Parte bene l’Aquila, pregevole stoppata di Sutton a Moore, ma la Leonessa c’è, Vitali ispira Hunt che da sotto sa far male, grazie a Beto al 5′ siamo 8-8. Hunt domina a rimbalzo, si segna poco e si sbaglia tanto percentuali da rivedere (22% TN e 39% BS), con 2’22 da giocare c’è l’esordio di Gutierrez, dopo i primi dieci minuti lombardi avanti 15 a 10. Non segna nessuno per ben 2’30, rompe l’incantesimo dalla linea della carità Behanan con due liberi. I coach danno ampio spazio alle rotazioni, il primo canestro su azione è di Fall, Flaccadori prova ad accendere il palaTrento, ma il match non decolla. Sagra dell’errore, Forray cattura la sua terza carambola in attacco per il -1 dell’Aquila, 18-19. Moore rimedia la terza stoppata in 15 minuti e Hunt è il primo giocatore ad andare in doppia cifra (10pt.). Tra errori al tiro e palle perse spunta Landry MPV per il massimo vantaggio ospite, 26 a 19. Sussulto di Trento grazie a Behanan e compagini al riposo con la Germani a 28 e la Dolomiti Energia a 23. (da 3p. TN 12% BS 18%). Mentre Sutton-Landry si prendono a sportellate, Chane Behanen riporta l’Aquila a -1, 32-33. I supporters bresciani arrivati in massa in quel di Trento si fanno sentire e provano a scuotere la Leonessa, Buscaglia prova a mettere pressione su Luca Vitali, ma è Michele, il Vitali prolifico (14 pt. MVP del match), lui e Dario Hunt sono i top scorer della Germani, per la Dolomiti Energia c’è Behanen a quota 11 pt. Con 2’29 da giocare c’è il massimo vantaggio Leonessa 45 a 34 grazie al 2+1 di Sacchetti. Break 8-0 di Trento nel finale di periodo, grazie alla tripla di Baldi Rossi e alla “magia” di  Toto Forray, 42-47 al 30′. Sale in cattedra Forray anima dell’Aquila e il palaTrento si infiamma, Luca Vitali ispira Hunt che nel pitturato sa far male, Leonessa in doppia cifra con 7’28 e Buscaglia che inizia a perdere la pazienza con i suoi, la Germani arriva troppo facilmente sotto canestro. Diana continua a mixare zona e uomo, Buscaglia tiene la uomo. Silins ne mette 5 in fila, ma Landry e Sacchetti spingono ancora la Leonessa a +10, 60-50, con 4’28 da giocare. Behanen e Forray tengono aperta la speranza -6, è impressionante la pressione che mettono i vicecampioni su ogni pallone, Sacchetti e Landry mantengono il sangue freddo dalla lunetta, la Germani sbanca il palaTrento e resta imbattuta 3 su 3.

In sala stampa Andrea Diana: partita di grande disciplina tattica e sacrificio. Sapevamo che la forza di Trento era quella di attaccare l’area e il piano partita era quello di chiudere il tiro da due punti. I ragazzi sono stati molto bravi e superare le difficoltà restando uniti e con il gioco di squadra. Sono molto soddisfatto, è un grande risultato che voglio sia confermato nella prossima gara con Varese.

Maurizio Buscaglia: complimenti a Brescia per la bella vittoria, giocata con più umiltà di noi, in modo attento e preciso. Noi male, mi dispiace per il pubblico e per la prestazione, ma abbiamo commesso tanti errori. Dovevamo giocare in modo più solido, ma abbiamo fatto errori sciocchi, si salva solo Forray che ha letto meglio la gara. Potevamo essere molto più presenti e meno superficiali. Male da 3 punti e nonostante dei buoni tiri, quando la palla inizia a girare e non tiri più manchi di fiducia. Due o tre volte ci siamo avvicinati, ma con piccoli episodi tutto è stato vanificato.

Toto Forray a fine partita:

Graziella Bragaglio