La Dinamo Banco di Sardegna vince in casa nell’anticipo della settima giornata di campionato contro la Virtus Acea Roma. La squadra sarda, nel giorno dell’esordio in casa del nuovo centro Steven Hunter e con Jack Devecchi in panchina ma ad honorem, vince contro una Roma penalizzata dagli infortuni (assenti Dasic e Maestranzi) con grosse limitazioni nelle rotazioni. Nei giorni precedenti Meo Sacchetti aveva chiesto ai suoi un cambio di atteggiamento e maggiore grinta per cancellare le pesanti sconfitte contro Milano e Avellino. Sembrerebbe una buona risposta da parte dei biancoblu che portano a casa due punti importanti.

Quintetti

Dinamo Banco di Sardegna Hosley, T. Diener, Plisnic, D. Diener, Hunter.

Virtus Acea Roma – Crosariol, Datome, Gordic, Tucker, Slokar.

I TEMPO. Il primo quarto si apre con un testa a testa tra i padroni di casa e Roma: ci pensa Hosley a segnare i primi due punti, risponde Datome, e Plisnic scaccia via le precedenti insufficienti prestazioni con una tripla. La Dinamo sbaglia qualcosa ma mostra i denti e soprattutto mostra un atteggiamento diverso rispetto alle precedenti partite. Roma chiama time out a 8,14, si torna sul parquet con Plisnic in rimessa che porta a casa il primo fallo di Tucker. Datome e Drake Diener segnano in parallelo, Steven Hunter si presenta ad un PalaSerradimigni esaltato con una schiacciata e mette a referto i primi due punti con la maglia Dinamo, che non manca di mostrare.

A 6,45 Plisnic commette il secondo fallo, Roma attacca aggressiva ma non riesce a concludere, Drake Diener pasticcia e non realizza mentre Plisnic prende il fallo in attacco di Datome. Travis Diener, ancora non in sintonia con il canestro sbaglia ma non prima di aver fatto commettere fallo al talentuoso Gordic. Tucker mette a referto i primi due punti, Capitan Vanuzzo risponde con una tripla a 5,05 ( 14 – 8).

Hunter stoppa Datome e D. Diener in contropiede appoggia al ferro. Gordic mette a segno i primi tre punti e Slokar realizza da due. Il nono punto di D. Diener porta il vantaggio del + 9 ai padroni di casa. Slokar  commette fallo su Steven Hunter mentre Hosley viene mandato fuori dal campo per problemi all’abbigliamento, lo sostituisce Brian Sacchetti e Metreveli realizza da due (24 – 13).

Roma butta un possesso e T. Diener perde palla, Metreveli commette fallo su Dedovic che realizza un 2/2 ai liberi Rientra Hosley e Dedovic commette fallo in attacco, Metreveli si attacca al ferro. Roma prova ad accelerare e Slokar non sbaglia. Sacchetti chiude con una tripla del 29 – 15.

 

Travis Diener,fondamentale nella partita contro la Virtus (Foto FM per Dailybasket)

Il secondo quarto si apre con la palla in mano a Roma che la perde e permette all’asse T Diener – Pinton di regalare due punti alla squadra. Marchetti mette a referto i suoi primi tre punti , ma seguono una serie di errori in attacco dei romani che frutta ai padroni di casa quattro punti segnati da Diener. Gordic segna il quinto punto personale, Hosley sbaglia dai 6,75 e Crosariol segna facilmente sotto canestro. Meo Sacchetti chiama i suoi in time out e li catechizza, al rientro in campo Pinton porta a casa un fallo del giovane Staffieri e Hunter segna facile da due (37 – 22).

Datome inizia a scaldarsi segna il settimo punto personale mentre Hunter si porta a quota sei, Travis Diener cade in un blocco sotto canestro e rimane a terra lamentando un dolore alla caviglia destra. In un PalaSerradimigni ammutolito e preoccupato ( la condizione fisica di Travis Diener è il cruccio del pubblico sardo) accade che gli arbitri, non essendosi accorti di nulla, non fermano il tempo mentre Roma porta a termine la sua azione offensiva. Seguono due minuti di lunghissima tensione sul parquet e negli spalti: i ragazzi schierati in campo da Meo Sacchetti lamentano un po’ di confusione probabilmente per l’assenza del play di Fond du Lac mentre Roma perde palla e Sassari  pasticcia. Quando mancano 3,14” all’intervallo lungo il tabellone dice 39 – 27 per una Sassari che applaude e tira un sospiro di sollievo al rientro in campo di Travis Diener. Con un mini parziale di 4 -0 firmato Gordic e Datome i romani si portano sul -8, coach Sacchetti chiama ancora time out.  Sassari manda in lunetta Crosariol che realizza 1/2  ai liberi e Plisnic commette il terzo fallo. Dopo una contesa che porta il possesso a Sassari, Roma mostra i muscoli con un aggressivo Dedovic e l’onnipresente Datome. Brian Sacchetti prova dalla lunga distanza ma non va, tocca a Travis Diener bloccare il potenziale dell’Acea in chiusura di quarto commettendo fallo su Gordic. Si va all’intervallo lungo con il punteggio di 39 – 32.

