Attilio Caja ( coach Openjobmetis Varese ) : “ Faccio i complimenti alla mia squadra. Stasera ognuno ha dato il proprio contributo aiutando i compagni in campo. Temevamo questa partita perché sapevamo cosa Pistoia è capace di fare in casa e quali risultati i toscani abbiano conseguito in questo campionato ed essere riusciti a batterli ci riempie di soddisfazione. Pistoia gioca grandi contropiedi, ha dei gran tiratori da tre e dovendo trovare soluzioni a queste caratteristiche ho individuato la zona come unico modo possibile di fronteggiare tali individualità. Certo abbiamo preso qualche rischio ma non avevo altra scelta. Per quanto riguarda il mio futuro, adesso dobbiamo finire la stagione ma credo di poter dire che ho ottimi motivi per poter confidare sulla riconferma anche per il prossimo campionato. Sono onorato di lavorare in una piazza assai competente di basket , mi gratifica molto aver ottenuto in questa città, dove da avversario ho sofferto spesso, ottimi risultati e tantissime soddisfazioni. “
Paolo Moretti ( coach Giorgio Tesi Group Pistoia ) : “ Siamo molto dispiaciuti per la partita di stasera che ci complica notevolmente le cose in chiave play off anche se ancora manca una partita da giocare. Mi assumo le responsabilità di questa sconfitta, di una partita che nei primi venti minuti non siamo riusciti a gestire contro la zona di Varese che ha condizionato il nostro attacco. La nostra colpa è stata forse quella di aver perso fiducia dopo aver subito i loro primi tre o quattro attacchi. Abbiamo pagato molto soprattutto dal punto di vista difensivo più che offensivo: abbiamo chiuso la prima parte della gara con un basso punteggio realizzato ma se non avessimo subito così tanti punti avremo potuto recuperare nella seconda parte e rientrare in partita. Mi dispiace ma dobbiamo guardare avanti perché penso che al di là della partita di questa sera la nostra stagione rimane assai positiva. Nessuno stasera credo si sia tirato indietro, nessuno è entrato in campo scarico perché le motivazioni c’erano tutte. Può essere stata colpa della troppa tensione, non lo so. Avevo la sensazione alla vigilia diu poter puntare su un quintetto americano che raramente scelgo di far scendere in campo all’inizio, immaginando una partita che poi non si è rivelata come l’avevo pensata ed in questi casi la responsabilità è del coach ed io me l’assumo. Abbiamo perso una partita che Varese ha meritato di vincere avendoci snaturato tanto da farci impantanare nel fango tattico che ha saputo creare ma non credo che abbiamo perso la nostra dignità. Adesso andiamo a Milano sperando di uscire dal campo a testa alta. Credo di non aver niente da promettere dopo una stagione come questa. “
Ariel Filloy ( Giorgio Tesi Group Pistoia ) : “ Questa partita è la fotocopia della nostra stagione nella quale non abbiamo mai inanellato più di tre partite fatte bene. Non siamo mai riusciti ad entrare in partita, poi quando i tiri non entrano tutto si complica, inizi a pensare troppo perdendo la capacità di fermarci per tentare di invertire la situazione. In difesa abbiamo subito di tutto. L’ultima volta avevamo fatto una partita perfetta, questa volta la peggiore gara della stagione. Quando giochi puoi anche perdere ma non in questa maniera. Mi dispiace per la gente che lavora tutta la settimana e la domenica ci viene a vedere sperando di assistere ad un bello spettacolo che stasera non abbiamo concesso.”
Valerio Amoroso ( Giorgio Tesi Group Pistoia ) : “ La zona di Varese ci ha sconvolto facendoci giocare male sin dall’inizio. Mi dispiace salutare così il nostro pubblico soprattutto quelli che a fine partita ci hanno applaudito nonostante la sconfitta. I bellissimi tifosi di Pistoia non meritavano una prova del genere. Una partita si può anche perdere, contro una squadra forte come Varese, ma si doveva mettere in campo più grinta. Sinceramente i fischi mi hanno meravigliato ed ho capito perché certe volte dopo una bella vittoria non tutti erano entusiasti di andare a festeggiare sotto la curva. Capisco i tifosi ma garantisco loro che noi lavoriamo sodo sputando sangue ogni settimana in allenamento ed in partita. Purtroppo certe cose posso capitare soprattutto alle squadre giovani come noi ma la cosa certa è che tutti noi volevano conquistare i play off e sentire i fischi fa molto male. “
Roberto Maltinti (Presidente Giorgio Tesi Group Pistoia ) : “ Ringrazio Ariel e Valerio di essere venuti in sala stampa a metterci la faccia e stasera dico loro che se vorranno saranno le basi per la squadra che allestiremo per il prossimo campionato. Parlando della partita mi sembra singolare che gli stessi tifosi che due settimane fa ci hanno osannato, stasera ci abbiano fischiato portandoci dalle stelle alle stalle. Credo che nessuno si sia tirato indietro. Le colpe di questa sconfitta sono di tutti ma rimane la convinzione di aver disputato un campionato eccellente, il massimo per una città come Pistoia. Se qualcuno la pensa diversamente forse ha sbagliato palazzetto: tutti vogliamo vincere e questi ragazzi vanno solo ringraziati. Come ho detto all’inizio spero che il prossimo anno sarete voi le basi per un’altra stagione in serie A “
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