La Dinamo torna alla vittoria e batte Reggio Emilia per 87-74

L’epilogo. Sassari torna alla vittoria e lo fa col sorriso nel posticipo pre natalizio: a farne le spese è una Reggio Emilia che è costretta a lasciare la vetta a Venezia e Milano. I padroni di casa partono a tutto gas con un parziale che gli permetterà di mantenere le distanze per tutta partita, impedendo ai biancorossi di mettere la testa avanti. Protagonisti della serata un incontenibile Dyson, autore di 25 punti 10 rimbalzi 9 assist e 8 falli subiti, ed un gruppo che ha messo in campo carattere ed orgoglio per cancellare le brutte sconfitte precedenti. Bene Logan (19), Lawal (18) e Formenti (9).

La scena. Al PalaSerradimigni è di scena il posticipo dell’undicesima giornata di campionato: i biancoblu si presentano davanti al proprio pubblico alla ricerca del riscatto per la brutta sconfitta rimediata a Trento, privi di Sanders e Brooks. Arriva per la prima volta nelle vesti di ex Drake Diener: l’MVP dello scorso campionato si presenta in maglia Reggio Emilia, accolto da un lunghissimo applauso dai 5000 dei PalaSerradimigni.

Il match. Coach Sacchetti manda in campo Logan, Devecchi, Lawal, Dyson, Todic, gli risponde Menetti con Polonara, Taylor, Cervi, Diener e Cinciarini. Al primo canestro, firmato da Todic, una pioggia di pelouches ha invaso il parquet sardo, impegnando giocatori, arbitri e staff nella raccolta dei doni del Teddy Bear Toss per i piccoli pazienti dei reparti pediatrici. Partenza sprint dei padroni di casa che mettono a referto un parziale di 9-0 e Reggio chiama timeout dopo novanta secondi di gioco. E’ Diener a sbloccare i suoi con una tripla: gli risponde Dyson, che firma sette punti nei primi cinque minuti. Cervi lavora bene sotto canestro, ma Devecchi ricaccia indietro gli avversari mantenendo il vantaggio in doppia cifra (15-5), dopo un contatto però il Ministro è costretto alla panchina. Cinque punti di Taylor cercano di ridurre il gap ma Logan, Lawal e ancora Dyson puniscono i biancorossi (26-13). E’ Formenti ad aprire i giochi dall’arco nella seconda frazione: Diener accorcia le distanze per gli ospiti insieme a Silins, che non sfrutta il gioco da tre punti su fallo di Todic. I biancorossi rimontano grazie ad una fiammata di Diener e cinque punti di Polonara; una tripla di Delle Valle riporta gli ospiti ad un solo possesso di distanza. I padroni di casa reagiscono di orgoglio e mettono a segno un controparziale di 8 punti (due triple di Logan e una schiacciata di Lawal) per il 40-31. Dyson dalla lunetta riporta il vantaggio in doppia cifra, Polonara e Della Valle suonano la carica ma Lawal porta energia e punti alla squadra (48-39). Al rientro dall’intervallo lungo il ritmo in campo diventa incalzante: le due squadre si fronteggiano canestro dopo canestro; gli ospiti trovano un mini break con 6 punti di un Taylor indiavolato che riporta i suoi a -6. Formenti, incontenibile dai 6.75, e Sacchetti riallungano chiudendo il quarto sul 59-51. Sono i giovani della Grissin Bon a condurre la rimonta dell’ultimo periodo, Silins e Mussini in prima fila mentre i biancoblu sono spinti Da Dyson che supera i venti punti. Un parziale di sette punti firmato Della Valle, Taylor e Cinciarini sancisce il -1 degli ospiti. Coach Sacchetti chiama timeout sul 66-65: al rientro in campo Sosa, Lawal e Logan mostrano orgoglio e carattere allungando le distanze con 12 punti (78-70). Cinciarini prova a prendere per mano la squadra per risalire la china ma i biancoblu non permettono alla Grissin Bon di rientrare, grazie ad una difesa dura e canetsri decisivi negli ultimi novanta secondi di Lawal, Logan e Dyson.

