ALMA PALLACANESTRO TRIESTE-VANOLI CREMONA 97-80 (35-24; 26-13; 22-19; 14-24)

foto di Fotoracconti.it-Norberto Maccagno

LA PARTITA – In quel dell’ “Allianz Dome” è andata in scena una sfida praticamente a senso unico tra l’Alma Pallacanestro Trieste e la Vanoli Cremona, terminata con il punteggio di 97-80. La pratica Cremona è stata chiusa immediatamente dai padroni di casa i quali hanno prima creato uno strappo nel primo quarto, terminato con il punteggio di 35-24, e poi hanno ampliato ulteriormente la forbice tra l’undicesimo ed il ventesimo minuto, conclusosi sul 61-37. Successivamente Trieste ha semplicemente controllato i ritmi di gioco ed i tentativi di rimonta degli ospiti, ennesime vittime di un‘Alma scatenata in casa, capace di vincere l’ottava partita, su dodici, tra le propria mura amiche.

CONSIDERAZIONI – Domenica 31 marzo 2019. Sembra apparentemente una data in cui non avvenga niente di particolare ma non è il caso per il basket triestino. Dopo le vicende avvenute in settimana, riguardante il presidente dell’Alma Pallacanestro Trieste e socio dell’Alma S.p.a. Luigi Scavone, è andata in scena la prima sfida dopo la crisi che ha suscitato amarezza, sconcerto e rabbia nel capoluogo giuliano. Proprio quest’ultimo sentimento è il protagonista della partita di oggi poiché il roster, guidato come sempre dal condottiero Eugenio Dalmasson, è entrato in campo con molta aggressività e quella, appunto, rabbia agonistica che ha dato quel guizzo in più e che tanti tifosi hanno invocato nel corso di questi giorni. In un ambiente incandescente, in un paio di occasioni anche troppo, i biancorossi hanno mostrato alla propria gente una pallacanestro efficace, solida in fase difensiva e letale in contropiede. In particolare c’è da dire che Zoran Dragic ormai è a proprio agio, fisicamente e tatticamente, e dopo la prestazione di Cantù si è ripetuto anche oggi. Inoltre anche Peric ha disputato una partita molto buona dove si è fatto sentire in post e a rimbalzo con una dose di creatività che ha giovato ai compagni. Non è assolutamente da dimenticare la prestazione di Justin Knox che, come al solito ormai, mette chili, concretezza e costanza sul parquet. In attesa di capire cosa succederà in futuro, in particolare in vista della prossima stagione, Trieste ha conquistato due punti estremamente importanti per la corsa ai playoff mentre Cremona ha clamorosamente steccato. La terza forza del campionato si è intravista solamente nel quarto parziale, dopo che era sprofondata sull’ 83-56 di fine terzo quarto.

foto di Fotoracconti.it-Norberto Maccagno

MVP – Hrvoje Peric (17 punti, 5 rimbalzi, 6 assist, 8/14 dal campo, 1/1 da tre, 0/0 ai liberi, con 20 di valutazione)

Applauditissimo dal pubblico a due minuti dal termine quando è uscito. Così Trieste ha dimostrato il proprio affetto al numero due croato il quale ha giocato una partita completa ed a tutto tondo. In post è stato cercato dai compagni e si è dimostrato una minaccia per la difesa avversaria. A rimbalzo si è impegnato ed è stato solido anche in fase difensiva, aspetto altalenante del suo gioco. Per finire ha creato tanto per se ma soprattutto per i suoi compagni i quali hanno sfruttato i raddoppi sull’ex Venezia che ha dispensato ben sei assist. Il perno tecnico e tattico di questa Alma Pallacanestro Trieste.

STATISTICHE

TS: Knox 20, Peric 17, Dragic 15, Wright 14. Rimbalzi 39 (Knox 8). Assist 20 (Peric 6).

CRE: Crawford 22, Diener 17, Stojanovic 12, Mathiang 10. Rimbalzi 38 (Mathiang 8). Assist 10 (Ruzzier 4).


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