Foto Peppe Mura 2018

Archiviata la bruciante sconfitta di gara 3, i Sardi dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo per non rischiare di vedere quasi definitivamente sfumato il sogno scudetto. Obiettivo opposto per la Reyer, che ha invece tutta la voglia di portare la serie sul 3-1 per poi provare a festeggiare in casa davanti ai propri tifosi.

Ritmi alti a inizio partita, con la Dinamo che prova a prendere il controllo della gara fin da subito e Venezia che sembra subire un po’ il clima rovente del Palaserradimigni. Cooley in gran spolvero per i biancoblu con 9 punti nella prima frazione. Secondo periodo contraddistinto dalla rinascita di Spissu e Carter; il primo finalmente letale dalla lunga distanza, il secondo importantissimo in chiave tattica con palle recuperate e canestri spettacolari che fanno toccare il massimo vantaggio al Banco: +15. Venezia prova a rimanere incollata grazie alla precisione da oltre l’arco. Intervallo sul +10 Sassari, 51-41. 

Terzo periodo in cui l’Umana si affida alle triple e alla buona sorte per riavvicinarsi alla Dinamo e sembra aver ragione perché tira con un’ottima percentuale dalla lunga distanza (46%) frutto di un 11/24, che la riporta fino al -2, grande impatto al rientro dagli spogliatoi per Haynes che tocca quota 18 punti. Non ci sta la formazione Sassarese e con i canestri di Smith e Thomas allontana nuovamente la Reyer fino a toccare il massimo vantaggio in chiusura di terzo periodo, +16.

Ultima frazione molto spezzettata per fischi arbitrali, alcuni anche discutibili e che fanno infuriare il pubblico Sassarese ; Watt esce per 5 falli e ne approfitta la Dinamo per trovare canestri sicuri sotto le plance. La formazione di coach De Raffaele però non ha nessuna intenzione di regalare una facile vittoria ai sardi e a 3’ dal termine si riavvicina toccando il -6. Non molla un centimetro la squadra di casa e tiene a distanza Venezia fino alla fine, portando a casa una vittoria fondamentale in una sfida che si preannuncia più aperta che mai. Risultato finale 95-88. Serie che si sposta nuovamente al Taliercio di Venezia per gara 5. 

Le parole dei coach in sala stampa,

Walter De Raffaele: “ Intanto complimenti ai miei per aver giocato così, sapendo che Sassari avrebbe dato l’anima. Dopo l’intervallo siamo rientrati bene fino al -2 e con la palla del pareggio. La dinamo è stata brava a vincere, 40 liberi a 18 sicuramente incidono ma lo dico senza polemica. Veniamo via con una partita decisa da episodi, ma vinta meritatamente dal Banco. Adesso diventa una serie in 3 partite, la fisicità sarà sicuramente un fattore importante sopratutto perché più si va avanti più l’energia e la lucidità andranno sicuramente a mancare.”

Gianmarco Pozzecco: “ Avevo visto i miei ragazzi un po’ tesi e questa è una cosa che mi è dispiaciuta per loro, voglio che vivano questa finale come un’opportunità per crescere, stare insieme. Oggi sono clamorosamente orgoglioso di loro, hanno giocato una grande partita contro un avversario forte per davvero. Chiaramente oggi sono ancora più felice perché ho visto due grandi uomini dare un contributo inaspettato e sto parlando di Magro e Carter; massimo rispetto per loro. Uomini e giocatori veri. ”