La Napoli del basket sogna. In molti si sarebbero accontentati di una tranquilla salvezza visto che la grande pallacanestro mancava da 13 anni sotto il Vesuvio. La Gevi Basket Napoli invece ha realizzato la miglior partenza per una neopromossa delle ultime 15 stagioni di serie A ed ha riaccesso l’entusiasmo degli amanti della palla a spicchi.
Con cinque vittorie consecutive (con la sesta sarebbe record per la sua storia), Napoli ora è terza in classifica dietro le corazzate Armani Milano e Virtus Bologna, pronta a sfidare al PalaBarbuto la Dolomiti Energia Trentino che ha ottenuto gli stessi punti della squadra partenopea. Vincere significherebbe fare un passo decisivo verso le Final Eight di Coppa Italia visto che dopo la gara di domenica ci saranno da disputare solo tre incontri.
La stagione non era cominciata al meglio con tre sconfitte nelle prime quattro partite e con Jason Rich in grande ritardo di preparazione al punto che erano diventate insistenti le voci di un suo taglio. La società invece ha avuto la forza di aspettare la guardia americana che veniva da due anni di inattività ed ora Rich è il trascinatore della squadra. Altro merito della dirigenza è stata la prontezza con cui sono stati sostituiti Mayo, tornato a casa per problemi familiari, ed Elegar infortunato. Sono arrivati Jeremy Pargo, play con una grandissima esperienza internazionale, e Reggie Lynch, centro statunitense che si sta inserendo nel gioco dei compagni.
Ci sono ovviamente diverse cose da aggiustare, come le pause che la squadra si concede. Domenica scorsa a Varese si è rischiato di perdere. Gara condotta per 30 minuti, poi una quarta frazione disastrosa ha portato la partita all’overtime, dove la Gevi è tornata a dominare centrando la quinta vittoria consecutiva.
Sacripanti però sta facendo un ottimo lavoro, anche grazie alla capacità di adattamento dei suoi giocatori. Parks, unica conferma della scorsa stagione, è passato a giocare da ala grande ad ala piccola, Zerini invece si è fatto trovare pronto dopo l’infortunio di Elegar ed ora la sua media gara è passata da 16 a 27 minuti con un importante contributo anche in termini di punti.
Ci sono poi le statistiche che confermano lo splendido momento della squadra partenopea. La Gevi Basket Napoli è seconda per punti segnati (dietro Bologna e prima di Milano) ed è terza per valutazione personale, Rich è il settimo marcatore del campionato.
Domenica la prova del fuoco. In società tutti continuano a parlare di salvezza, fissata a quota 22 punti, ma è chiaro che vincendo anche contro la Dolomiti la Gevi non potrebbe più nascondersi e magari sognare di ripetere le imprese delle Carpisa Napoli di Lynn Greer.