The Flexx Pistoia ancora vincitrice del Trofeo Lovari di Lucca, egregiamente organizzato dall’associazione amici della pallacanestro Lucca, Luca Del Bono Onlus. Ci vuole un extra time per decidere una partita vivace e ben giocata, a tratti nervosa con l’altra finalista, Reggio Emilia priva di due pedine fondamentali quali Cervi e Della Valle per piccoli acciacchi patiti dopo la semifinale di Venerdì vinta contro Milano. Vero e proprio mattatore dell’incontro il nuovo acquisto biancorosso Tyrus McGee che si è portato a casa tutti i premi individuali in palio e, nel supplementare, ha messo a segno quasi tutti i punti necessari per il 83 a 78 finale. La Grissin Bon era partita benissimo con Reynolds a maramaldeggiare sotto il canestro toscano tanto da chiudere il primo quarto in vantaggio per 16-24. Poi le polveri di Reggio si bagnano ( andrà a segno con il primo canestro del secondo tempino solo dopo tre minuti ) e The Flexx mette a segno un parziale di sette a zero che la riporta a tre lunghezze all’intervallo lungo ( 33-36 ). Intanto Della Valle ha già alzato bandiera bianca. Inizio ripresa equilibrato ed a 2:40 dal termine del terzo tempo arriva l’aggancio di Pistoia a quota 46. Rispetto alla semifinale vinta contro Pesaro, coach Esposito può vedere in campo anche Bond nettamente fuori preparazione che però si fa valere e fa ben sperare la tifoseria toscana. Nell’ultimo periodo un nuovo parzialino di sei a zero determina il sorpasso toscano ed i biancorossi sembrano poter gestire il finale ma commettano una serie di ingenuità e regalano agli avversari il tiro del pareggio a fil di sirena. si va al supplemantare e dopo una fiammata iniziale della Grissin Bon che allunga di quattro lunghezze si abbatte sul PalaTagliate il ciclone McGee … e non ce n’è più per nessuno.

The Flexx Pistoia – Grissin Bon Reggio Emilia 83-78 ( 16-24 / 33-36 / 48-49/ 68-68 )

The Flexx Pistoia: Moore 4, Barbon 0, McGee 37, Popov 0, Laquintana 4, Mian 18, Gaspardo 4, Bond 8, Onuoha 0, Magro 2, Kennedy 6 Coach: Vincenzo Esposito ” Veniamo da cinque partite giocate in una settimana, cose neppure da Nba, e quindi che la squadra fosse stanca era normale. Ma abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo pur essendo una partita di pre campionato e siamo riusciti a portarla a casa. E’ ovvio che che ancora dobbiamo inserire due stranieri nonostante che Bond abbia fatto qualche minuto, ma deve ancora capire quale saranno le cose che gli chiederemo. Abbia,mo mostrato la giusta mentalità ed atteggiamento e dalla settimana prossima inizieremo ad aggiungere, se saremo al completo, qualche situazione tecnica per permettere ai ragazzi di giocare con più tranquillità e fluidità. Per il momento le vittorie, l’atteggiamento e la voglia di non mollare mai sono veramente quelle di una grande squadra.

Grissin Bon Reggio Emilia : Mussini 4, Candi 5, Della Valle 3, Reynolds 21, Vigori 0, Nevels 26, Dellosto 0, Sanè 6, Haws 5, De Vico 8 Coach Massimiliano Menetti : ” E’ stata una partita vera. Abbiamo fatto tante buone cose ma abbiamo sofferto avendo perso Cervi e Della Valle nel pre gara. Abbiamo interpretato comunque bene questa difficile situazione. Poici siamo trovati davanti un McGee che ha dimostrato di essere un grande campione. E’ una esperienza che ci servirà molto per avere punti di riferimento ed è per questo che si fanno i tornei. Dispiace avere perso perchè con qualche sbavatura in meno probabilmente avremmo potuto giocarcela fino all’ultimo possesso. Invece abbiamo sbagliato dei tiri importanti. Comunque va analizzata anche per tutto quello che di positivo abbiamo fatto. “

Nella finalina per il terzo e quarto posto si ripete per Pesaro quanto visto contro Pistoia: squadra spumeggiante e ben messa in campo che riesce a tenere testa ad una Milano si incompleta, ma con un roster numeroso e di qualitaà. La VL chiude in vantaggio il primo quarto grazie ad una serie di buoni tiri con Moore e Omogbo in grande spolvero.  Milano sembra soffrire le ripartenze avversarie e solo  un mini break di otto a zero nel finale, consente ai lombardi di  andare all’intervallo lungo sotto solo di due lunghezze. Pesaro allunga alla ripresa del gioco ma Milano controlla che la VL non prenda troppo il largo e la partita si mantiene in equilibri quando nei minuti finali il fallo tecnico fischiato a Irvin sembra spengere l’interruttore dei ragazzi di Leka, come accaduto il giorno prima contro Pistoia. I marchigiani commettono errori anche grossolani e Theodore decide che è ora di chiuderla con una serie impressionante di canestri: diciotto punti in dieci minuti sono troppi per chiunque e Pesaro deve arrendersi.

VL Pesaro – EA/ Emporio Armani Milano 65-75 ( 25-21 / 37-35 / 54-51 )

VL Pesaro: Omogbo 15, Ceron 7, Irvin 8, Moore 19, Moretti 0, Ancellotti 10, Bertone 6, Monaldi 0, Serpilli 2, Morgillo 0 Coach: Spiro Leka ” E’ stata una buonissima gara perchè giocando in otto dopo aver giocato anche ieri c’era il rischio che non tenessimo il ritmo e la stazza di Milano. Invece siamo stati in partita per trentotto minuti e spesso anche in vantaggio. Noi con il solo Ancellotti, loro con tre numeri cinque da ruotare è normale che abbiamo pagato qualcosina. La loro classe ed esperienza e le nostre imprecisioni al tiro hanno fatto si che Milano abbia portato a casa la partita però usciamo a testa alta convinti di lavorare sulla strada giusta. Possiamo ancora migliorare, abbiamo ancora tanto margine per farlo e stiamo lavorando per questo. Sono contento di aver visto i ragazzi soddisfatti nonostante la sconfitta

EA7 Emporio Armani Milano: Theodore 24, Goudelock 5, Ratkovica 0, Kalnietis 3, Micov 8, Dragic 6, Fontecchio 5, M’Baye 3, Tarczewski 10, Ortner 4, Jefferson 5, Gudaitis 2 Coach Simone Pianigiani: ( nessuna dichiarazione per disposizioni della società )

Le foto di questo articolo sono di Riccardo Bonuccelli/Askthepixel.net. e sono state gentilmente concesse dall’ufficio stampa del torneo


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