imageCome sosteneva il famoso allenatore di football americano Vince Lombardi, “l’unico posto in cui il successo viene prima del sudore e’ il dizionario” e nessuno lo sa meglio dei campioni di Siena; lezione di cui deve far tesoro anche Reggio Emilia, che per il secondo anno consecutivo ospita i toscani nella prima gara casalinga, per fare l’impresa. Proprio il pubblico reggiano (record d’abbonati raggiunto) avrà un ruolo fondamentale al fine di dare la spinta decisiva alla squadra pronta per riscattarsi della prova opaca di Casale Monferrato contro Varese.
La chiave per la GrissinBon sarà la difesa sugli esterni, in particolare su Daniel Hackett e in questo ruolo, il Cincia prima e Coby Karl dopo, avranno le mani piene.
Pressione, aggressività e voglia di arrivare primi su ogni pallone dovranno essere i must difensivi per arginare il talento degli avversari; in attacco sarà necessaria pazienza ed una buona selezione dei tiri per non lasciare facili contropiede a una squadra atletica come la Mens Sana.
Sul piano individuale White è chiamato a fare la differenza dopo la prova non brillante di domenica scorsa e potrebbe sfruttare la sua fisicità da ala piccola contro i suoi pari ruolo.
Se questo dovesse accadere Reggio avrà le chance per sconfiggere i campioni d’Italia, cosa che, per gli amanti della statistica, non accade dal 1998.

 

imagePrima settimana piena per la Mens Sana che, dopo la vittoria su Cremona all’’esordio in campionato, è andata a sbattere in Eurolega contro la consistenza tecnica e fisica del Galatasaray. Due partite che hanno mostrato tutto il meglio e il peggio della Montepaschi. Da una parte i tanti punti nelle mani, l’’intensità difensiva e la capacità di correre in transizione, la leadership di Hackett. Ma dall’’altra il rendimento altalenante di Carter e English, l’’inesperienzadi alcuni a calarsi nel contesto Europeo, lo scarso peso sotto i tabelloni, la Hackett-dipendenza. L’’impegno del PalaBigi potrebbe essere la cartina di tornasole, per capire la capacità di reazione e soprattutto la tenuta atletica al triplice impegno.
L’’anno scorso Siena ha sempre faticato contro Reggio Emilia, squadra che fa dell’’applicazione difensiva un suo credo, ma che quest’’anno ha anche tantissimi punti nelle mani, anche e soprattutto dalla panchina. Tutta da vedere la sfida tra grandi amici Cinciarini-Hackett, ma anche la tenuta difensiva di Carter contro White, anche se potrebbe essere l’’atletismo di Viggiano l’’arma per contenere l’’ex-Knicks. Sotto i tabelloni, invece, Crespi potrebbe lanciare per la prima volta nello starting five Otello Hunter per fronteggiare Brunner, preferendo accoppiare Ortner ad un lungo più interno come Cervi.
Marco Crespi ha analizzato la gara ai microfoni di MSBtv puntando molto l’’accento sull’’aspetto difensivo:”Dovremmo mettere tanta pressione sulla palla e cercare di adeguarci bene al loro modo di giocare, soprattutto quando vanno in post con White e Brunner, lasciando il lato debole libero per i tagli di Cinciarini o il tiro da fuori. Inoltre dovremmo fare molta attenzione ad un giocatore come Troy Bell, che entra dalla panchina e può cambiare il volto alla gara. È la nostra prima trasferta e sono molto curioso di come i ragazzi la affronteranno, perché fuori casa è sempre più difficile giocare e quindi avere risposte importanti sarebbe sicuramente un segnale positivo di crescita”.
Per chi resta a Siena l’’appuntamento è su Canale 3 Toscana che darà in diretta la gara alle 18.15, sui suoi canali del digitale terrestre o in diretta streaming sul sito web www.canale3toscana.it

(da Siena Fabrizio Quattrini)