La Sidigas Avellino fa valere il fattore campo e batte al PaladelMauro l’Umana Reyer Venezia portandosi sul 2 a 1 nella semifinale scudetto del campionato di serie A1.

Partita vibrante sin dalla palla a due, con le due squadre che non si risparmiano nonostante gli impegni ravvicinati.

La Sidigas prova da subito ad imporre il suo ritmo coinvolgendo molto Fesenko e occupando l’area pitturata, mentre Venezia con una buona circolazione di palla riesce a trovare buona soluzioni dai 6,75. Durante la prima frazione Joe Ragland spaventa per un attimo i suoi tifosi rientrando negli spogliatoi, ma per fortuna poi riprende regolarmente il suo posto.

La Reyer gioca più da squadra e porta a canestro quasi tutti i suoi giocatori, Avellino invece si affida al solito Ragland e ad un redivivo Logan. La partita è in equilibrio, i tentativi di fuga vengono quasi subito arginati ed all’intervallo lungo le due squadre ci arrivano in perfetta parità.

Al ritorno in campo tutto sembra immutato, ma improvvisamente la Sidigas diventa padrona della partita e Venezia non mette più un canestro. Ragland e Logan segnano in tutti i modi, Cusin stoppa e prende rimbalzi, tutto sotto gli occhi di coach De Raffaele che le prova tutte per risvegliare i suoi ma il parziale dice 14 a 0 per Avellino. L’Umana prova a tornare in partita grazie a McGee e Ejim, ma i giocatori irpini non mollano di un centimetro e quando Green segna una tripla da casa sua, il PaladelMauro esplode e tutti cominciano a pensare a gara 4 tra solo quarantotto ore.

 

TABELLINO 20-22 ; 23-21 ; 30-22 ; 23-18

Avellino: Ragland (33 punti), Logan (21), Thomas (15) ; rimbalzi 37 (Cusin, Leunen e Fesenko 7) ; assist 20 (Green e Ragland 5)

Venezia:  Haynes e McGee (19), Ejim (9), Stone (8); rimbalzi 29 (Haynes e Batista 5) ; assist 19 (Ejim 4)