Seconda partita consecutiva in casa per la Juvecaserta, pronta ad ospitare, come da prassi nel mese di Novembre, un altro cliente scomodo come la SAIE3 Bologna, quarta in classifica. Il match della settima giornata di campionato è stato quasi dimenticato in una settimana “da inferno e ritorno” per i coloro bianconeri. Dall’addio di Chatfield (già accasatosi in Libano, al Mouttahed Tripoli) agli altri giocatori intimati di cercare un’altra sistemazione, con il passare dei giorni le voci sono diventate meno allarmistiche, facendo volare il pensiero addirittura all’ingaggio di un nuovo playmaker.

Pino Sacripanti in una delle settimane più difficili da quando è a Caserta (fonte basketcase.it)

Preparare un match di questa caratura non è semplice nemmeno per coach Sacripanti, che negli ultimi anni in terra campana ha praticamente convissuto con le discussioni societarie restando sempre al suo posto, se non di più. Il coach canturino conta di recuperare per la sfida Andrea Michelori, uscito malconcio dal palaghiaccio di domenica scorsa, i medici hanno dato buone speranze per il suo recupero.“E’ evidente che siamo in fase di emergenza perché in condizioni molto rimaneggiate. – sentenzia Pino in conferenza stampa – I giocatori hanno preso coscienza della situazione attuale e sanno che avranno tanti minuti a disposizione, così come sono consapevoli che sarà determinante poter contare sull’apporto di tutti. Poi, cercheremo di arrivare a fine gara nelle migliori condizioni fisiche possibili. Di fronte avremo una squadra con grandi rotazioni e tanto atletismo. Dovremo, perciò, essere bravi a farli giocare al nostro ritmo e limitare gli individualismi dei grandi talenti che hanno in formazione”

Se Atene piange… Sparta stavolta ride: nelle file bolognesi Finelli recupera in extremis Angelo Gigli dopo l’infortunio al ginocchio di settimana scorsa, se non sarà pronto spazio sotto canestro a Mason Rocca, solito cuor di leone e preziosissimo sui due lati del campo, e ai muscoli di Steven Smith. La SAIE3 vorrà continuare comunque la sua corsa verso i piani alti della classifica, con o senza il centro italo-sudafricano. Per Caserta, squadra che rende al meglio con i ritmi di gioco addormentati, sarà dura limitare l’esplosività fisica degli ospiti che hanno un nucleo di giovani di tutto rispetto (Moraschini, Imbrò, Gaddefors) affiancato dal sempre sapiente in regia Peppe Poeta, capace sia di colpire in pick and roll sia attivando Harsbrouck e Minard (35 punti domenica scorsa) dal perimetro. Finelli invece cercherà di far ruotare il più possibile i giocatori a sua disposizione continuando con la sua pallacanestro veloce e difendendosi con le unghie con la sua zona 3-2.

La gara inizierà alle ore 18.15, appuntamento per domani al Palamaggiò.