foto di Fotoracconti.it-Norberto Maccagno

Primo atto della finale in quel di Sassari dopo il doppio confronto del Taliercio che ha visto la Dinamo e l’Umana vincere una partita ciascuno. Pubblico caldissimo al Palaserradimigni e che sarà l’uomo in più per i ragazzi di coach Pozzecco. De Raffaele dalla sua, non teme la piazza sassarese e giocherà tutte le carte in suo possesso per strappare almeno una vittoria in Sardegna. 

Inizia col freno a mano tirato il Banco, che per i primi 3’ di gioco, non trova mai la via del canestro al contrario degli ospiti che guidati dall’ex Haynes, cominciano la partita col piglio giusto, trovando facili canestri dalla media. Pierre e l’ingresso di Gentile svegliano Sassari che chiude la prima frazione sotto di 3 lunghezze; 16-19.

Inizio di secondo quarto devastante per la Reyer che con i canestri di un immarcabile Tonut e le bombe di Giuri, in appena due minuti raggiunge il massimo vantaggio, +10: 17-27, Dinamo in bambola. Provano a reagire i ragazzi di Gianmarco Pozzecco con i punti di Spissu e Thomas, ma c’è troppa confusione negli attacchi Sassaresi e ne approfitta una cinica Venezia per allungare sul punteggio e mantenere a distanza la squadra di casa. 32-39 all’intervallo.

Terzo periodo che vede l’Umana Reyer allungare ulteriormente spinta dal solito incontenibile Daye; il Banco di Sardegna non riesce a trovare soluzioni efficaci in attacco, Thomas forza le conclusioni senza riuscire a trovare il canestro e il punteggio dice +13 Venezia: 46-59.

Prova a rientrare  in partita Sassari spinta a gran voce dal proprio inesauribile pubblico e a 6’ dal termine dell’incontro con un parziale di 14-0 si porta sotto di 2 lunghezze, 62-64.

Non ci sta Venezia e nella bolgia del Palaserradimigni sferra un controparziale da brividi (7-0) nel momento migliore di Sassari. Ultimo periodo al cardiopalma, squadre in parità (71-71) a 40’’ dalla fine.

La vince Venezia, sbagliando meno tiri, meno scelte e guidata da un autentico fenomeno come Austin Daye. Risultato finale: 73-76. 

Le parole dei coach ai microfoni dei giornalisti:

De Raffaele: “ Devo innanzitutto ringraziare i miei giocatori che hanno tenuto una solidità mentale pazzesca per 40 minuti. Sono stati straordinari a reclutare ogni tipo di energia e tenere un piano partita efficace. Tra 48 ore si giocherà nuovamente, perciò bisognerà subito ricaricare le pile perché sarà tutta un’altra storia. Non vedo favoriti, sono due squadre di ottima qualità”

Pozzecco: “ Grande partita, complimenti a Venezia che ha giocato un’ottima gara, per quanto ci riguarda, abbiamo avuto un po’ più pressione rispetto a gara 2, forse giocare in casa ci ha responsabilizzato troppo. Le percentuali di tiro, sono una conseguenza, ma siamo stati bravissimi a rientrare in partita dopo essere andati sotto di 13 punti. Purtroppo non siamo stati bravi e fortunati a mettere i canestri del vantaggio ma non fa niente. Siamo comunque vivi, la serie è lunga, quanto non si sa, ma se vogliamo vincere, dobbiamo fare delle partite un pelo più sereni. Tutto qua.”