All’imbrunire della giornata di Santo Stefano, la Vanoli Cremona incensa una vittoria importante ai fini della salvezza contro una Happy Casa Brindisi poco omogenea. Propiziata dall’iniziativa del Teddy Bear Toss, Cremona trova quella maggiore intensità che era mancata nelle passata giornate e si rialza dal tonfo di Trento grazie a una prestazione corale – complice l’assenza di D.Diener – coronata dai 31 punti di Johnson-Odom. Si tratta, invece, della seconda sconfitta consecutiva per Vitucci al timone della Happy Casa Brindisi con le sole prestazioni di Moore (18 punti) e Lalanne (22 punti) a brillare all’interno di una performance di squadra poco omogenea e alquanto macchinosa.

Nic Moore in palleggio

In avvio di gara l’atmosfera del Pala Radi si rivela soporifera avvolgendo le due squadre alle prese con una lenta accensione dei motori. Brindisi sembra più frizzante con le penetrazioni rapide di Moore (8 punti nel primo quarto) e i jumper di Lalanne (5/6 nel primo quarto) mentre i padroni di casa non riescono a rendere efficace la consueta fluidità offensiva oltre che la percentuale al tiro (5/13 nel primo quarto). La Happy sembra in controllo, finchè non si desta Johnson-Odom con un paio di azioni repentine e qualche bomba dall’arco (21 punti nel solo primo tempo): Cremona trova la giusta spinta e si porta avanti, sfruttando le capacità balistiche di Martin (3 rimbalzi e 3 assist nel primo tempo) ma anche le triple di Portannese e T.Diener. Il primo tempo si chiude 47-32 con l’esplosione di una lunga progressione da parte della Vanoli.

Al rientro dalla pausa lunga, il match torna sui binari precedentemente percorsi: Cremona rende ufficialmente palese la sua superiorità sfornando punti su punti mentre la Happy Casa, seppur rientrata con maggior impeto, si rende nervosa e macchinosa ma cerca anche di risollevarsi con i soliti Moore e Lalanne. Brindisi riduce a poco a poco il vantaggio dei padroni di casa che sembrano calare di condizione, ma non di tecnica: l’efficiente rapidità d’esecuzione di Johnson-Odom & Co consentono alla Vanoli di mettere il fieno in cascina e di sigillarlo definitivamente al termine di una prestazione assolutamente corale, al contrario di una Happy Casa troppo sfaldata e disomogenea dal punto di vista realizzativo. La partita finisce 92-83.

Parziali: 16-23; 31-9; 18-24; 27-27.

Vanoli Cremona: 18/31 da due; 15/33 da tre; 29 rimbalzi; 16 assist; Johnson-Odom 31; Martin 16; Fontecchio 11.

Happy Brindisi: 25/40 da due; 5/16 da tre; 27 rimbalzi; 8 assist; Lalanne 22; Moore 18; Tepic 12.

Simone De Palma

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