LENOVO CANTU’
Maarten Leunen (Foto Roberto Caruso 2012): The Brain is back
Scekic 6 Mette in campo la sua forzosamente rinnovata nuova dimensione: poca esplosività fisica, tanto fosforo, buone letture. E infatti cattura 4 rimbalzi in 11 minuti
Smith 6 Più ordinato e meno impacciato che nelle ultime prestazioni: un canestro prezioso e 3 rimbalzi, che valgono la sufficienza
Leunen 7.5 ‘Questa sera Martino ha offerto una prestazione da vero califfo’. Copyright Andrea Trinchieri. Non serve aggiungere altro. Forse, solo una cosa: può ancora crescere, our Commander in Chief….
Mazzarino 7 La stoicità, la generosità, la dedizione alla causa che si fa carne. In campo per 37 minuti, a 38 anni, infila 9 punti determinanti, cattura 5 rimbalzi e subisce 5 falli, accoppiato difensivamente non alle guardie del Gesù Buon Pastore, ma ai Diener…
Brooks 7 Sino al minuto 35 offre una prestazione molto sotto la sufficienza. Poi infila un morbido tiro dalla distanza, cattura un rimbalzo offensivo, segna subendo fallo: è la giocata del match. Sempre copyright Trinchieri..
Tabu 6,5 Ritrova non solo la via del canestro (due triple importantissime, soprattutto), ma anche la capacità di lettura e incisione sulle trame del match. Welcome back, Johnny
Ragland 6 ‘La sua partita così così era scritta nei fondi di caffè’. Certo, coach.. Come al solito, non abbiamo altro da aggiungere.. Certo che al giovane mancherà tutto, ma non la personalità
Mancinelli 6/7 Il purgatorio di 40 minuti in panchina, sabato sera, produce quello che il Poeta Guerriero desiderava: una reazione. La palla rubata con schiacciata in contropiede è quello che i gladiatori del Pianella vogliono da Stefano, ogni volta. Avanti così..
Tyus 7+ Il Dean Martin del Pitturato torna a far valere la sua legge sotto le plance, finendo con l’incredibile dato di 14 rimbalzi in 24 minuti. Aggiunge la consueta verticalità offensiva, col gioiello della schiacciata a rimorchio nel finale che manda in tilt almeno 5 bypass dei tifosi canturini più attempati.
Andrea Trinchieri, il Poeta Guerriero 7+ Ritrova quello che aveva smarrito: il controllo mentale dei ragazzi e del match, la capacità di dettare ritmi e motivi tattici. Il + deriva dalla consueta, eccezionale prestazione dialettica in sala stampa.
Gli Eagles (foto R.Caruso 2013): in mezzo a loro, quelli che saltano quando Diener batte le ciglia..
BANCO DI SARDEGNA SASSARI
Becirovic 6+ Te lo trovi ovunque, anche sotto canestro: infatti segna tre volte, mai una dall’arco. La condizione fisica è tutt’altro che ottimale, ma questo ragazzo ha succhiato- dal latte materno- i dogmi di fede della religione cestistica slava. E si vede, si vede..
De Vecchi Sv
Thornton 6,5 Sparacchia dai 6.25 col 29%, ma dispensa sempre perle cestistiche capaci di suscitare fascinazione. Al suo attivo anche 7 rimbalzi
Travis Diener 7 ‘Ogni volta che batte le ciglia, ci sono almeno due spettatori in tribuna che saltano perché abboccano alle sue finte’. Copyright Trinchieri. Chapeau. Null’altro da aggiungere
B. Sacchetti 6 Colpisce da 7 metri con un missile aria-aria che fa molto male, e per fortuna non cagiona troppi altri danni alla difesa canturina
D. Diener 6,5 Meno preciso del solito al tiro, dimostra la consueta dose d’intelligenza mettendosi al servizio dei compagni, finendo con ben 5 assistenze
Vanuzzo 5,5 Gli dei del basket, che s’impossessano di Jeff Brooks, negano al capitano di infilare la tripla che avrebbe avuto il sapore aspro della beffa. Finisce con zero punti
Drew Gordon (foto Anteprima_SalvatoreMadau), ‘beccatissimo’ dal pubblico del Pianella
Gordon 5 Le doti atletiche del ragazzo appaiono evidenti: salta come un ossesso, cattura 8 rimbalzi i 14 minuti. Ma commette evidenti ingenuità (non sanzionate dagli arbitri) e canzona il pubblico del Pianella, meritandosi una montagna di contumelie e lo sguardo inceneritore del coach: ‘Ma che cazzo stati facendo, Drew?’. L’ha solo pensato, ovvio…
Easley 6,5 Dimostra l’assoluta capacità di convivere con Gordon, e per lunghi tratti della partita- specie all’inizio- è davvero insidioso. Si eclissa un po’ nel finale
Meo Sacchetti 6/7 Non è un voto molto dissimile da quello attribuito- sempre da noi- dopo la travolgente vittoria di gara 1. E’ dovuto al fatto che nei primi due quarti, mentre i suoi ragazzi subiscono la prevedibile aggressione emotiva di Cantucky, il coach mantiene perfettamente il controllo. Azzeccando- nel prosieguo del match- le mosse che consentono ai suoi di tornare in partita, sino all’ultimo secondo. E’ il lider maximo, il dominatore assoluto. E fa valere tutta la sua leadership.
Il recap di gara 3:
La Sala Stampa:
https://www.dailybasket.it/serie-a/lenovo-cantu-banco-di-sardegna-sassari-la-sala-stampa/
La Photogallery:
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