BANCHILuca Banchi ( coach Emporio Armani Milano ) : “  E’ stata una bella partita ben interpretata dalle due squadre secondo le rispettive strategie: Pistoia è stata abile a limitare i nostri lunghi ed altrettanto lo è stata dal perimetro ed in penetrazione, mentre per quanto ci riguarda siamo stati bravi a sfruttare una migliore taglia fisica. La zona è stata determinante ad arginare le loro penetrazioni ma nonostante ciò i nostri avversari hanno saputo reagire allorquando siamo riusciti a scappar via creando un break approfittando di una maggiore libertà a rimbalzo che la zona inevitabilmente  concede ma alla fine abbiamo conquistato due punti importanti grazie tra gli altri ad Alessandro Gentile che ha saputo supplire all’assenza di Moss, volato in America per problemi di famiglia, risultando determinante non solo in attacco ma anche in difesa. Alla fine non ho capito molto cosa è successo quando gli arbitri hanno trasformato in quattordici i cinque secondi rimasti sulla nostra rimessa per andare al tiro, si tratta sicuramente di una sfumatura del regolamento che non conosco. E’ stata una partita che ha confermato i miei timori della vigilia espressi in maniera realistica e non tanto, come qualcuno in questi casi pensa, per mettere le mani avanti: stiamo vivendo un campionato dove a nessuna squadra è precluso fare risultato contro chiunque e questa equilibrio del torneo si ripete ogni anno da quando è finita l’epopea di Siena. Tutto è all’insegna del massimo equilibrio e tutto può accadere. Vedi Pistoia: sembra dover spiccare il volo come un anno fa ma dietro di lei ci sono delle squadre come Capo d’Orlando, Cantù e Roma che potrebbero imitare nel girone di ritorno la Giorgio Tesi della scorsa stagione. A proposito della formazione di Moretti: lo scorso anno ci eravamo incontrati all’inizio del girone di andata quando si dubitava anche dell’adeguatezza del suo organico. Poi già nella sfida di ritorno, senza scomodare i play off, ho visto una formazione con un’incredibile fiducia nel proprio valore che quest’anno sembra voler  ripetere il percorso della nuova stagione ma con una differenza: il gruppo degli attuali italiani è roba solida, dai più navigati tipo Amoroso alle nuove leve come Davide Moretti. Una formazione che già mi convinceva prima del match di stasera ed al termine della partita ne ho la piena conferma.“

MORETTIPaolo Moretti  ( coach Giorgio Tesi Group Pistoia  ) : “ Vorrei parlare di pallacanestro lasciando da parte certi episodi che si sono verificati e la cosa che mi viene in mente e mi strappa un sorriso è la serie dei play off della scorsa stagione durante la quale abbiamo inchiodato Milano con la zona. Ebbene, forse per la legge del contrappasso, stasera ci siamo inchiodati davanti alla loro difesa a zona così simile alla nostra di alcuni mesi fa. Al di la di questo siamo orgogliosi di questa serata di fronte ad un pubblico fantastico ed a una città che si ferma ancora per il basket riempiendoci di orgoglio. Abbiamo costretto Milano a tenere in campo per molti minuti i suoi migliori giocatori per poter avere la meglio sui miei ragazzi dei quali sono orgoglioso. Ritengo che la partita di stasera sia insieme a quella contro Sassari la più bella partita casalinga della stagione: i miei ragazzi inferiori in tutto ai nostri avversari hanno saputo imporsi anche sotto canestro facendo si che la partita si decidesse su qualche possesso ed alcune decisioni arbitrali fischiate o no non certo solo una questione di  furbizia dei nostri avversari  o  di nostra inesperienza. In merito a quella rimessa nel finale con quattordici secondi concessi a Milano al posto dei cinque che volete che vi dica? Penso che forse avremmo perso lo stesso ma togliere lo spettacolo di un finale palpitante anche a chi ha seguito la partita in tv credo abbia fatto male soprattutto al basket. Ovviamente complimenti a Milano che si merita la posizione che occupa in classifica ed al suo allenatore ma complimenti anche alla mia squadra che ha mostrato di aver fatto un passo in avanti. Adesso ci sono due settimane per preparare la gara contro Capo d’Orlando ed inserire il nuovo arrivato Tony Easley.  “

FILLOYAriel Filloy  ( Giorgio Tesi Group Pistoia  ) : “ Iniziamo dalla contestata azione di rimessa: saltando sono andato un po’ oltre la linea e l’arbitro ha preso quella decisione. Mi chiedete se la stessa cosa fosse successa a parti invertite? Questo non lo so. Quello che so è che mi dispiace sia andata così. Ho disputato un buona gara ma non perché avevo il cosiddetto dente avvelenato contro Milano o covassi dentro di me desiderio di vendetta visto che là sono stato bene. La verità è che per noi era una partita importante ed eravamo carichi e desiderosi di vincerla. Siamo stati messi però in difficoltà dalla loro difesa e forse abbiamo fatto l’errore di insistere su tiri dalla distanza che non entravano pur essendo buoni tiri. Abbiamo giocato con grande intensità sia in difesa che in attacco arrivando vicini ad una vittoria che molti alla vigilia consideravano impossibile. Stasera abbiamo dimostrato di essere una squadra che gioca gli uni per gli altri e siamo soddisfatti anche se nelle prossime due settimane lavoreremo tanto sia per migliorare le cose che ancora sono da perfezionare sia per inserire nel nostro gruppo il nuovo arrivo Tony Easley. “


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