Montepaschi Siena – Giorgio Tesi Pistoia 89-66

Daniel Hackett, 18 punti e 9 assist, Mvp della serata (foto Alessia Bruchi 2013)

Daniel Hackett, 18 punti e 9 assist, Mvp della serata (foto Alessia Bruchi 2013)

Con un primo tempo da antologia, 11/16 da tre punti, la Montepaschi mette in ghiaccio  il primo derby toscano del ventunesimo secolo. Era dal 14 Febbraio 1999 che Siena e Pistoia non si incontravano, allora come oggi fu la Montepaschi ad uscire largamente vittoriosa, 72-57, dal parquet di Viale Scalo. Curiosamente in campo, con la maglia biancoverde dell’allora Ducato Siena c’era Paolo Moretti, attuale allenatore della rinata società pistoiese, che chiuse con 0/3 al tiro in quattro minuti. Altri tempi, altri obbiettivi per due società che da allora hanno avuto un vissuto diametralmente opposto.

Passano gli anni, i protagonisti sul parquet e sulle tribune, ma l’odio nato per una serie di sfortunati episodi tra le opposte tifoserie è rimasto immutato. 400 i tifosi biancorossi che non hanno voluto mancare alla gara per incoraggiare i propri eroi e che, pur senza far mai mancare il loro calore, hanno assistito ad una gara fin da subito in salita per la Giorgio Tesi Group. Il 16-2 con cui la Montepaschi si è presentata ai nastri di partenza, con Daniel Hackett e Tomas Ress fin dalla palla a due spine nel fianco della difesa di coach Moretti.

Brad Wanamaker, il migliore per Pistoia (foto Alessia Bruchi 2013)

Brad Wanamaker, il migliore per Pistoia (foto Alessia Bruchi 2013)

Le scelte difensive con cui Pistoia si è presentata in campo, lasciare ad Hackett il tiro da fuori passando sempre dietro nei pick&roll giocati dal pesarese, si sono rivelate a dir poco sanguinose. Il figlio di Rudy ha mandato in scena la miglior gara balistica del suo trascorso senese, con un primo tempo da 4/4 dall’arco, trascinandosi al seguito anche il resto della squadra. I 56 punti messi a referto dalla Montepaschi sono nati da un efficace circolazione di palla e dall’attenzione nel saper sfruttare i mis-match nati dai cambi difensivi degli avversari. Un segnale di maturazione per un gruppo che solo due mesi fa faceva fatica ad attaccare insieme.

L’unica fiammata di Pistoia è arrivata ad inizio ripresa, con Siena rientrata in campo un po’ troppo sicura del risultato, con il 2-12 che ha riportato gli ospiti sul 58-46. Sono però bastate un paio di fiammate, tre liberi di Ress su fallo dell’inconcludente Washington e tripla di Josh Carter, per raffreddare le speranze di rimonta della Giorgio Tesi Group e rimettere la gara in ghiaccio e consegnare alla Montepaschi la sesta vittoria e l’aggancio a Sassari al secondo posto della classifica. Per Pistoia la strada della salvezza sarà ancora lunga, con delle scelte che la società dovrà affrontare nel prossimo futuro per affidare alle cure di Moretti una formazione ancora più competitiva.

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Montepaschi Siena – Giorgio Tesi Pistoia 89-66 (31-16, 25-18, 15-18, 18-14)
MPS: D.Hackett 18, T.Ress 14, O.Hunter e T.Rochestie 10. Rim(42): O.Hunter 9. As(21): D.Hackett 9.
GTP: J.Johnson 16, K.Gibson e B.Wanamaker 15. Rim(31): J.Johnson 7. As(14): B.Wanamaker 8.