Foto V.V.2020

Brescia-Milano 2-0, Germani 78 Armani 72. La partita più “sentita” della stagione la vince la Leonessa che si conferma terza forza del campionato. La squadra di coach Esposito subisce per i primi 20 minuti la forza dell’Olimpia, ma dopo la pausa, registra la difesa e con i “brutbrothers” (cit. coach Michelini) Lasndowne e Horton sorpassa Milano e mette le mani sulla partita. La squadra di coach Messina che comunque è sempre avversario temibile, reagisce con Sykes e Micov, ma si ferma sul più bello, la Germani ringrazia e con l’ex Abass chiude la contesa grazie alla maggiore precisione dalla lunetta. Per il pubblico di casa è l’ennesima serata di festa, per Milano arriveranno tempi migliori, ma sicuramente qualcosa non funziona nella corazzata meneghina.

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Meglio Milano nelle prime battute di gioco, Brescia segna solo dopo 3′ di gioco con la tripla di Sacchetti. Messina chiude l’area e Tarczewsky presidia il pitturato, dopo 6′ il punteggio è 3-6. Si rivede Horton dopo l’infortunio, c’è l’esordio di Trice, Lansdowne dopo altri 3′ riporta la parità. Si sbaglia tanto, punteggio basso, in finale di quarto ci pensano Roll e Della Valle ad allungare per l’AX, Amedeo riesce anche a fare imbufalire coach Messina per un plateale fallo in attacco. La Germani ha segnato solo dall’arco, punteggio da minibasket, 9-15 per un match che non decolla. L’Olimpia con Nedovic cerca di allungare, con Burns e Micov allunga a +9, la Germani continua solo a segnare da 3 punti. Finalmente dopo 14′ di gioco in slow motion la Germani alza l’intensità in attacco, ma l’Armani sfrutta la maggior stazza vicino ai tabelloni e con le triple dall’arco vola a +11. La Leonessa chiude la difesa e ha una reazione da grande squadra, il finale di quarto è tutto biancoblu, 29-34 all’intervallo. Cambio di ritmo dopo il riposo, sale in cattedra il Professor Ken Horton che buca la retina con buona continuità. L’Olimpia regge l’urto della Leonessa con Sykes che la mette da tutte le parti, ma il TIR Germani viaggia a pieni giri e il parziale è 18-8. Ci pensa Gudaitis a tenere Milano in partita, Arturas vicino al ferro è incontenibile o segna o si guadagna liberi che sono ossigeno per restare in partita. Laquintana “beccato” da Esposito risponde con magie di gran classe e Brescia chiude il terzo quarto avanti di 5, 56-51. Micov-Nedovic riportano avanti Milano, Brescia si perde dietro alle decisioni cervellotiche della terna arbitrale che regala all’Olimpia punti preziosi a gioco fermo. Lansdowne cancella Nedovic in terzo tempo e segna la tripla del 61 pari, la Leonessa è già in bonus con 6’da giocare. Brescia rallenta la spinta, Milano è nelle mani di Sykes. Lansdowne è in grande spolvero, martella da tre punti e ispira i compagni il +2 a del 69-67 è tutto merito suo. Il finale è punto a punto. Horton fa 3+1, Micov invece 0 su 2, Abass chiude la contesa. La regina della Lombardia è la Leonessa, i 5.124 del Pala Leonessa possono festeggiare, 78 a 72, il finale.

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Tabellino

Germani Leonessa – Ax Olimpia 78-72
Germani: 25/57 dal campo (44%), 15/29 da 3 (52%), 13/16 t.l. (81%). Horton 20, Abass 8, Lansdowne 25. Rim. 38 (Cain 9). Assist 20 (Vitali L. 8).

Ax Olimpia: 24/63 dal campo (38%), 7/25 da 3 (28%), 17/27 t.l. (63%). Sykes 19, Micov 12, Nedovic 10. Rim. 38 (Tarczewski 11). Assist 11 (Cinciarini 4).

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