Terzo successo di fila per la Germani che surclassa una Kigili in crisi di gioco e di risultati, 97 – 81  il punteggio al PalaLeonessaA2A.

Nella notte delle streghe l’ennesima prestazione mostruosa di Naz Mitrou Long ( 25 pt. 3 su 5 da 2 e 6 su 8 da 3) proietta Brescia nelle zone alte della classifica e per la formazione di coach Alessandro Magro il bilancio è di tre vittorie e altrettante sconfitte. Sarebbe ingiusto citare la solo combo guard biancoblu visto che tutti gli effettivi scesi sul parquet hanno disputato una prestazione davvero convincente. Citazione per Ebouà, Laquintana ed un ritrovato Gabriel. Per la Fortitudo nonostante i cinque uomini in doppia cifra, l’innesto di Durham non è bastato per dare un’identità al gioco richiesto da coach Martino.

Aradori vs Moss, sfida d’altri tempi, ma poi si sveglia il Naz e la Germani si porta in corsia di sorpasso, molto positivo anche l’impatto di Burns, dominatore dei cristalli. Martino prova a cambiare quintetto e con Mancinelli e Durham resta in scia, Mitrou Long ha già segnato 14 pt. per un primo quarto con Brescia sicuramente più in palla della Fortitudo, 26-18.

Assist di Moore per Ebouà comincia così il secondo periodo, Richardson in odore di taglio da respiro alla F che non riesce a costruire gioco, Bologna muove il risultato solo dalla linea della carità. Quintetto piccolo per coach Magro con Laquintana, Moore e Petrucelli e Brescia allunga a +16. La partita si accende quando Gabriel e Benzing decidono di alzare il gomito, ma è un monologo bresciano con Mitrou Long assoluto protagonista, 8 su 8 dal campo, 59-39 all’intervallo.

Benzing-Aradori non bastano alla Fortitudo, quando Gabriel arma la mano dalla lunga distanza la Germani allunga. Non è un bel terzo quarto, salgono il numero delle palle perse e non si vede una bella pallacanestro. Groselle riesce a togliere Cobbins dalla contesa, ma al 30′ il parziale è sempre + 21 per Brescia, 77-56.

Ultimo quarto senza storia, coach Antimo Martino dovrà lavorare parecchio con i suoi giocatori per ritrovare un gioco accettabile. La F ha mollato in difesa e in attacco il solo Mancinelli riesce a contenere il distacco. La Germani si permette anche di pasticciare e cercare soluzioni alternative senza spingere troppo sull’accelleratore. La tripla di Moss con 2’36 sul tabellone chiude una contesa fin troppo facile da vincere per Brescia. Finisce 97 a 81.

Tabellino

Germani – Kigili 97-81

Germani: Della Valle 12, Mitrou-Long 25, Burns 13, Gabriel 13, Moore 10.

Kigili: Mancinelli 12, Benzing 11, Aradori 16, Ashley 11,  Durham 10.

QUI le statistiche complete del match.