Pietro Aradori (Foto Virtus Pallacanestro Bologna)

Segafredo Bologna – Red October Cantù 90-81 (17-26; 30-16; 19-18; 24-21)

Bologna – la Virtus conquista la sua prima vittoria casalinga in campionato e il Paladozza smette di essere terra di conquista. Eppure l’inizio del match sembrava aver indirizzato la partita verso un epilogo diverso. Jefferson dominava nel pitturato (tutti suoi i primi 9 punti della gara) e Mitchell puniva la retroguardia bianconera dalla lunga distanza. Sotto di una decina di punti, Bologna ha cominicato ad alzare la testa nel secondo quarto quando si è ricordata che per vincere è necessario giocare su entrambe le metacampo e non solo in quella offensiva. Trascinata dalla coppia Taylor-Kravic, la Segadredo è cresciuta con il passare dei minuti. Il playmaker americano ha concluso la partita con 12 assist serviti, mentre il centro serbo ha collezionato 26 punti e 8 rimbalzi. Punter è stato limitato dai falli e da un colpo alla mandibola e non ha inciso. Senza l’apporto della sua principale bocca da fuoco, Bologna è stata in grado di segnare ugualmente 90 punti e questo è stato possibile anche grazie alla complicità della difesa della Red October che è stata incapace di arginare i pick’n’roll bianconeri. Nell’ultimo quarto Mitchell, ottimamente contenuto da Pajola, è stato l’ultimo giocatore canturino ad arrendersi, ma ogni buona giocata in attacco veniva vanificata da una cattiva scelta in difesa e così la Segafredo è uscita dal campo vincitrice. Sacripanti può gioire, oltre che per i due punti conquistati, anche per il fatto di aver ottenuto questo successo senza Kelvin Martin, che resterà fermo ai box per infortunio per circa un mese. Aradori e M’Baye hanno prodotto le loro migliori prestazioni stagionali e la loro crescita ha permesso alla Virtus di sopperire all’assenza dell’ex ala di Cremona.

MVP: Pietro Aradori. Il capitano della Nazionale è stato il giocatore bianconero più continuo. Dall’inizio fino alla fine del match ha martellato il canestro di Cantù e ha prodotto 26 punti. Questa sera però, oltre al solito apporto offensivo, è stato decisivo anche in difesa dimostrando che può essere un giocatore utile su tutti i lati del campo.