Alessandro Gentile (Foto Virtus Pallacanestro Bologna)

Segafredo Bologna – Happycasa Brindisi 94-35 (25-19; 24-42; 21-17; 24-27)

Bologna – Continua il momento positivo della Virtus che batte agilmente Brindisi in una partita in cui il risultato non è mai stato in discussione. Fin dalle prime battute la Segafredo ha imposto il suo segno sul match. Un marchio made in Italy che porta i nomi di Alessandro Gentile e Pietro Aradori. Gentile è stato l’MVP dell’incontro con 31 punti (con un inusuale 2 su 3 da oltre l’arco), mentre il capitano della Nazionale è stato chirurgico con 17 punti. Brindisi è stata troppo fragile in difesa e non ha avuto apporto dal suo principale leader offensivo, Nic Moore, che ha concluso la partita con 0 punti. Il playmaker dell’Happycasa era reduce da una brutta botta alla mano destra che ha influenzato la sua prestazione. Con il rientro di Stefano Gentile e Ndoja, Bologna ha dimostrato che quando ha il roster al completo può essere una squadra con tanti punti nelle mani. Una caratteristica che sarà fondamentale per rimanere attaccato al treno dei playoff. Merita una menzione d’onore il baby Pajola che ha giocato 9 minuti senza paura, segnando un bel canestro in penetrazione e mostrando una maturità che non rispecchia la sua carta d’identità. Il futuro gli sorride.

Tabellini:

Segafredo Bologna: A. Gentile 31, Umeh 4, Pajola 2, Baldi Rossi 6, Ndoja 10, Lafayette 8, Aradori 17, S. Gentile 7, Lawson 7, Slaughter 2. All. Ramagli.

Happycasa Brindisi: Suggs 6, Tepic 9, Smith 18, Mesicek 10, Cardillo 3, Sirakov, Moore, Iannuzzi, Donzelli NE, Lydeka 20, Giuri 19. All. Vitucci.