Foto V.V.2019

La Segafredo sbanca il Palaleonessa, 82-80 sulla Germani. La Virtus soffre, resta sotto per praticamente tutta la partita, ma grazie alla sua stella, Milos Teodosic, piazza nei minuti finali il break vincente, 11-0  e mantiene l’imbattibilità ed il primato in classifica. Oltre al #44 bianconero, prestazione di grande spessore di Markovic e tanta sostanza da Ricci e Hunter. La squadra di Enzo Esposito ha dimostrato un grande carattere, giocando alla pari con i più quotati avversari bolognesi, dominando a lungo, ma qualche errore nel finale è costato il successo. Comunque un match molto bello, di alto livello e giocato con grande intensità da entrambe le formazioni.

Foto V.V.2019

Difese attente e lenta circolazione della palla, in 5′ 7-7 con Abass in evidenza, ottimo il suo impatto nel match (10 pt.). Come ormai da prassi la guest star della serata, Milos Teodosic, entra al 5′ e illumina la gara con giocate per palati sopraffini. La Germani sembra avere assorbito bene la “sbronza” della coppa, ma la Virtus non è solo Milos, Djordjevic può disporre di talento infinito, come Hunter e Ricci, primi 10′ in sostanziale equilibrio, 19-20. L’impatto di Sacchetti sulla gara è quasi meglio di quello di Milos, Brian è pericoloso da fuori e da sotto e in un amen segna 7 pt. Difesa e cuore, Laquintana e Zerini provano l’allungo, +6, Ricci ha la mano calda e la Segafredo è lì. I coach hanno preparato alla perfezione il match plan della gara e si assiste ad un match di grande spessore ed equilibrio. Coach Sasha chiede maggiore attenzione sulle palle perse, Leonessa già in bonus dopo 4′. Qualche palla persa di troppo anche per i padroni di casa e la Virtus si fa sotto, 34-31. E’ la Germani ad avere l’inerzia del gioco, i due coach ruotano tutti i giocatori a disposizione e gli assetti in campo. Cambio di ritmo con Markovic e Bologna mette la testa avanti, +1, acuto di Horton e al riposo BS 41 BO 40. Teodosic-Hunter show, Milos poco preciso al momento dall’arco (3/10 alla fine), Djordjevic si becca un tecnico, Esposito soffre e chiama a gran voce il sostegno i 4700 del Palaleonessa. Horton e Lansdowne colpiscono la Virtus da fuori e da sotto e la Germani allunga. +8. Markovic guarda il cronometro e segna da tre e poi con le mani in faccia, classe da vendere, dopo 30′, 62 a 59 per la Leonessa. La Germani ha una manovra più corale, Luca Vitali innesca Abass e la Leonessa corre in contropiede +8, la Virtus è Milos+Stefan, pari 68. Allungo ancora a +6 di Brescia, ma la Virtus rientra e con Ricci sorpassa, +3 con meno di due minuti da giocare. Lansdowne sbaglia la tripla del riaggancio, Milos porta i suoi a +5. Finita? Macchè Abass segna da tre con fallo, -2, ma Teodosic la chiude a modo suo, la Segafredo vince a Brescia, 82-80.

Foto V..2019

Germani Leonessa – Segafredo Virtus 80-82 (19-20;41-40;62-59;80-82)
Germani: 30/70 dal campo (43%), 11/32 da 3 (34%), 9/12 t.l. (75%). Horton 13, Abass 18, Lansdowne 14. Rim. 40 (Cain 12). Assist 17 (Vitali L. 7).

Segafredo: 29/62 dal campo (47%), 9/29 da 3 (31%), 15/18 t.l. (83%). Teodosic 25, Markovic 17, Ricci e Hunter 11. Rim. 34 (Hunter 10). Assist 13.