MONTEPASCHI SIENA

J.Viggiano: 5 – Con il nuovo assetto lo spazio per l’oriundo si restringono, schiacciato da un reparto esterni affollatissimo ed un ruolo da lungo tattico che non è propriamente il suo.
O.Hunter: 7.5 – Il suo rientro è stato fondamentale. Ottimo il suo primo tempo con 11 punti e 4 rimbalzi e un ottima affinità con Haynes. Nella ripresa cala un pò, ma la su bimane carpiata ed i rimbalzi offensivi nel finale di gara restano impressi nell’economia della gara.
D.Cournooh: 6 – Entra e morde in difesa. Dal suo sacrificio nasce lo sfondamento che toglie Banks dal campo. Nel finale è in campo ed ha la possibilità di chiudere la gara, ma per due volte scheggia il ferro dalla lunga distanza.
M.Haynes: 8.5 – Standing ovation. In meno di una settimana da oggetto di ilarità meneghina si trasforma in trascinatore senese. Primo tempo ai limiti della perfezione con 18 punti a segno e 3 assist con 5/6 da tre punti. Nella ripresa rientra sul pianeta Terra, ma è lucido nel finale a prendersi le responsabilità che portano alla vittoria. Non sarà sempre questo, ma ogni sua gara ben giocata sarà un colpo al cuore di Milano!
J.Carter: 6.5 – Gira lontano dall’area colorata, come al solito, ma il 3/4 da tre punti lo ripaga. Ritrova efficacia grazie alla presenza in campo di altre bocche da fuoco.
M.Janning: 6.5 – Entra a gara già indirizzata, sul 34-25, ma la sua faccia è quella giusta. Rispetto alla sua prima versione mensanina mostra una maggiore efficacia in penetrazione. 10 punti, 5 rimbalzi e 2 recuperi. Se quattro mesi in Croazia gli hanno fatto questo effetto…
T.Ress: 6 – Non molti punti, ma ha il miglior plus/minus del primo tempo (+16), sintomo di una straordinaria efficacia per il capitano senese. Come tutta la squadra nella ripresa cala, ma la sua stoppata su Banks nell’ultimo minuto è cruciale.
B.Ortner: 6 – Il solito apporto di voglia, questa volta corroborato da una certa efficacia…
S.Nelson: 5.5 – Meno efficace di altre volte. Utile nel lavoro sporco.
M.Udom: ne
A.Cappelletti: ne
E.Green: 6 – Parte in quintetto, e non fa neppure malissimo, ma la maggior efficacia di Haynes e Janning lo relegano in fondo alla panchina. Speriamo che abbia gli attributi per non venir schiacciata dalla rinnovata concorrenza interna.
Coach Marco Crespi: 7 – I suoi partono in sordina, ma si riprendono in fretta. Il lavoro svolto in così breve tempo sui nuovi è un ulteriore riconoscimento al lavoro svolto dal coach varesino e dal suo staff.

CIMBERIO VARESE

M.Scekic: 5 – Colpisce solo dalla lunetta. I movimenti restano sopraffini, ma le gambe non sono più quelle di un tempo.
D.Sakota: 4 – Assolutamente ridimensionato rispetto alla gara di Cremona. Finisce a quota 0 in 12 minuti caratterizzati da un unica voce positiva: i 4 rimbalzi.
E.Rush: 5 – Dopo una settimana difficile a causa di un guaio muscolare fa già molto ad esserci.
K.Clark: 7.5 – Nelle sue caratteristiche non c’è l’abilità nel selezionare i tiri, ma quando fa 5/7 da tre punti è difficile dargli torto! Grande solista.
A.Banks: 8.5 – Nel prolifico avvio varesino è il pericolo numero uno per la difesa avversaria. Commette un banale secondo fallo dopo otto minuti e Frates se lo dimentica in panchina. Riappare nel quintetto del secondo tempo e sfoga contro la difesa della Montepaschi la frustrazione per il lungo passaggio in panchina mettendo a segno 15 punti nel terzo quarto e guadagnandosi il rispetto di compagni ed avversari. Bellissima l’immagine di Ress e Viggiano che lo portano in panchina in braccio dopo l’infortunio alla caviglia.
A.De Nicolao: 4.5 – Quindici minuti di assoluto niente…
S.Ambrosini: ne
E.Vescovi: ne
N.Mei: ng
F.Hassell: 5 – Era arrivato con il curriculum di grande rimbalzista. In ventidue minuti ne cattura solo 3…
E.Ere: 6 – Movimenti cristallini per uno dei giocatori più tecnici del nostro campionato. Pecca in continuità ed efficacia, anche se si danna in difesa con assoluta efficacia.
A.Polonara: 6 – Efficace a rimbalzo offensivo, al tiro va a corrente alterna. Nei due strappi di Varese è tra i protagonisti, per i restanti minuti è abulico.
Coach Fabrizio Frates: 5 – Varese parte alla grande, attaccando con i tempi giusti e sfruttando le difficoltà di Siena che doveva inserire due giocatori nuovi. Toglie Banks per preservarlo dai falli, ma finisce per dimenticarselo in panchina. Nel secondo quarto non riesce ad interrompere in nessun modo il trend degli avversari. Nella ripresa si affida con costrutto alla zona 2-3, affidando le chiavi dell’attacco a Banks. Diciamo che se fosse arrivata la vittoria, Frates sarebbe stato senza dubbio il peggiore dei suoi.

Arbitri (Taurino, Bartoli, Sardella): 5 – Gara facile, troppi i volti nuovi rispetto allo scorso anno per risentire delle tensioni dello scorso anno, ma lo stesso la terna non ha convinto. Molti i fischi campati in aria, e allo stesso tempo troppi i falli plateali su cui i tre fischietti hanno sorvolato.