Le parole. E’ disteso coach Meo Sacchetti nel commentare la vittoria dei suoi: “Come già successo in altre partite abbiamo cominciato molto bene, permettendo agli avversari di rientrare quando abbiamo provato a tirare il fiato. Abbiamo giocato contro una squadra non a caso prima in classifica: non abbiamo fermato la loro transizione e loro hanno preso fiducia grazie anche ad un paio di nostri errori. Sono contento perché siamo riusciti a chiudere la partita imponendoci in un momento delicato, sul +1 abbiamo trovato canestri importanti pressando bene in difesa. Questi sono i momenti in cui tirare fuori l’orgoglio e mettere il naso avanti. Ho visto in campo quella stessa grinta della partita di Kaunas, in Lituania la carica è stata suonata dagli italiani, oggi dagli stranieri. Questa vittoria va oltre i due punti in classifica: arriva in un momento delicato anche se sono convinto che in tutte le partite siamo arrivati a giocarcela, tranne con il Real Madrid. Adesso dobbiamo focalizzare l’EuroCup, ci aspetta un girone non facilissimo con Gran Canaria ancora imbattuta e una squadra ostica come quella turca. Ci piacerebbe fare bene come lo scorso anno, passando il turno e arrivando ai playoff”.

Coach Massimiliano Menetti è sereno nel commentare la sconfitta dei suoi: “Ci aspettavamo una gara tosta e dura e sapevamo di trovare una squadra carica di rabbia, che sarebbe stata aggressiva fin dal primo minuto. Sapevamo di dover sfruttare quelle situazioni in cui la Dinamo si sarebbe trovata in difficoltà con il ritmo: siamo stati bravi a farlo nei quarti centrali ma abbiamo pagato nei cinque minuti finali, con sciocchezze come palle perse e liberi sbagliati, senza attaccare il loro pressing con lucidità. Avrei firmato fin dall’inizio per arrivare a 35′ sul -1 in una piazza calda come Sassari. Alla fine sono stati i dettagli a determinare la partita. Noi adesso cerchiamo di recuperare gli assenti in prospettiva del resto della stagione”.

Matteo Formenti, autore di 9 punti e 4 rimbalzi, è soddisfatto della vittoria dei suoi: “Abbiamo giocato una buona partita, con la giusta aggressività . Reggio non si è mai persa d’animofacendosi sotto fino all’ultimo. Sono contento della mia partita: mi son integrato subito nel gruppo. Mi sono state chieste determinate cose e so che al rientro degli assenti ci saranno meno minuti, ma l’importante è sempre farsi trovare pronti quando serve”.

E’ un emozionato Drake Diener a commentare per la prima volta da avversario la sconfitta dei suoi dopo i tre anni in Dinamo: “Abbiamo spento tante energie per contrastare la loro pressione, loro hanno confermato di avere tanto talento individuale soprattutto in attacco. Hanno punti le nostre palle perse ed i nostri errori portando a casa la partita”. L’MVP della scorsa stagione si commuove nel raccontare l’emozione per l’accoglienza del pubblico sassarese: “Fare il giro di campo oggi da avversario è stato molto emozionante, quando fai una cosa tante volte rischi di non dargli il giusto valore. Ho lasciato tanti amici qui ed oggi ho provato tante emozioni indescrivibili”.

Dinamo Banco di Sardegna 87- Grissin Bon Reggio Emilia 74

( 26-13, 22-26, 11-12,28-23)

Dinamo Sassari – Logan 19, Sosa 9, Formenti 9, Devecchi 3, Lawal 18, Chessa, Dyson 25, Sacchetti 2, Mbodj, Vanuzzo, brooks, Todic 2. All. Meo Sacchetti.

Grissin Bon – Mussini 3, Polonara 10, Della Valle 8, Taylor 17, Pechacek, Pini, Cervi 6, Silins 11, Diener 11, Cinciarini 8. All. Massimiliano Menetti.

Arbitri: Gianluca Mattioli, Roberto Chiari e Luca Weidmann.


Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna