OriOra Pistoia – Segrafedo Virtus Bologna 71-81 ( 12-28 / 28-50 / 44-71 )

Arrivati a casa, gli spettatori usciti dal PalaCarrara alla fine del terzo quarto con Pistoia sotto 44 a 71, avranno creduto ad un macroscopico errore di digitazione, il risultato finale letto sui canali di informazione. Invece è tutto vero come è vero che senza un paio di errori di troppo nel finale, la OriOra avrebbe potuto mettere ancora più pepe ad una partita che già dopo dieci minuti appariva decisa da un Pietro Aradori già in doppia cifra alla fine del primo tempino. Il nazionale, coaudiuvato da M’Baue e l’ex di turno Cournooh ha guidato i suoi nel primo quarto che si è chiuso con le Vu nere avanti di sedici lunghezze. Niente di compromesso per Pistoia, per carità, ma chi si aspettava una reazione dei padroni di casa è stato presto deluso: i ragazzi di Ramagli non solo non sono riusciti a cucire lo strappo ma hanno visto la Segafredo allontanarsi sempre più inesorabilmente e lo svantaggio crescere.

KRUBALLY(oriora) in attacco

Così all’intervallo gli ospiti vantavano ventidue lunghezze di vantaggio trasformatisi dieci minuti dopo nel più ventisette sopra citato che sembrava aver messo il sigillo definitivo sulla partita. Invece il 27 a 10 del quarto finale hanno permesso a Pistoia di uscire tra gli applausi della curva che per la verità non aveva smesso un attimo di cantare neppure nel periodo più buio. E per ogni applauso un dubbio, per ogni coro una domanda: ma davvero questa Bologna oggi era imbattibile ? Ma veramente un uso più coraggioso degli italiani ( impiegati solo nel finale con ottimi risultati ) non avrebbe cambiato le carte intavola? Forse sì e comunque non lo sapremo mai, ma il dubbio resta! Le cifre dicono che nella valutazione finale Bolpin e Della Rosa non hanno sfigurato, con numeri inferiori solo al mpv della partita, il solito Ousman Krubally, ed a un Patrik Adua che però è stato lo specchio dell’intera squadra se è vero come è vero che otto degli undici punti complessivi sono arrivati nell’ultima frazione di gara. Dall’altra parte oltre ad Aradori, migliore dei suoi, da sottolineare il buon apporto di Pajola e di Cournooh. Ed ognuno, differenza di valori a parte, la pensi come vuole. In fondo il basket, e lo sport in generale, è bello anche per questo!

OriOra Pistoia : Bolpin 3, Della Rosa 3, K. Johnson 9 , Peak 11 , Krubally 19, Auda 11 , Di Pizzo n.e. , Martini 1 , Severini n.e. , D. Johnson 9, Gladness 5 All. Alessandro Ramagli : “Sapevamo che Bologna avrebbe avuto questo inizio di partita ed in settimana ci eravamo preparati per limitarli. Mi aspettavo perciò una partenza diversa da parte nostra ed invevce nei primi minuti siamo stati arruffoni, compromettendo la gara salvo poi svegliarci nei minuti finali, limitando i danni. Però proprio questo finale deve essere per noi importante e non dobbiamo dimenticarcelo così come ovviamente dobbiamo far tesoro dell’atteggiamento iniziale per non ripeterlo ancora. Bologna è una squadra fortissima e questo non possiamo non sottolinearlo ma la nostra capacità finale di rimanere sul pezzo e limitare i danni credo rappresenti la differenza più evidente rispetto alle gare di inizio stagione quando questa grinta non c’era e naufragavamo inesorabilmente. Questo è l’aspetto da salvare di questa sconfitta e di una partita dove abbiamo pagato i troppi errori individuali chg hanno scavato un solco che non siamo riusciti a colmare.

Segafredo Virtus Bologna : Punter 15, Martin n.e. , Pajola 0 , Taylor 9, Baldi Rossi 2, Cappelletti n.e., Kravic 6 , Aradori 16, M’Baye 11, Cournooh 8, Qvale 14 All. Stefano Sacripanti : “ Una vittoria importante dopo due sconfitte rimediate facendoci recuperare il vantaggio nelle fasi finali. Per trentadue minuti abbiamo eseguito alla perfezione il piano partita accumulando un vantaggio importante. Poi abbiamo un po’ mollato e questa difficoltà a rimanere concentrati per tutti i quaranta minuti un po’ mi preoccupa. Non so se si tratti più di un problema mentale o fisico ma sicuramente quando giochi e viaggi di continuo ci può stare. Rinnovo comunque i complimenti ai miei ragazzi per avere rispettato il piano partita e di aver reagito dopo una gara di coppa persa all’ultimo canestro.“

Arbitri: Maurizio Biggi – Mark Bartoli – Matteo Boninsegna


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