Sidigas Avellino – E7 Emporio Armani Milano 92-94 d1ts

AVELLINO –  La EA7 Emporio Armani Milano espugna il PaladelMauro battendo la Sidigas Avellino dopo un supplementare in una partita valida per la tredicesima giornata di ritorno del campionato della Serie A1.

Frank Vitucci (foto S. Paolella 2013)

Frank Vitucci (foto S. Paolella 2013)

Avellino mette tutto quello che ha in campo, ma paga la decisione di coach Vitucci di affidare a Jaka Lakovic la gestione dei momenti decisivi, nonostante Leemire Goldwire avesse dimostrato di essere in gran forma. Milano, reduce dall’eliminazione nei quarti di Eurolega, si affida a Keith Langford e conquista una vittoria con il piglio della grande squadra.

Cronaca. Inizio sonnecchiante della partita con Milano che sembra adeguarsi al solito ritmo con cui la Sidigas ha cominciato quasi tutti gli incontri di questa stagione. Banchi schiera subito Wallace e Lawal per cercare di prendere il controllo dell’area pitturata ed i due lunghi ripagano la fiducia segnando i primi nove punti dell’Armani. Avellino però resta sempre in partita grazie soprattutto alle iniziative di Cavaliero ed ai rimbalzi di Ivanov che trae beneficio dall’ingresso di Melli e Kangur che non difendono ai livelli dei compagni. Milano è nervosa, non riesce ad avere una buona circolazione di palla e la Sidigas ne approfitta per raggiungere anche i nove punti di vantaggio sfruttando l’insolita vena realizzativa dalla lunetta di Foster. Il rientro in campo di Langford ed i soliti errori di Lakovic permettono all’Armani di recuperare il gap e di chiudere i primi due quarti sotto di soli tre punti.

Pessimo ritorno in campo della Sidigas che subisce un parziale di 9 a 0 e costringe Vitucci a chiamare timeout. Le parole del coach riportano in partita i giocatori di Avellino che ora combattono su ogni pallone come dimostra la tripla segnata da Thomas al quarto tentativo. L’Armani però continua ad avere un discreto vantaggio fino a quando la Sidigas trova due protagonisti inaspettati quali Goldwire e Foster che a cavallo dei due quarti ribaltano la situazione con un parziale di 21 a 5. Milano però non demorde, Hackett e Langford prendono in mano la squadra e riescono ad impattare a quota 79. Avellino ha le due ultime azioni, ma non riesce a segnare e così si va al supplementare.

La Sidigas vuole vincere la partita e ci prova con i canestri di Thomas e le due triple di Cavaliero (una da distanza siderale), ma l’Armani è sempre li con un super Langford. Sul 92 pari Avellino ha in mano l’ultimo pallone ma incredibilmente Thomas impiega più di 5 secondi per effettuare la rimessa e gli arbitri assegnano l’ultima azione a Milano. Sull’ultimo tiro Langford prende il ferro ma Moss si avventa sul rimbalzo e subisce un fallo a 44 millesimi. L’ala americana dalla lunetta segna entrambi i liberi e Milano sbanca il PaladelMauro.

MVP: Langford: la guardia americana segna in qualsiasi situazione prendendo per mano i compagni quando la partita sembrava a favore di Avellino

Tabellino: 20-23 ; 23-17 ; 14-20 ; 22-19 ; 13-15
Avellino: Ivanov (22 punti), Thomas (16), Goldwire (12); rimbalzi 36 (Hayes 8); assist 20 (Lakovic 5)
Milano: Langford (27), Jerrells (18), Wallace (13) ; rimbalzi 32 (Melli e Moss 7) ; assist 13 (Wallace 4)