Lawal cerca di stoppare Barbour (foto F. Stefanini 2012)

Lawal cerca di stoppare Barbour (foto F. Stefanini 2012)

PESARO – Non c’è niente da fare: questa Scavolini Banca Marche, che praticamente ogni settimana da un mese a questa parte si trova con un uomo in più o un uomo in meno a roster, non riesce proprio a vincere. I 4 punti in classifica sono arrivati nelle prime giornate e da allora 11 sconfitte, dieci consecutive. La Vuelle sta provando a uscire dai problemi della bassa classifica, ma ogni domenica si scontra con squadre che lavorano insieme da mesi.

Ora i biancorossi, rinforzatisi ulteriormente con l’arrivo di Stipcevic, sono una squadra più che adeguata ma Il valore di una settimana di lavoro con alle spalle 4 mesi di conoscenza reciproca e molto maggiore rispetto a una settimana di lavoro in più con alle spalle un altra sola settimana. E domenica arriva la capolista Varese.

Di fronte a squadre abituate a vincere da anni (Siena) o a squadre che hanno il triplo del budget delle altre (Milano) vedere Varese al primo posto in classifica sorprende. Uno stupore che sfuma velocemente se si va a vedere il basket che Vitucci propone: una pallacanestro con tanti uomini che si incastrano perfettamente in campo, con nessun accentratore e molti protagonisti. Il quintetto titolare è composto da Mike Green, giocatore di esperienza, ordine, impatto offensivo e difensivo, Adrian Banks, pescato dal campionato israeliano e vera sorpresa in quello italiano: per lui 16.8 punti di media. L’ala piccola è il capitano Ebi Ere, che non ci sarà contro la Vuelle. La coppia di lunghi è composta dalla nostra conoscenza Sakota, che dopo il grave infortunio e l’anno a Ostenda è ritornato ad essere un giocatore di assoluto livello e Bryant Dunston, giocatore sottodimensionato e capace grazie alla dinamicità e l’atletismo che lo contraddistinguono di sopperire alla mancanza di centimetri: per lui 14.6 punti e 7.8 rimbalzi a partita. Dalla panchina entrano Erik Rush (che potrebbe partire titolare domenica), il centrone Talts (l’unico rimasto della vecchia Cimberio) e due dei giovani italiani più talentuosi che il campionato offra: De Nicolao, play di rottura dal grande impatto difensivo, e Achille Polonara, lungo esplosivo, dalle enormi potenzialità fisiche, che si è costruito anche un buon tiro da tre punti. squadra quadrata insomma, oltre che pericolosa.

Quando e dove

Scavolini Banca Marche (4 punti) – Cimberio Varese (24 punti)
Domenica 6 gennaio – ore 18.15 – Adriatic Arena di Pesaro.

Il momento delle squadre

Anche questa settimana la Scavolini è stata al centro di numerosi movimenti di mercato, volti a trasformare ancora di più una squadra che si era rivelata inadeguata per reggere la serie A: dopo l’addio di Clemente spedito a Venezia causa l’infortunio di Zoroski, Ebeling e la società sono riusciti a chiudere con successo l’affare Stipcevic che è disponibile da subito per il coach. Giocatore croato, non dovrebbe faticare ad adattarsi in quanto conosce benissimo le dinamiche di un campionato che gioca da tre anni. Le sue caratteristiche tecniche si integrano al meglio con il compagno di reparto Thomas: buonissimo tiro da tre punti, leadership, ordine; tutto quello che alla Scavolini Banca Marche fino a questo momento è mancato in cabina di regia.

L’arrivo di Stipcevic da coraggio a Markovski che vede in lui una fonte di leadership naturale; l’allenatore macedone ha fatto passare i primi due giorni della settimana di allenamento senza palla ai suoi ragazzi. Dopo aver definito la prestazione contro Montegranaro ” vergognosa”, ha voluto spiegargli il valore delle maglie che vestono e l’importanza di dare tutto in campo.

Sul fronte Varese le cose procedono in maniera ottima: una squadra che lavora bene (mai sconfitti in preseason), sta insieme fuori dal campo e offre anche una bella pallacanestro, fatta di alto ritmo ed esuberanza offensiva. Una sola sconfitta (contro Roma) a fronte di 12 vittorie e la testa della classifica. C’è anche una brutta notizia però: la distrazione muscolare al soleo della gamba di Ebi Ere, che lo terrà fuori per 4 settimane. Bisogna vedere come la squadra di Coach Vitucci reagirà alla mancanza di un giocatore fondamentale della squadra anche dal punto di vista emotivo, oltre che tecnico. L’allenatore però si dice tranquillo : ” dovremo scendere in campo con una situazione diversa dalla solita. Sta a noi trovare le capacità tecniche ed emotive per sopperire alla mancanza di un giocatore importante.”

Ex della partita

Dusan Sakota, a Pesaro nel 2009/2010 e Stipcevic, a Varese per due stagioni, nel 2010/2011 e n3l 2011/2012.

Possibili quintetti

Pesaro: Thomas, Kinsey, Barbour, Mack e Crosariol.

Varese: Green, Banks, Polonara, Sakota, Dunston.