basket-la-presidentessa-maria-licia-ferrarini-non-si-molla-mai-hqdefault.jpgIl Presidente della Pallacanestro Reggiana Maria Licia Ferrarini, il giorno dopo la notte magica di gara 7 che ha lanciato per la seconda volta consecutiva la Pallacanestro Reggiana in Finale Scudetto, esprime le proprie emozioni ed ufficializza che la finalissima verrà disputata al PalaBigi di Reggio Emilia.

“Giocare per il secondo anno consecutivo la finale, dopo aver conquistato la Supercoppa Italiana, è un sogno che si realizza e che mi inorgoglisce particolarmente nel mio primo anno di presidenza. Da tempo stavamo valutando attentamente, in caso di Finale, lo spostamento delle nostre gare in un impianto che fosse, in materia di sicurezza e di organizzazione, diverso dal nostro; una scelta che si era resa necessaria a causa dell’imponente seguito di appassionati che sostengono i nostri ragazzi. Di fronte ad ogni doverosa analisi e considerazione ha prevalso per me ed per tutto il nostro Club la massima attenzione verso l’aspetto sportivo ed agonistico, certa della grande empatia che si è creata tra staff, atleti e tifoseria nella “nostra casa”. Tutto questo anche a discapito dell’aspetto economico che avrebbe aumentato i nostri ricavi grazie all’organizzazione di un grande evento. Inoltre con questa decisione intendiamo rafforzare ancora di più il legame con tutti coloro che ci hanno fortemente sostenuto, in particolare i nostri sponsor ed i nostri abbonati. Siamo una società dalla marcata connotazione reggiana e vogliamo quindi confermare il legame con la nostra città e crediamo che in questa direzione vada letto l’ennesimo gesto d’amore del nostro Patron Stefano Landi nei confronti della sua Reggio Emilia. Considerato l’imminente restyling del PalaBigi e la progettualità avanzata su un nuovo Pala Eventi, confidiamo di dover affrontare questa problematica per l’ultimo anno. Il grande rammarico è quello di non poter permettere a tutti i nostri tifosi e a tanti sostenitori di Milano di poter partecipare a questo grande spettacolo sportivo e ce ne scusiamo fin da ora”.

Ufficio stampa Grissin Bon Reggio Emilia