Fioretti spiega il ruolo dell’allenatore in seconda: “Si resta più freddi del capocoach, magari per suggerire la difesa giusta. Anch’io ero stato giocatore. Adesso ho tempo libero, prima non ne avevo mai”.