Vince la Virtus, 70 a 66 alla Germani sotto gli occhi di Sergio Scariolo ambasciatore bresciano della pallacanestro nel mondo e coach della nazionale spagnola. Match vibrante, maschio vinto dalla squadra che è stata in grado di non perdere la concentrazione nel momento caldo dell’incontro a cavallo del terzo periodo (break 10-0) e che ha tirato meglio dalla lunetta 53% contro il misero 10% dei padroni di casa. Nelle file bresciane pesa tanto l’assenza di Moss, soprattutto nell’economia difensiva dove Slaughter e Baldi Rossi hanno vinto il match a rimbalzo 38 a 30 con Dario Hunt troppo solo contro lo strapotere fisico bolognese. Il “bresciano” Aradori ha avuto il compito di mettere il sigillo sul match con due liberi ad una manciata di secondi dalla sirena, ma il titolo di MVP del match è da assegnare a Slaughter autore di 15 pt. (75%) e 10 rimbalzi (6D-4O). Per la Leonessa buona prova balistica di Michele Vitali con 22 pt. e di Luca Vitali 12 pt e 10 assist.

Primo quarto con buone percentuali offensive, Gentile e Aradori (12+9) tengono in scia la Virtus con conclusioni in avvicinamento a canestro. Per la Germani la manovra è più corale, buoni spunti di Michele Vitali e Landry, guidati dalla solita regia tutto fosforo di Luca Vitali, 24-23. Gentile continua il suo feeling con la retina, Lafayette e Baldi Rossi colpiscono la zona bresciana dagli angoli, la Segafredo prova a prendere in mano le redini del match, ma la Germani, nonostante l’assenza di Moss si faccia sentire, riprende a lavorare bene la palla per Dario Hunt sotto canestro. A scontentare tutti ci pensa il trio arbitrale che rischia di rovinare un match caldo e acceso, al riposo squadre in parità, 41-41. Leonessa che paga la fisicità delle V nere sotto le plance, Slaughter prende le misure ad Hunt e Baldi Rossi è il valore aggiunto nei secondi possessi dei bolognesi, la squadra di Ramagli chiude bene la difesa così Sacchetti e Ortner non hanno vita facile nel pitturato, break di 10-0 e la Virtus vede concretizzarsi la possibilità del colpaccio, al 30’, 59-51. Il palageorge scuote la Leonessa, i fratelli Vitali scaldano la mano dall’arco, ma Slaughter cattura rimbalzi e concretizza con punti pesanti le amnesie difensive bresciane. Gentile e Lafayette non perdonano da tre, Michele Vitali è l’ultimo a mollare, ma è il “bresciano” Aradori, come il “bolognese” Luca Vitali nella partita di andata, a mettere la parola fine al match con due liberi dalla lunetta a 5 sec. dalla sirena, la Virtus Segafredo passa a Montichiari con merito, 70-66.

Germani Leonessa – Segafredo Bologna 66-70 (24-23;17-18;10-18;15-11)

Germani: 16/31 da 2 (52%), 11/30 da 3 (37%), 1/10 t.l. (10%). Vitali M. 22, Hunt 12, Vitali L. 11. Rim. 30 (Hunt 10). Assist 19 (Vitali L. 10).

Virtus: 19/34 da 2 (56%), 8/24 da 3 (33%), 8/15 t.l. (53%). Gentile 19, Slaughter 15, Aradori 12. Rim. 38 (Slaughter e Baldi Rossi 10). Assist 10 (Lafayette 5).