Amichevole con poche emozioni, e poco pubblico, tra una OriOra Pistoia finalmente al completo ed una Grissin Bon Reggio Emilia priva di alcune pedine importanti ma nonostante ciò volenterosa ed attenta che ha saputo gestire la gara quando, alla fine del secondo quarto, le cose sembravano essersi messe per il verso sbagliato per poi riuscire a recuperare ed a mantenere il vantaggio conquistato nell’ultima fase della partita. Così le uniche emozioni della serata possiamo dire di averle vissute nei primissimi minuti, quando si è arrivati quasi allo scontro fisico tra Krubally e Griffin ( tecnico ad entrambi e conseguente terzo fallo in un amen dell’americano di Cagnardi il cui impiego è stato di conseguenza limitato) e negli ultimissimi secondi quando Pistoia è tornata a meno uno ma un canestro miracoloso di Candi a fil di sirena dei 24 secondi ha di fatto consegnato la partita nelle mani degli ospiti. Nel mezzo interessanti rotazioni, da una parte e dall’altra, ed alcune interessanti valutazioni per i due allenatori soprattutto da parte degli italiani. La OriOra ha provato ad inizio secondo quarto, un quintetto interamente tricolore, con risultati non disprezzabili. Dall’altra parte coach Cagnardi ha dato spazio ai suoi giovanissimi che hanno dimostrato grinta e carattere di fronte ad avversari più navigati. I padroni di casa hanno vissuto il loro periodo migliore nei minuti precedenti l’intervallo portandosi a più nove di massimo vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi la paziente rimonta di Reggio ed il sorpasso vincente alla fine del terzo tempino con tanto di successivo allungo che, come detto, sarà minato solo nei secondi finali dai toscani i quali mettono la freccia ma non hanno motore per riuscire nel sorpasso sul rettilineo finale.

Cagnardi timeout (foto Pasquale Cotugno)

OriOra Pistoia – Grissin Bon Reggio Emilia 78-82 ( 27-24 / 49-44 / 66-67 )

OriOra Pistoia: Della Rosa 1, K. Johnson 8, D. Johnson 12, Auda 11, Martini 6, Bolpin 7, Krubally 10, Di Pizzo 0, Severini 12, Peak 11 All. Alessandro Ramagli: “ E’ stata un’amichevole in cui abbiamo mostrato poce emotività mettendo in secondo piano l’aspetto mentale. Non abbiamo mai preso il ritmo giusto e nell’ultima fase non abbiamo trovato i canestri per portare a casa il risultato. Mi è sembrata la classica partitella di metà settimana, giocata senza emozioni e questa credo sia la pecca maggiore. Vero è che siamo arrivati alla sfida di stasera dopo un fine settimana intenso di duro lavoro ma, ripeto, non abbiamo trovato lo spirito giusto per affrontare Reggio Emilia, forse anche consapevoli che gli emiliani avrebbero giocato in formazione rimaneggiata. Siamo sembtrati a corto di energia e non abbiamo trovato secondi tiri dopo i nostri errori“

Grissin Bon Reggio Emilia: Mussini 15, Ledo 13, Candi 11, Vigori 1, Butterfield 17, Cervi 12, Soviero 0, Dellosto 0, Griffin 6, Tchewa 7 All. Devis Cagnardi : “ Abbiamo approcciato la partita subendo troppi punti, sicuramente non nel migliore dei modi dal punto di vista difensivo. Al rientro, dopo l’intervallo, ci siamo compattati e le cose sono andate meglio. Uno degli aspetti più positivi è stato il comportamento dei nostri giovanissimi che hanno giocato minuti veri e lo hanno fatto molto bene. Il limitato impiego di Griffin, subito gravato di tre falli, ha condizionato le scelte e di conseguenza gli schemi iniziali. Non è stato facile trovare qualità e mettere in pratica le idee che avevamo preparato ma credo che ci siamo riusciti molto bene. Alla fine direi che sono molto soddisfatto del comportamento dei miei ragazzi ”


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