Pasta Reggia indigesta per la Sutor: Caserta espugna il Pala-Savelli 77-94

SUTOR MONTEGRANARO – PASTA REGGIA CASERTA 77-94

PORTO SAN GIORGIO – Nella seconda gara casalinga consecutiva, la Sutor Montegranaro non riesce a far valere il fattore campo con la Pasta Reggia Caserta che compie l’impresa di espugnare il PalaSavelli vincendo 77-94.

Dopo 5 sconfitte consecutive, la squadra bianconera allenata da Lele Molin gioca una gran bella partita e si rifà uscendo dal tunnel ed allontanandosi dalla zona calda della classifica. La Sutor, con una prestazione al di sotto dei suoi standard e praticamente senza mai difendere in maniera adeguata, viene riacciuffata in classifica a quota 6 proprio dalla Juve e perde un’occasione per collezionare altri punti e battere un’avversaria diretta per la lotta alla salvezza.

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CRONACA – Starting five: coach Recalcati parte schierando il classico quintetto composto da Mayo, Cinciarini, Collins, Sakic e Skeen; Lele Molin replica inserendo Hannah, Mordente, Roberts, Brooks e Moore.

Partita piacevole con entrambe le squadre che partono fortissimo e segnano a ripetizione, con gli attacchi che prevalgono sulle difese molto blande e permissive. Mayo e capitan Cinciarini lanciano la Sutor avanti di 4 lunghezze (10-6 al 2’), ma Hannah e Skeen riportano subito a contatto i bianconeri. Il lungo gialloblu Skeen si fa notare collezionando 2 giochi da 3 punti di fila che ridanno il largo alla Sutor, avanti 20-13 al 5’. Coach Recalcati dalla panchina inizia con le prime sostituzioni ed ordina la difesa a zona-press 2-3 che viene subito punita dalla tripla del veterano Mordente e dal lungo Moore che ridanno il -1 a Caserta (21-20 al 7’). Cinciarini e un ispiratissimo Skeen continuano a fare canestro per Montegranaro, mentre la Pasta Reggia trova un ottimo apporto dall’esperto Michelori che, appena entrato dalla panchina segna 4 punti e porta i suoi sul 26-24 dopo la prima frazione di gioco.

Ad inizio secondo quarto, un parziale di 0-6, propiziato da 2 palle perse consecutive da parte di Collins, vale il 26-30 per la Juve Caserta e coach Recalcati è costretto al time-out. La difesa della Sutor sembra non funzionare come da piano partita preparato dallo staff tecnico gialloblu: vengono lasciati ampi spazi a Roberts e compagni che ne approfittano per allargare il gap sul 33-39. Lawers dà il suo contributo in uscita dalla panchina ed anche Collins sembra accendersi dopo un inizio non dei migliori ma gli ospiti continuano a trovare il canestro con percentuali altissime (14/23 da 2 ed il 60% da 3) e grazie a Scott, Mordente e Roberts vanno all’intervallo avanti di 5 lunghezze, 44-49.

Al rientro dagli spogliatoi, la Pasta Reggia riprende da dove aveva lasciato segnando a ripetizione con Mordente, Hannah e Brooks arrivando a +12 sul 48-60. I 2060 gialloblù presenti al PalaSavelli danno la carica incitando i ragazzi a non mollare: si accende capitan Cinciarini che prima con una tripla, poi con un recupero chiuso con l’inchiodata risponde all’appello. Josh Mayo lo imita segnando da 3 ed il recupero è presto fatto con Montegranaro che torna a contatto 56-60. Il parziale di 8-0 della Sutor viene chiuso dal trascinatore Mordente che trova una conclusione fortunosa, ma è tutta un’altra squadra quella gialloblù molto più carica in fase offensiva ed aggressiva in difesa. Si accende anche il lungo croato Sakic, preciso dalla lunetta ed anche dall’arco dei 6,75, costringe al time-out lo staff tecnico bianconero sul 61-64 al 27’. Brooks e Vitali ridanno respiro alla Juve ma la Sutor è brava ad approfittare del bonus speso dai biancorossi, trasformando con Mayo e Cinciarini i liberi che le permettono di chiudere la terza frazione 68-70.

Recupero dei locali subito vanificato visto che Caserta ad inizio ultima frazione piazza il break di 2-7 (70-77 al 34’) che costringe Recalcati alla sospensione. I soliti Sakic e Cinciarini provano a riavvicinare la Sutor a -5 ma Caserta sembra non volersi fermare e continua a trovare la via del canestro con Brooks e Hannah restando avanti 74-81 al 36’ e forzando la panchina gialloblù a spendere un altro time-out. Rientrano i titolari Mayo e Skeen, forse lasciati un po’ troppo a lungo a rifiatare in panchina, ma non riescono ad invertire la tendenza della contesa. Caserta è incontenibile e continua a tirare con percentuali molto alte (chiude con il 62% da 2 e il 50% da 3), anche dalla lunetta, arrivando sul +10, 75-85 quando restano meno di 2’ da giocare. La Sutor non può farci nulla, con l’attacco spento che si è affidato troppo al solista Collins, stasera non in serata di grazia ma tenuto comunque in campo ben 31’. Viene richiamato sul parquet anche capitan Cinciarini ma ormai è troppo tardi, la gente inizia ad abbandonare il PalaSavelli che viene espugnato dalla Pasta Reggia che si impone 77-94.

Ultimo quarto da dimenticare per la squadra allenata da coach Recalcati che, diversamente rispetto alle altre partite in cui era riuscita a piazzare il break decisivo, stasera ha segnato solo 9 punti continuando a subire tantissimo dall’ottima Caserta arrivata a Porto San Giorgio con il giusto brio e l’aggressività necessaria per invertire la tendenza negativa. Un passo indietro, invece per la Sutor che viene riavvicinata alle posizioni calde della classifica, non una grande notizia in vista dei prossimi 3 incontri tutti molto difficili (trasferta a Milano, Sassari in casa e visita alla capolista Brindisi).

MVP: Marco Mordente

Partita d’autore per il teramano, veterano e leader silenzioso del gruppo bianconero. Ha dato lezioni di pick and roll, penetrazioni e scarichi da manuale, tiri in penetrazione che perforano la non difesa gialloblu e conclusioni dall’arco segnate a ripetizione. Davvero una gran bella partita, decisivo con i suoi 16 punti e tanta esperienza al servizio dei compagni più giovani.

SUTOR MONTEGRANARO – PASTA REGGIA CASERTA 77-94 (26-24, 18-25, 24-21, 9-24)

SUTOR MONTEGRANARO: Cinciarini (21), Sakic (14), Skeen (14). Rim (33): Sakic 7. Assist (10): Mayo 4

PASTA REGGIA CASERTA: Hannah (17), Mordente (16), Michelori (16). Rim (27): Brooks e Roberts 5 8. Assist (17): Hannah 5.

Arbitri del match: Gianluca SARDELLA, Emanuele ARONNE e Guido Federico DI FRANCESCO.