 

II TEMPO. Sassari rientra bene dall’intervallo con due punti di Travis Diener, Hunter dimostra di avere ancora tanto da imparare sulle regole del campionato italiano e si becca un antisportivo mandando Crosariol in lunetta (1/2 per il sesto punto personale), Vanuzzo commette ancora fallo su di lui che stavolta non sbaglia e segna entrambi i liberi. T. Diener ci prova sotto canestro ma patisce muscoli e centimetri della difesa romana, Datome commette il secondo fallo e poco dopo il terzo (in attacco), con due punti di Drake Diener ( che si porta a quota 8) ed il primo fallo di Hosley.

Si pasticcia un po’ da entrambe le parti e gli arbitri adeguano il metro di valutazione, la Virtus è -8, ma i padroni di casa ( dopo i passi di Hunter) mettono a referto una tripla di Hosley (servita ad arte da T. Diener) ed una di Vanuzzo sulla palla persa dai giallorossi. Quando mancano da giocare 6,50”del terzo quarto il punteggio è 49 – 37 per la Dinamo e Lino Lardo chiama time out.

Roma litiga ancora con il canestro ( prima con Tucker poi con Datome) e Travis Diener segna dalla lunetta con un 2/2 su fallo di Gordic. Tucker finalmente si riappacifica col canestro e segna il sesto punto personale mentre uno scatenato Drake Diener regala alla squadra un intenso gioco: recupera palla dalla metà campo ma commette fallo in attacco.  Dedovic prende male le misure e sbaglia dai 6,75 mentre Staffieri commette il secondo fallo. Hosley gioca spalle a canestro e mette a referto il decimo punto per poi rubare qualche secondo dopo palla e servire Drake Diener per una magia sotto canestro. Roma fa infrazione di passi sul – 16 e Metreveli porta a casa un gioco da tre punti con canestro e tiro addizionale (settimo punto). Dedovic segna da tre mentre viene fischiato a Metreveli il terzo fallo su stoppata, mandando in lunetta il bosniaco (2/2) . Rientrano dalla panchina i lunghi Hosley e Hunter, quest’ultimo emerge subito per stoppare Dedovic che però realizza da due per il -12 dei suoi. Hunter difende egregiamente su Crosariol, Slokar litiga col canestro e Gordic commette il terzo fallo. T. Diener dalla lunetta si porta in doppia cifra, e Gordic risponde con una tripla che segna per i romani il – 11. Dedovic perde palla e Travis Diener parte in contropiede servendo a Pinton l’assist per la tripla che chiude il penultimo quarto ( 62 – 49).

 

In apertura dell’ultima frazione di gioco doppio possesso per i ragazzi di Meo Sacchetti che però non segnano, Hosley commette il secondo fallo e Pinton punisce dai 6,75. Metreveli, chiamato a sostituire Hunter, commette il quarto fallo  e manda Crosariol in lunetta che però non sfrutta l’occasione (0/2). Ci pensa Quinton Hosley sotto canestro segnando il suo quattordicesimo punto mentre Gordic commette il  quarto fallo. Plisnic litiga con il ferro da tre e lotta per un possesso mandando in lunetta Tucker che realizza 2/2 ai liberi.  Pinton si porta in doppia cifra con una tripla a 6,24” ma Tucker realizza da tre (70 – 57) e Meo Sacchetti chiama time out.  Sassari pasticcia e perde palla ma Dedovic commette il terzo fallo: la mano di Hosley è calda non sbaglia da due.

Quando mancano gli ultimi cinque minuti la Dinamo regala tante occasioni agli ospiti che le colgono, prima con un contropiede su palla persa da Hosley, poi con il quinto fallo di Plisnic  ed ancora una palla persa dai sardi. E’ un canestro di Slokar a portare la Virtus sul – 8  (72 – 64 a 2,16”).  Mentre Roma mostra di avere ancora energie i sardi sembrano sfiniti: Hosley si alza per la tripla che sancisce i 17 punti personali e che rianima i compagni per la volata finale, seguita da una schiacciata di Sloker e una tripla di D. Diener che ricaccia indietro gli avversari di dieci punti nonostante Datome metta a referto il diciottesimo punto( 78 – 66 a 52”).

Finisce 80 – 68 per la Dinamo Banco di Sardegna che sembra aver ritrovato l’atteggiamento giusto.

Gigi Datome e Quinton Hosley ,i migliori in campo (Foto FM per Dailybasket)

MVP – Ex aequo tra Quinton Hosley, autore di 17 punti, 4 rimbalzi, 3 assist e 21 di valutazione che ricaccia indietro le precedenti prestazioni prive di “energia”, e Luigi Datome ( 18 punti, 4 rimbalzi) che in più momenti della partita si è preso l’intera squadra sulle spalle e l’ha portata a resistere fino alla fine.

Il peggioreNihad Dedovic 5 palle perse ed un complessivo 3/10 al tiro è davvero una prestazione poco convincente per un giocatore che può dare tanto alla Virtus in questo momento di difficoltà.

Tabellini:

Dinamo Banco di Sardegna – Metreveli 7, Hosley 17, T. Diener 12, Sacchetti 3, Plisnic 3, D.Diener 16, Vanuzzo 6, Pinton 10, Hunter 6. All. Sacchetti

Virtus Acea Roma – Marchetti 5, Crosariol 7, Datome 18, Dedovic 12, Gordic 10, Tucker 10, Slokar 6. All. Lardo

Valentina Sanna