Bologna+Sponsor[1]BOLOGNA – Settimana difficile quella virtussina, che dopo gli elogi delle belle vittorie su Reggio e Avellino ha subito uno stop che ha fatto male in quel di Varese. Ciò che non è piaciuto della trasferta lombarda è stato l’approccio: la squadra è sembrata troppo molle nel primo quarto e ciò ha determinato un continuo tentativo di rimonta (mai compiuta) per tutta la partita. A Valli tutto ciò non è piaciuto e non l’ha di certo mandato a dire, esprimendo poi tutta la sua rabbia nel post-partita, ben consapevole che la sua squadra se vuole aver possibilità di vittoria deve giocare al 100% per tutti i 40 minuti. Come se non bastasse il lavoro settimanale è stato condizionato dai problemi fisici di Imbrò e Fontecchio, nonché dall’addio di Portannese, il quale, capendo che lo spazio a disposizione per lui nelle rotazione era limitato, ha preferito risolvere il contratto. La società è quindi ora sul mercato per sostituire l’ex Capo d’Orlando, ma per la partita di domani sera le rotazioni rischiano di essere a dir poco limitate: “Simone ieri ha fatto mezzo allenamento” – ha spiegato Giorgio Valli in conferenza stampa – “ma conto di recuperarlo. Matteo domani sera si metterà la canotta, ma vedo il suo utilizzo molto difficile, anche se fin qui mi ha sorpreso visto che pensavo che lo avrei avuto disponibile a gennaio, dunque vedremo se magari potrà darci qualche minuto. Anche Benetti ha ancora qualche linea di febbre. Insomma, non è stato semplice: martedì, lo avete visto, ci siamo allenati con sei giocatori, mercoledì erano in sette. E in gara dovremo modificare un po’ l’assetto tattico, non è escluso che White possa avere diversi minuti in posizione da tre. Sappiamo che quello che dobbiamo mettere in campo è soprattutto energia. In questo campionato, se parti male ti porti dietro il problema per tutta la gara. E il mio gruppo non ha ancora la capacità, anche tattica, di gestire al meglio un’intera partita. Servono energia e aggressività, da subito. E dobbiamo riuscire a leggere bene la loro organizzazione difensiva“.

CremonaCREMONA – Così come la Virtus, anche la Vanoli non viene da un periodo decisamente idilliaco (due sconfitte in partite abbordabili contro Roma e Pesaro), ma ciò di certo non la toglie dalle sorprese in questo inizio di campionato, assieme appunto a Bologna e soprattutto alla neopromossa Trento. La condizione fisica della squadra è ottima e ci si aspetterà quindi una grande reazione dopo le ultime uscite infelici; in particolare dagli ex (usciti addirittura dal settore giovanile) Vitali e Gazzotti. Quest’ultimo la settimana scorsa ha mostrato che può valere benissimo la massima serie, piazzando la prima doppia cifra in serie A della sua carriera. Di grande interesse sarà la sfida fra grandi realizzatori del campionato come Alan Ray e Kenny Hayes, ovvero due degli statunitensi che più hanno impressionato fino a questo momento. Tutto però passerà inevitabilmente come al solito dall’immenso talento di Luca Vitali il quale ha in mano le chiavi della squadra, e davanti al pubblico con cui è cresciuto, ma da cui non è mai stato pienamente apprezzato, le sue motivazioni saranno più forti che mai.