In un match ad elastico che più elastico non si può, l’Allianz porta a casa 2 punti importantissimi in chiave play-off. Trieste che scende in campo senza la guida di Fernandez e senza Grazulis, Pesaro senza le stelle Cain e Delfino.

La chiave della gara per i biancorossi è sicuramente la libertà che Delia trova sotto canestro vista l’ assenza del diretto avversario nel ruolo. Sono le giocate di Doyle e Alviti a dare il via al match, ovviamente con il contributo offensivo fornito proprio dal centro giuliano, male Filipovity subito sostituito e più di qualche problema per coach Repesa, 19-8.

Trieste è padrona del campo mentre Pesaro fatica in maniera eccessiva nel costruire azioni offensive e questo pesa molto sul tabellone che sotto i punti del duo Doyle-Delia segna 28-12.

La prima frazione si chiude con un 33-15, punteggio che non si ricorda da queste parti.

Il secondo quarto cambia l’inerzia, Repesa strilla e i suoi reagiscono, bei punti del solito Zanotti che quando vede biancorosso si accende , tripla di Robinson e punteggio sul 35-27.

Cavaliero prova con 5 punti a tenere le distanze ma Robinson è in stato di grazia e Pesaro si fa sotto a -3.

Zanotti ricuce tutto quello che ancora mancava e con 14 punti pareggia il punteggio, solo le buone realizzazioni di Alviti e una tripla sulla sirena permetto ai biancorossi di chiudere la prima frazione in vantaggio 52-49 sprecando 15 punti.

Si torna in campo dopo la pausa lunga e come nel primo quarto è Trieste che dimostra maggiore incisività e precisione. La Carpegna difende ma Trieste può contare sulla classe di Alviti ( giocatore sicuramente da confermare il prossimo anno ) , 62-53.

Entra Laquintana, poco brillante nelle ultime uscite ma fondamentale vista l’ assenza di Fernandez, tripla e time out Repesa sul 70-56.

Pesaro si schiera a zona, Delia la legge benissimo e segna il su venticinquesimo punto, tripla di Robinson e terza frazione chiusa sul 80-68.

L’ ultimo quarto è più una sfida per la differenza canestri che un vero è proprio match per la vittoria, Pesaro parte dal vantaggio di +10 dell’ andata, Trieste punta a farne 1 in più.

Zanotti splendido ma Da Ros replica colpo su colpo, quando macnano poco più di 5 minuti è una bella schiacciata di Davide Alviti a portare trieste sul +19 dopo una bomba da 3 di Serpilli.

Il time out di coach Repesa non basta a cambiare l’ inerzia negli ultimi minuti della gara, l’ Allianz vince con il punteggio di 101-88, si riprende il vantaggio nella differenza canestri e riesce a vedere con una certa tranquillità i play-off.

Chiudere la stagione regolare con una vittoria interna su Bologna sarebbe la ciliegina sulla torta.