Deividas Gailius (foto Malpensi)

BOLOGNA – Dopo 3 sconfitte consecutive (due in campionato e una in Coppa Italia) la Virtus ritrova la vittoria seppur priva di Poeta e con un Gigli debilitato. Finelli, vista l’emergenza, aveva chiesto un maggior contributo da parte della panchina e Deividas Gailius ha risposto presente. Il lituano ha realizzato 14 punti nel secondo tempo (20 in totale) e ha preso l’eredità dei primi 20 minuti di Douglas-Roberts, autore di 17 punti nei primi due quarti. Teramo ha retto finchè Borisov è riuscito a segnare, ma senza Goods e con un Dee Brown da 2 su 13 al tiro non è stata in grado di pungere in attacco con costanza. La squadra di Ramagli è stata anche travolta a rimbalzo: 46 – 32 per i padroni di casa che hanno trovato un Kris Lang presente sotto le plance. L’unica nota negativa della serata bianconera  è stata Luca Vitali, apparso sempre più sfiduciato psicologicamente. La cura potrebbe essere il ritorno in campo di Poeta che alleggerirà il minutaggio e la pressione che adesso aleggia sul playmaker virtussino.

Quintetto Canadian Solar: Vitali, Koponen, Douglas-Roberts, Sanikidze, Gigli

Quintetto Banca Tercas: Dee Brown, Borisov, Cerella, Amoroso, Brandon Brown

CRONACA:

1 quarto:

A causa delle numerose defezioni Bologna e Teramo schierano quintetti inediti. La Virtus, priva di Poeta e con Gigli a mezzo servizio, parte con Vitali e Lang mentre la Banca Tercas schiera fin dal primo minuto Cerella che prende il posto del fuggiasco Goods. Nella squadra di Ramagli inizia molto forte Borisov e successivamente si rende protagonista Amoroso, un ex dal dente molto avvelenato. L’opposizione della Canadian Solar è rappresentata da Douglas-Roberts che mostra gesti atletici pregevoli. Nel primo quarto regna l’equilibrio per i primi nove minuti poi la Virtus accelera e chiude la prima frazione di gioco sul 21 – 15.

2 quarto:

E’ un CDR in versione extralusso quello di stasera che risulta letteralmente immarcabile per la difesa teramana. Un canestro dell’ex Milwaukee Bucks dà il  primo vantaggio in doppia cifra a Bologna: 30 – 19 al 13esimo. La Banca Tercas non ha nulla dai Brown  (Dee e Brandon)  e viene sorretta da Borisov e Cerella. L’italo-argentino accorcia fino a -4 (33 – 29). Sanikidze ritrova, strasera, il sorriso dalla lunga distanza dopo aver collezionato medie bassissime da tre punti nel girone di ritorno. In compenso Vitali continua a litigare con il canestro e questa non è una novità. Il salvagente di Finelli è Douglas-Roberts, autore di 17 punti nel solo primo tempo. 44 – 39 al 20esimo.

3 quarto:

E’ Lang la boa dell’attacco della Virtus del terzo quarto, poi Borisov fa -2 (48- 46). CDR ha un fisiologico calo e l’attacco bianconero fatica a trovare alternative. Teramo è Borisov –dipendente e quando Ramagli incomprensibilmente toglie dal campo il montenegrino gli ospiti non trovano più la via del canestro. Gailius ridà linfa a Bologna con 8 punti realizzati nella terzo periodo. 58 – 52 al 28esimo. La Canadian Solar spreca dalla lunetta, ma riesce a chiudere il terzo quarto in vantaggio per 63 – 57.

4 quarto:

Dee Brown e Vitali si contendono la palma di peggiore in campo con leggero predominio del bolognese il cui tiro, più di una volta, non riesce nemmeno a sfiorare il ferro. Teramo rimane inchiodata a quota 60 per troppi minuti e così la Virtus, senza fare cose memorabili, ritrova il vantaggio in doppia cifra (71 – 60 al 35esimo) dopo un canestro di Gailius che nel secondo tempo si è travestito da CDR. Ramagli chiama time out, ma la sua squadra ha finito la benzina. Segna Werner, Douglas-Roberts tripleggia allegramente e Finelli nell’ultimo minuto manda in campo anche Vitali Junior. Per oggi basta così, finisce 86 – 71.