Il ritiro di Andrea Conti – Foto Bignami
Vanoli Cremona – Acea Roma 68-78
Parziali: 11-23, 42-39, 54-62, 68-78
CREMONA – Prima dell’inizio della gara l’annuncio a sorpresa del ritiro dall’attività agonistica del capitano della Vanoli Cremona, Andrea Conti. Alla soglia dei 40 anni di età, il giocatore più anziano del campionato, commosso ed applauditissimo, passa dietro la scrivania dopo oltre 20 anni di esemplare carriera professionistica.
Partita decisa a favore dei capitolini nel ridotto confronto tra i pivot delle rispettive formazioni. Prendendo a prestito il dato statistico deniminato valutazione, Mbakwe 30, Kelly 0. Non un freddo numero fine a se stesso, ma la reale chiave della partita, a favore dei vincitori ed a svantaggio degli sconfitti. Kelly è apparso enormemente deconcentrato, sfasato, incapace di alcunchè contro il diretto avversario, ne di contenerlo; troppi i rimbalzi offensivi concessi, troppe le conclusioni in seconda battuta lasciati all’avversario. Dal canto suo Mbakwe è risultato devastante: quasi in doppia cifra già al termine del primo quarto, ha incontrato qualche ostacolo in più contro Spralja, venuto in soccorso di Kelly. Tuttavia, il croato non è centro puro e contro il migliore in campo ha fatto quanto ha potuto. Il lungo di Dalmonte ha chiuso con 18 punti e 17 rimbalzi, risultando il punto di riferimento costante della squadra per l’intera durata dell’incontro. Motivo tattico che non ha suscitato sorpresa: conoscendo la non irresistibilità di Kelly, ci si attendeva di vedere la squadra di Dalmonte attaccare Kelly mediante Mbakwe; ma le proporzioni sono risultate nettamente superiori alle aspettative. A Cremona sarebbe servita l’alternativa della buona vena nel tiro dalla lunga distanza, ma non era serata particolarmente felice; ma si sa, affidarsi al tiro da tre presenta il rischio di rendimento altalenante ed è pericoloso affidarsi unicamente a tale fondamentale. Buon per la formazione di Dalmonte che, con una buona prestazione corale, salvo gli ultimi 5’ del primo tempo, ha amministrato senza particolari ansie l’incontro sapendo di potere fare sicuro affidamento sul proprio uomo di punta, Trevor Mbakwe.
Quintetti in campo
Woodside stretto nella morsa difensiva della Virtus Roma – Foto Bignami
Luigi Gresta schiera Woodside, Jackson, Rich, Kalve e Kelly
Luca Dalmonte replica con Goss, Taylor, Righetti, Hosley e Mbakwe
Arbitri: Begnis, Paternicò e Bettini
Cronaca
Roma padrona della partita in avvio di gara: Mbakwe senza rivali sotto le plance e Vanoli imprecisa dall’arco. Al 5’, 5-12 e time-out Gresta, ma l’inerzia non cambia: al primo intervallo parziale di 11-23. Mbakwe 10 punti con percentuale immacolata e 8 rimbalzi. Sulle linee esterne sugli scudi Moraschini, entrato in campo al 6’ e sùbito autore di 6 punti.
Prosegue il tema tattico fino al 17’ quando Barton mette a segno il 19-31. A questo punto i giallorossi smettono di servire Mbakwe sotto canestro, ostacolati seriamente dalla rinnovata retroguardia di casa, privilegiando le conclusioni dalla lunga distanza che, tuttavia, non fruttano un solo punto. Il tutto, assommato al fallo tecnico sanzionato a Taylor, ha contribuito a propiziare la reazione dei padroni di casa che in 2’ mettono a segno un parziale di 14-0 confezionato da Jackson, Rich e Spralja per il 41-37. Squadre al riposo sul 42-39.
L’inferiorità di Cremona in area – Foto Bignami
Il riposo serve agli uomini di Dalmonte per riordinare le idee: dopo un paio di canestri di Rich e due personali di Jackson, riprendono a servire Mbakwe sotto canestro e migliora la percentuale dalla distanza – complice l’allentamento della difesa Vanoli – per il parziale di 0-13 per il 46-52 del 25’. Al 30’ squadre all’ultimo riposo sul 54-62.
Pur con estrema fatica, Cremona rosicchia qualche punto per il 61-66 del 36’. Roma tiene e al 38’ Moraschini realizza il 66-74 che mette virtualmente fine alle ostilità. 68-78 al 40’.
MVP – Trevor Mbakwe: una palma da migliore in campo da condividere con la sostanziale assenza di Kelly nella condizione di non porre ostacolo alcuno all’avversario. Ad ogni modo, il lungo giallorosso, autore di una prestazione da 30 di valutazione conseguita attraverso la realizzazione di 18 punti con il 90% e 17 rimbalzi è risultato la chiave dell’incontro.
