Green e Diener saranno compagni-rivali a Sassari (foto S. Madau 2013)

Green e Diener saranno compagni-rivali a Sassari (foto S. Madau 2013)

Quando lo scorso sette Luglio la Dinamo Banco di Sardegna annunciò il suo ingaggio una Sassari confusa&felice capì che si stava aprendo una nuova era: si chiudevano le stagioni del genietto Travis Diener e se ne apriva un’altra, completamente nuova, che al timone avrebbe visto Marques Green.

Oggi, con la squadra completata e impreziosita dall’ultimo clamoroso scacco matto con la conferma fino al 2017 proprio di AlaDiener, la Sassari che si prepara ad accogliere Marques è ben diversa.

Consapevole del grande progetto del Presidente Sardara, testimoniato da un roster stellare, i tifosi biancoblu hanno iniziato a sognare in grande: l’accoppiata Diener-Green, che ha tolto il sonno ai tanti dubbiosi, si preannuncia una vera forza al servizio di coach Sacchetti.

Prima dell’ufficializzazione del rientro (anche se in realtà non è mai andato via) di TD12, il buon Green aveva già messo le cose in chiaro “Non devo dimostrare di raccogliere nessuna eredità da nessun giocatore. Sono Marques Green e so cosa posso dare alla Dinamo, sono venuto qui con l’intenzione di vivere una stagione con tante vittorie”.

Sebbene il suo arrivo sull’isola sia previsto a metà settimana, Dailybasket ha voluto scambiare due chiacchiere con il folletto di Norristown prima della presentazione ufficiale.

Ancora non mi sono fatto un’idea del gruppo”, ha detto subito Marques. “Non avendo ancora incontrato tutti i ragazzi. La cosa più importante a mio avviso sarà la chimica all’interno della squadra”. Chimica che non vede l’ora di riaccendere con i suoi ex compagni di squadra, Linton Johnson e Omar Thomas, lasciati ad Avellino due anni fa ma mai persi di vista. Non a caso i tre si ritroveranno sull’isola: pare infatti che a livello di trattative il fattore reunion abbia avuto un peso determinante. “Sono molto eccitato all’idea di giocare con i nuovi compagni” ha aggiunto, “sono curioso di vedere come siamo a come lavoriamo tutti insieme”.

Marques in Italia ha giocato con diverse società, Avellino e Milano giusto per citarne un paio, ed ha un’ottima opinione della Dinamo e del progetto del presidente Stefano Sardara: “Da avversario ho sempre sentito grandi cose sulla società e sullo staff. I tifosi mi hanno sempre mostrato grande affetto nonostante la competizione ed ho un grande rispetto per questo”.

Nessuna preoccupazione sulla convivenza con Travis, che recentemente ha dichiarato di non vedere l’ora di giocare con Marques. “Siamo due giocatori diversi per alcuni aspetti ma molto simili per altri. Entrambi vogliamo vincere e sono sicuro che questo sarà utilissimo a tutta la squadra”.

Marques Green nel 2011 con la maglia della Scandone

Marques Green nel 2011 con la maglia della Scandone

Su quali possano essere gli obiettivi stagionali Marques non batte ciglio ed elenca “Eurocup, scudetto e Coppa Italia”. Alla domanda “nient’altro?” risponde con un ironico quanto incisivo: “That’s all, LOL”.

E nelle ultime battute trapela la voglia di arrivare in Sardegna e iniziare questa nuova stagione: “Non vedo l’ora di arrivare, so che la Sardegna è bellissima e sono impaziente di venire a vivere li con la mia famiglia”.

Nonostante siano ben tre play a disposizione di coach Sacchetti in realtà Marques sarà l’unico presente fino a Settembre inoltrato poiché sia Fernandez che Diener saranno impegnati con le rispettive Nazionali.

Sabato prossimo alle 10:30 il play naturalizzato macedone verrà presentato a tifosi e giornalisti presso la Club House, al termine di una lunga settimana che precede l’inizio del ritiro della squadra sassarese.